Jorge<Siete pronti per festeggiare il capodanno più bello della vostra vita?>grida Chase chiudendo lo sportello della decappottabile a otto posti,per poi mettersi alla guida.
Sono passate tre settimane da quando io e Benji ci siamo messi insieme,e in tre settimane sono successe molte cose:
Lui ha compiuto diciott'anni,quindi per lo stato la nostra relazione è illegale,ma non è un problema,poi chi se ne frega,abbiamo quasi un anno di differenza,non è questo gran problema alla fine;
Poi ci sono state le feste di Natale,tra cui anche la vigilia,e ora con i nostri amici passeremo il capodanno nella enorme casa in montagna dei genitori di Chase.
Si,di nuovo in montagna,ma questa volta sarà diverso perché non ci saranno i nostri genitori,e poi io e Benji ci stiamo andando come una coppia.Durante il viaggio Addie e Syd hanno dormito quasi tutto il tempo,Noen invece che era nel posto del passeggero davanti con Chase al volante ha parlato tutto il tempo con il suo ragazzo,io e Benji abbiamo ascoltato la musica insieme,mentre Caym ha praticamente sempre letto il suo amato libro,ancora non capisco come sia possibile che non abbia ancora vomitato.
Dopo ben quattro ore,raggiungiamo l'immensa dimora.
Rimango sbalordito le grande vetrata che lascia intravedere l'interno moderno e lussuoso dei tre piani,ovviamente non tutta è fatta di vetro ma solo il lato che da sul giardino,mentre il resto della casa è fatto in legno bianco,il che rende tutto molto più elegante.
È molto illuminata,ed estremamente bella.
Non la ricordavo così,ci ero già stato qualche anno fa.
<Benvenuti nella mia umile dimora!>esclama Chase togliendo i bagagli dal bagagliaio.<Patricia e Simon ci aspettano dentro>dice poi facendoci strada.
Entriamo dentro ed è ancora meglio che fuori.
Ad accoglierci in casa infatti troviamo una signora minuta e vestita semplicemente con un maglioncino beige i dei pantaloni neri e un uomo molto più alto al suo fianco,vestito anche lui in modo semplice.<Simon può portare questi in salone per favore?>chiede Chase all' uomo,con tono gentile.
<Benvenuti ragazzi,io e il signor Simon ci prenderemo cura di voi in questi giorni,se avete bisogno di qualsiasi cosa basta chiederlo.Ah si,seguitemi>facciamo come ci dice Patricia ed entriamo nel salotto ben arredato che si trova al primo piano.
Ci fa accomodare sui diversi divanetti griffati attorno a un tavolino di vetro con biscotti di ogni genere e sette tazze di tè fumanti alle erbe.
Ci guardiamo ancora un po' in giro prima di assaporare lo spuntino preparato dalla donna.
È tutto così bello ed elegante,diciamo che non sono abituato a questo genere di cose.
<Questo posto è incantevole>afferma Benji sorseggiando piano il suo tè.
<Tu lo sei di più > gli sussurro all'orecchio,lui sorride per poi stamparmi un bacio sulle labbra.Quando finiamo lo spuntino,Chase ci fa fare il giro panoramico della casa,a partire dai giardini,a finire alle piscine interne.
Non avevo idea che Chase fosse così ricco,anche perché lui non parla molto del suo patrimonio.
<Signorino Hudson,le camere cono pronte>dice Simon raggiungendoci.
<Grazie Simon,ora potete anche andare via,tornate domani,possiamo cavarcela da soli ora.Grazie mille per tutto>dice Chase porgendogli alcune banconote.
Lui lo ringrazia per poi andarsene.
<Ora abbiamo tutta la cosa per noi!>esclama Chase.
<Ora sceglietevi le camere,io e Noen ci prendiamo la padronale.>spiega lui.
Noen sorride furbo,e poi tutti corriamo come dei bisonti al piano superiore.
<Questa è enorme ed è perfetta!>grida Benji entrando in una delle stanza lungo il corridoio.
Lo raggiungo e ammiriamo quella che sarà la nostra camera.
<Signorino Hudson!Le nostre valigie?>chiede Caym prendendo in giro il nostro (ricchissimo) amico.
<Boh cercatele giù > risponde Chase aprendo qualche finestra qua e là.Come ha detto lui le troviamo tutte giù e ognuno porta la propria nelle rispettive camere.
<Penso che ci divertiremo un mondo!>esulta Benji buttandosi sul morbido letto coperto dalle lenzuola rosse.
<Non vedo l'ora di andare a sciare>dico poi io sedendomi insieme a lui.
<Ehm...io non ho mai imparato > confessa triste.
<Vorrà dire che te lo insegnerò io,per me è un piacere>lo rassicuro io con un bacio dolce,che subito lui trasforma in un bacio appassionato e lungo (a limone per intenderci).
Si mette sopra di me e con le mani accarezza il mio corpo,per poi scendere anche con le labbra.
Ogni volta che lo fa mi provoca mille emozioni,e ogni volta ho paura di deluderlo,perché io non sono pratico in queste cose,ho paura di non riuscire a soddisfarlo,o almeno non quanto lui soddisfa me.
Mi prendo coraggio e ribalto la situazione e lo butto con la schiena al letto,bacio lentamente il suo collo,e intanto alzo la sua maglietta per poi gettarla sul pavimento da qualche parte.
Lascio umidi baci anche sul bacino,e quando arrivo all'orlo dei pantaloni,glieli abbasso,rimane in boxer,dove si può intravedere la sua sporgenza,gli sorrido malizioso,per poi abbassare anche quelli.
Lui mi ferma e mi fa alzare al suo livello.
<Non è equo così >mi sussurra poi alzando la mia maglietta.
Avvicina con le mani i nostri corpi,e lascio a voi la fantasia,ovviamente non andiamo ancora oltre ai preliminari.
<Ragazzi mangiate?>chiede Addie entrando bruscamente in camera nostra,e guarda sconvolta la scena.
Subito ci copriamo con le prime cose che troviamo.
<Oh-ohh scusate.Ra-raggiungeteci in sala da pran-zo...> balbetta lei diventando rossa come un peperone,per poi uscire velocemente.
<Dovremmo imparare a chiudere a chiave la porta> afferma Benji rivestendosi.
Annuisco pienamente d'accordo,non possiamo rischiare che qualcun'altro ci trovi in un momento tanto intimo,e poi il corpo di Benji lo posso ammirare solo
io,
Lui è MIO.<Ma che cazzo ragazzi!Addie è sconvolta >esclama Noen ridendo.
<Si Però la prossima volta chiudetevi a chiave>continua Syd.
<Beh lei poteva bussare,anzi avrebbe dovuto farlo> ci difende Caym.
Alla fine ridiamo tutti,anche se l'imbarazzo non è andato via del tutto.Avete smesso di commentare 🥺🥵
Vabbè l'importante è che continuate a leggere🥰♥️
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Fucking gay || benjey
FanfictionNon ti rendi conto di amare una persona fino a quando non rischi di perderla,o nel peggiore dei casi,se la perdi. E anche se è difficile accettare di essere in un certo modo,sorridi e vai avanti,tanto non puoi cambiare il passato,tantomeno te stesso...