--------------------------Minghao...

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Erano le tre di notte quando mi svegliai dal mio sonno... Mi girava la testa per la tanta stanchezza ma nonostante quella sensazione, mi alzai guardando il corpo di Junhui sdraiato tra le coperte, rimasi a guardarlo per un po' pensando a quanto fossi fortunato ad averlo con me ma poi scossi la testa risvegliandomi da quei pensieri dirigendomi verso il balcone della mia camera per prendere una boccata d'aria...

Appena arrivai al balcone mi sedei a terra e guardai in alto, le stelle erano così belle, come sempre d'altronde...

«Avevi ragione San... La luna ha la stessa aura dolce che ci trasmetteva mamma quando cantava, la stessa tranquillità e delicatezza che trasmette la luna... oltre che un senso di pace indescrivibile... »

Dissi mentre mi rannicchiavo su me stesso, portando le gambe al petto per poi appoggiare il mento su esse, non smettendo mai di guardare il cielo blu scuro adornato da delle piccole luci in esso che illuminavano quel poco da far vedere il bel dipinto che era il cielo..

«San so che è strano parlarti così e che tu non sentirai mai le mie parole ma... Sappi che sono riuscito a scappare da quella che io avrei dovuto chiamare casa e ora... ho un ragazzo bellissimo che mi tratta come un re, ho degli amici fantastici che nel tempo in cui cercavo una casa mi fatto restare a casa loro per un periodo e ora guardami.. ho un appartamento tutto mio con il ragazzo che amo... sono così felice ma, ho così tanta paura che lui possa tornare...»

Quelle parole erano così vere... Avevo paura e non potevo far finta di niente sapevo che era la possibile, non era come quando lui era a casa ma era comunque una sensazione che non mi abbandonava mai...

-----------------------------------------Terza persona...
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E così le ore passarono e Minghao restò a guardare il cielo blu diventare sempre più chiaro fino a che non diventò giorno e solo allora ritornò in camera sua a stendersi sul letto... Era rimasto sveglio quasi tutta la notte e quando si buttò su quel materasso morbido e confortevole sentì gli occhi voler chiudersi e così si lasciò andare tra le braccia di Morfeo...



-----------------------------------------Jun...
-------------------------------------Qualche giorno dopo


Mi svegliai come sempre per le sette, essendo troppo abituato a quella routine orribile, sarei dovuto andare all'università ma prima, come sempre, sarei andato a salutare il mio MinMin così appena suonò la sveglia mi alzai correndo subito in bagno a lavarmi,  dopo 15 minuti finii di lavarmi per poi uscire dal bagno e mettermi la divisa della mia università e poi corsi subito in cucina prendendo una mela che misi nello zaino preso poco prima, presi poi il telefono e mi incamminai verso a casa del mio piccolo MinMin

Appena arrivi al cancello suonai, e poco dopo mi aprì la porta di quest'utlimo, mi addentrai nell'atrio salutando il portiere e poi presi l'ascensore arrivando così alla porta del mio ragazzo dove suonai subito, avevo tanta voglia di vederlo, quando vidi la porta aprirsi per poco non salto addosso a chi pensavo mi avesse aperto la porta ma mi bloccai quando vidi chi posse

"Joshua?? perchè è qui??" 

Pensai, rimasi al quanto sorpreso nel vederlo lì, ma nonostante tutto gli dedicai un sorriso e poi aprii bocca

«Buongiorno Hyung »

Dico inchinandomi

«Ciao Junhui entra, so che è insolito vederci qui ma Hannie doveva parlare con Minghao di una cosa importante ma penso che ora abbiano finito»

Disse lui e io annuii sorridendo, entrando con passo lento del piccolo appartamento

Entrai lentamente nella cucina dove si supponeva che i due stessero parlando, ma, appena entrai vidi soltanto il mio piccino che stava al telefono quindi silenziosamente mi avvicinai e lo abbracciai da dietro e gli baciai la fronte

«Buongiorno amore»

Dissi dopo aver  girato il suo corpo verso di me e dopo aver anche lasciato un dolce bacio sulle sue morbide e dolci labbra labbra

«Buongiorno Oppa»

Disse lui dopo aver ricevuto i miei dolci baci per poi increspare le sue bellissime labbra volendo riceverne ancora che io, ovviamente, non aspettai a dargli con dolcezza 

«Che bello poter avere le tue labbra anche di prima mattina Oppa»

Disse il mio piccolo con un piccolo dolce sorriso, stavo per dargliene un altro quando un attacco di tosse mi fermò, mi girai verso la soia della porta e notai Jeonghan e Joshua guardarci con le braccia incrociate, appena si girò anche il mio piccino, si staccò subito da me con le guance rosse 

«Ehm... possiamo spiegare??»

Disse MinMin abbracciando se stesso con imbarazzo non riuscendo a guardare i due negli occhi mentre io semplicemente mi grattai la nuca leggermente imbarazzato per la situazione

«Dovreste si»

Disse Jeonghan con tono soave che fece alzare la testa ad entrambi sorpresi

«cosa?? vi aspettavate che cacciavo Jun fuori di casa solo per avervi visto baciarvi??»

Disse in tono scontato Jeonghan, facendo annuire entrambi lentamente

«oh ma dai! non è neanche casa mia questa cari»

Disse per poi continuare

«Sarò anche la mamma di Min ma questo non vuol dire che io debba essere iverprotetttivo basta che, uno, non scopiate nella mia camera da letto, due, che non limoniate davanti a me quando sto solo, tre, che usiate sempre il preservativo perchè non voglio diventare nonna subito, quattro-»

Venne bloccato da Joshua che gli mise la mano davanti alla sua bocca, ricevendo uno schiaffetto da parte di Jeonghan

«Direi che basta così Hannie »

Disse il saggio Joshua guardandoci negli occhi, notando subito il nostro imbarazzo dalla situazione

«G-grazie Hyung.. »

Sussurrò dolcemente Min nascondendosi subito tra le mie braccia che non aspettarono a stringerlo a me

Dopo qualche secondo di silenzio dove l'unica cosa che succedeva era io che guardavo con dolcezza il mio amato, sentimmo la porta chiudersi e lì entrambi lasciamo uscire dalle nostre labbra un piccolo sospiro che poi si tramutò in risate

Amavo quel suono...

ℑ𝔫𝔰𝔱𝔞𝔤𝔯𝔞𝔪 ----- ➪ 𝐉𝐮𝐧𝐡𝐚𝐨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora