CHAPTER 16

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The truth.
Alai's pov
One  months ago.
Eravamo seduti al tavolo al centro della sala, ormai era un mese che avevo chiuso ogni tipo di rapporto con Harry, non l'avevo più visto ne sentito. Dopo quella sera in albergo non ho mai risposto alle sue chiamate, non ho mai tentato di cercarlo e nemmeno di farmi trovare, avevo deciso e dopo un po si era arreso. Forse aveva capito che la cosa più importante era la salute del bambino, Emily dovrebbe essere di due mesi e da quello che mi racconta Louis la pancia non si nota ancora. Hanno deciso di sposarsi, credo che sia la cosa migliore che Harry potesse fare, in fondo.. dovranno passare tutta la vita insieme. Ho continuato a parlare con Louis e gli altri, non potevo stare ancora lontana da loro.. ma credo che la mia permanenza qui sia giunta al termine. Mio zio ci ha fatti riunire informandoci che saremmo dovuti andare dai Turner per finire tutta quella faccenda. Nel corso di questi due mesi eravamo riusciti ad uccidere alcuni componenti della famiglia, ed era finalmente giunto il momento di farli finire nei guai. Avevamo registrato ogni loro mossa, e l'avrei mandata alla centrale di polizia per farli arrestare e così tornare a Manchester per riprendere la nostra vita. Sbuffo e mi metto una mano tra i capelli, dovrò usare un computer e dopo buttarlo. Prendo il PC che mio zio mi ha passato e comincio a caricare tutti i file mentre James e Johs preparano tutti i bagagli e puliscono la casa per non lasciare tracce, dovrà essere come se nessuno fosse stato qui. Guardo mio zio che continua a parlare a telefono, è molto agitato da quello che vedo, il computer finisce di caricare i file e comincio a mandarli alla polizia. Quando tutto questo sarà finito non rivedrò più Harry, nè Louis, nè Aria, nè Zayn e Yagmur. Sospiro e mi passo una mano tra i capelli, il computer finisce di mandare i file e John accende la micro-camera che abbiamo installato alla centrale, Jake rompe il PC e mio zio dice
- Bene, è ora di partire
mi alzo dalla sedia e mio zio mi fa cenno di entrare in macchina, Austin mi segue in silenzio mentre lo vedo torturarsi le dita, metto in moto la macchina e comincio a guidare
- Succede qualcosa Austin?
continua a tenere lo sguardo basso, il mio telefono squilla, lo prendo e aggrotto le sopracciglia
- Zayn? Come hai il mio numero?
- Alai ascolta, non ho molto tempo! Harry sta per sposarsi
deglutisco mentre aumento la velocità
- Lo so già questo, fagli gli auguri da parte mia
- Aspetta! Io .. io ho dei sospetti
- Che tipo di sospetti?
entro in una strada trafficata e sono costretta a fermare la macchina, vaffanculo, ci mancava solo il traffico adesso. Metto un braccio sul finestrino e poggio la testa sulla mia mano
- Alai, secondo me è stata Emily a mettere quella lettera in camera tua! Pensaci! Chi era con te mentre Austin ti ha baciata? Chi era con te mentre ti rapivano? Lei, Alai! è l'unica che c'entra e.. sono sicuro che Austin era d'accordo con lei
guardo Austin al mio fianco e scuoto la testa, no, lui non può aver fatto una cosa del genere. Lui è mio amico, lui mi vuole bene.. e io mi fido di lui. Deglutisco quando lui mi guarda con un'aria abbastanza preoccupata
- Alai è per forza lui! C'è sicuramente un collegamento tra di loro! Ti prego, il matrimonio inizia tra un'ora nella chiesa vicino al parco. Non permettere che si sposino
- Lei aspetta suo figlio Zayn, devono stare insieme
- Alai, cazzo! Deve scegliere lui con chi stare!
- Non voglio stare con uno che sta per avere un figlio da un'altra! Discussione chiusa, sono già in partenza per Manchester
sento un lungo silenzio, poi dice
- Non hai nemmeno salutato Louis..
- è stato meglio così, mi avrebbe fatto cambiare idea e non potevo permettero. Zayn, Harry e Emily saranno felici. Che importa se è stata lei?
- Ma ti senti? Senti che cosa stai dicendo? Ti ha separato dai tuoi amici, da tuo fratello e dal ragazzo che ami e tu non sai fare altro che dire "che importa se è stata lei?" Alai. Non sei così, ti prego ragiona! Fa parlare Austin, deve confessare
- E cosa deve confessare? Emily ed Harry si sposeranno, fine della storia
sento un rumore e mi accorgo che il cellulare di Austin è caduto ai suoi piedi, il suo respiro è accellerato, le sue mani tremano leggermente e i suoi occhi mi guardano spalancati e pieni di dolore. Ero davvero stata così stupida?
- Zayn, non so se verrò ma.. fai il possibile per tardare il matrimonio. Ho una questione da sbrigare
guardo Austin fisso negli occhi, come ha potuto mentirmi? Come ho fatto a non capire nulla? Era così ovvio, era ovvio che lei c'entrava qualcosa, ma da Austin non me lo sarei mai aspettata. Attacco la chiamata e resto a guardare Austin
- Cosa c'è?
deglutisce e dice
- Alai io devo dirti una cosa
incrocio le braccia e spengo il motore, tanto non si cammina. Austin abbassa la testa e vedo una lacrima rigargli il viso
- Io ed Emily eravamo d'accordo, su tutto. Lei mi chiamò e mi disse che le serviva il mio aiuto, da allora abbiamo continuato a sentirci e vederci e mi sono innamorato di lei
- L'hai aiutata a rapirmi?
lui mi guarda negli occhi e poi abbassa la testa, non posso sopportarlo. Lo prendo per il colletto della maglia e urlo
- Rispondimi!
- Si
- Vaffanculo, Austin! Mi ero fidata di te! Come hai potuto farmi una cosa del genere? Mi hai portato via tutto quello che avevo di bello al mondo, per cosa? Per una pazza psicopatica che nemmeno ti ama?!
si porta le mani tra i capelli e poi urla disperato
- Io mi sono pentito!
- E quando cazzo pensavi di dirmelo?!
il mio telefono squilla ma stacco, ora sono davvero una furia, come ha potuto mentirmi così spudoratamente?
- Ti odio Austin! Ti odio! Mi hai sempre mentito
- Io..
- Non dire niente! Ormai è inutile, loro si sposeranno e staranno con il loro bambino. Ma non prensare che io e te torneremo amici
il traffico non si sblocca e comincio a bussare il clacson, mi prendo le bestemmie degli autisti mentre io rispondo a tono. Mi sento così stupida, era d'accordo con Emily quindi penso che anche gli altri lo erano. Ed io stupida che non l'avevo capito, Harry sposerà la ragazza che ci ha diviso, fantastico
- Alai..
- Zitto, non ti voglio sentire!
guardo avanti a me mentre suono ancora
- E che cazzo! Muovetevi razza di idioti! Ma che state a fare fermi lì? Aspettate che vi prendo a calci in culo?
- è mio
mi giro verso di lui confusa, non ho capito, a cosa si riferisce?
- Che cazzo dici?
- Il bambino, è mio
mi paralizzo all'istante, il bambino è suo, il bambino non è di Harry. Mi volto di scatto verso di lui che ha gli occhi puntati sulla macchina difronte alla nostra, il mio respiro tremolante. Sgrano gli occhi mentre lo scuoto
- Che hai detto?
- Alai è mio figlio! Io sono il padre, non Harry! Porca troia!
- E che cazzo aspettavi a dirmelo?!
- Lo so! Dovevo dirtelo prima, ma lei.. lei vuole stare con lui
scuoto la testa e scendo dalla macchina, comincio a correre verso la chiesa. Il cuore mi sta letteralmente uscendo dal petto, per felicità, per paura. Ma questi due sentimenti sono così simili eppure così diversi. Simili perchè sono entrambi degli stati d'animo momentani, un'attimo possiamo aver paura e un'attimo dopo arriva la felicità, ma subito dopo arriva la paura che la felicità possa andare via. Io ero felice, non avrei mai immaginato che la mia vita sarebbe cambiata così tanto. Cos'è che temo ora? Il mio ragazzo sull'altare con una donna che lo sta ingannando, la colpa è tutta mia. Se avessi lottato per lui ora non staremmo in questa situazione, se non lo avessi lasciato andare ora sarebbe qui al mio fianco. Noto una folla di persone davanti ad un negozio che mi intralciano, le spingo richiamando insulti ma non mi importa, devo correre per impedire quella cazzo di unione. E se non volesse perdonarmi? Se fosse troppo tardi? Se si fosse dimenticato di me? Perchè ci è dovuto succedere questo? Io volevo solamente stare con la persona che amo in santa pace, perchè essere così cattivi? E poi lei sapeva che Harry mi ama, ha preferito stare con lui e mentirgli. Accidenti, dov'è il parco? Non riesco a torvarlo, sono sicura che sia da queste parti. Fermo una signora e dico
- Scusi, per favore.. sa dirmi dov'è il parco più vicino?
- Oh si cara, devi continuare a camminare lungo quella strada e poi girare a destra
- Grazie mille
comincio a correre di nuovo sperando di non essere in ritardo, Dio, è più di un quarto d'ora che corro, comincio a sentire caldo. Mi tolgo velocemente la giacca lasciandola non so dove rimanendo così con la mia canotta nera, i jeans a vita alta mi stanno intralciando parecchio la corsa ma non importa. Svolto finalmente a destra e vedo il parco. Mi fermo qualche secondo ma poi ricomincio a correre, sento qualcuno chiamarmi in lontananza. Mi giro e vedo Austin intento a corrermi dietro
- Va via!
- No! Vengo con te! Racconterò tutto!
- Non ti sprecare, so fare benissimo da sola!
ricomincio a correre ma lui mi ferma
- Che cazzo, Austin! Muovi il culo sennò si sposano!
cominciamo a correre alla ricerca della chiesa, quando sento delle campane suonare comincio a correre in direzione del suono. La paura di trovarlo li, con la fede al dito si impossessa di me dandomi l'adrenalina necessaria per aumentare la corsa. Sento che i piedi stanno per cedere, le scarpe mi fanno male e sono troppo affannata. Mi fermo di colpo ma Austin mi fa cenno di salire sulle sue spalle
- Che cosa?
- Sali, siamo quasi arrivati!
salto sulle sue spalle e comincia a correre velocemente
- Non credere che ti abbia perdonato!
- Ora non è il momento
e veniva a dirlo a me, era colpa sua se ci trovavamo in questa situazione. Se non avesse fatto il coglione, io non mi sarei separata da Harry ed ora non sarei sulle spalle di un cretino mentre cerchiamo di raggiungere la chiesa per impedire un'unione del tutto sbagliata. Ci avviciniamo alla chiesa e scendo dalle sue spalle, ma un uomo ci ferma
- La messa è cominciata
- Non me ne fotte un cazzo
cerco di sorpassarlo ma mi ferma
- Fatemi passare!
- Non hai il permesso
Austin si mette in mezzo e dice
- La chiesa è un luogo pubblico, tutti ne hanno il diritto
- Senti o mi fai passare o mi fai passare!
- Non puoi farmi del male davanti ad una chiesa
annuisco e dico
- Già non posso farti del male, ma posso sempre addormentarti
non ha il tempo di dire nulla che gli ho dato un pugno in faccia, sorrido soddisfatta
- Buona notte, bello
lo soprassiamo e corriamo su per le scale, spalanco la porta
- Harry!
tutti i presenti si voltano verso di me e lo vedo, lì con lo smoking, bello come non mai. Vedo Emily diventare rossa dalla rabbia, Zayn mi sorride, Louis e Aria mi incoraggiano a farmi avanti. Un altro uomo cerca di venirmi incontro ma Austin lo ferma. Vedo Harry girarsi completamente verso di me e il respiro si blocca, sento il cuore battermi forte, troppo forte. Austin mi sussurra
- Dì qualcosa
- Harry, non sposarti con lei.

Siamo quasi alla fine della storia con il prossimo si conclude la serie di Freedom e poi ci sarà un epilogo. Spero vi piaccia e fatemi sapere cosa ne pensate! Qui succedono un pochetto di cose eheheeheh! Cosa pensate che succederà?

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