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"Ciao, tu non mi conosci, ma lascia che mi presenti. Mi chiamo Giuseppe Greco e lavoro per la Cinquegrana's company. Sono certo che avrai già sentito parlare dei suoi esperimenti per trovare una cura contro la pazzia, ma tu non hai la benché minima idea di quali orrori si celino dietro questa compagnia.
Gli esperimenti vengono eseguiti, da ormai anni, su delle persone innocenti. TU devi fare qualcosa, TU devi assolutamente venire nel manicomio di *nome* per poter mandare in rovina tutti i loro piani, TU devi salvare queste povere persone prima che ne vengano usate delle altre. TU DEVI FARLO, TI PREGO, DEVI DIRE A TUTTI QUELLO CHE ACCADE QUI DENTRO, IO NON VOGLIO PIÙ AVERNE A CHE FARE, LORO SONO PAZZI."
Firmato : Giuseppe Greco.

Pov's Stefano
Questa è l'e-mail che ricevetti un paio di giorni fa, ma non mi sarei mai e poi immaginato di potermi ritrovare davanti ad un'enorme struttura lugubre e mal messa.

«Oh merda, questo posto è inquietante...»

Ah, non mi sono presentato.
Ciao, io sono Stefano Lepri e sono un giornalista che, in questo momento, dovrà indagare sugli orrori che cela questo cavolo di manicomio, figo, no?
Sono appena arrivato e già non ce la faccio più.
Scendo dalla macchina con la videocamera in mano per poi aprire il cofano in cerca di una qualche tipo di arma, nel caso qualcosa dovesse andare storto e quello che trovo è un martello.

«Penso possa andare bene.»

Chiudo il cofano, appoggio il martello sul cruscotto e ritorno in auto per prendere le chiavi, ma non c'erano più.

«Ero sicuro di averle lasciate nella fessura.»

Mentre cerco le chiavi, sento come un rumore di oggetto mettallico colpire il cruscotto.
Metto la testa fuori per vedere cosa fosse successo e il martello che avevo recentemente appoggiato lì sopra, era scomparso.

«Ma stiamo scherzando?!»

Inizio a guardarmi intorno, ma non vedo nessuno, così, senza aspettare oltre, decido di chiudere lo sportello della macchina e di andare verso l'enorme portone di quella struttura di mattoni rovinati.
Essa era in mezzo al nulla, letteralmente isolata e l'unica cosa che la circondava erano alberi altissimi e tanti, tantissimi cespugli.
Le finestre erano sbarrate con delle assi di legno e sembrava avere molti piani.
Sbriciai all'interno di una finestra e potei notare un centro sala con una marea di libri e fogli sparsi ovunque, ma la cosa che mi preoccupava di più, era il buio.
Non prometteva bene, proprio per niente.
Spinsi un'anta del portone e, con mia grande sorpresa, si aprì, scricchiolando.

«Strano, di solito anche gli ingressi vengono chiusi, sopratutto in un posto abbandonato.»

Entrai con cautela e accessi la videocamera. Pronto a riprendere qualunque cosa che, di lì a poco, sarebbe potuta succedere.
A pochi passi dall'entrata sentii una voce alquanto macabra, poi la porta chiudersi.
Tentai di riaprila, ma fu tutto inutile, qualcuno mi aveva chiuso dentro questo schifo di posto.
Continuai ad andare avanti e mi accorsi di essere al centro della stanza, sopra di me un grande lampadario, alla mia destra una reception, usata, probabilmente, per tenere i vari documenti e ricevere chiamate, ed infine  delle scale ad arco, davanti a me.
Decisi di salire al piano di sopra, a quanto pare quella mi ero imbattuto nella hall.
Ad ogni mio passo le assi facevano rumore.
All'ultimo gradino, mi imbattei in due corridoi entrambi bui pesti.
Quello a destra sembrava portare a delle celle e quello a sinistra...pure.

«Mela mela blu, esci proprio tu.
Perfetto, andrò a sinistra.»

Entrai in quel corridoio buio e vidi un sacco di celle, alcune erano aperte e altre chiuse, ma tutte completamente sporche di...SANGUE?!

«Oddio, che schifo, qualche donna doveva avere le sue cose...»

Altre celle si aprivano davanti a me, ma una mi incuriosii in particolare: era incredibilmente pulita, bianca ed illuminata.
Varcai la soglia per sbirciare all'interno, ma subito dopo sentii un forte dolore alla testa e chiusi gli occhi, vedendo il nero.

ᥴꪮꪀ𝓽𝓲ꪀꪊꪖ...

Spazio Mochi~💙
Non so esattamente cosa scrivere, spero solo che vi possa piacere questa storia ed è anche
la prima che scrivo, quindi siate buoni... 🥺
In tutto ciò, se ve lo state chiedendo, ma non
credo, però lo dico lo stesso, amo i BTS, lolol
Ho un botto di ship, ma questi sono dettagli.
Guardo anime, leggo manga e ascolto K-pop.
Insomma, VOI DOVETE AMARMI TANTO.
Come io amo voi, ovviamente✨
Alla prossima~💙

Ꭺd un passo dalla libertà - Ꮪaschefano Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora