Capitolo 7: Il mostro ed il vampiro

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Da sopra al bar si sentirono degli urli poderosi provenire da sotto, e tutti i clienti scapparono impaurati, mentre dallo scantinato usciva una creatura simile al mostro di Frankestein, con in mano un martello esagerato dicendo:

-Agli ordini patrone!- rivolgendosi a bombardino con aria solenne

-Tu-tu ch-chi sei?- Disse spaventato il barista, che chiamò subito gli aiutanti dello sceriffo...

-Io sono tuo figlio, quando hai tirato fuori la macchina c'era un manichino attaccato e mentre avete attivato la macchina avete dato vita anche al me, sig-nore

-O-ok, sono shockkato per comodità ti chiamerò Frank , anzichè mostro creato dall'accidentale accensione della macchina dello zio Frankie. (se avete capito chi è suo zio...)

-Zi patrone...

Arrivarono in quel momento i nostri amici: Shelly, El Primo, Colt, Piper, che teneva per mano Jessie; tutti si meravigliarono di vedere un colosso alla Bombarda (il bar di Bombardino)

-Ragazzi, questo è.... mio figlio, che mi aiuterà nei lavori qui al bar: si chiama Frank.

-Piacere, io sono Frank, e voi chi siete?

Frank fece la conoscenza di tutti gli abitanti di Texasville, stringendo nuove amicizie ed aiutando il "padre" nell' attività di famiglia, a bombardino faceva comodo un aiutante, passarono così 3 mesi e tutti si erano affezionati a Frank, Chiamato amichevolmente Franketto.

Un giorno in città si presentò in città uno strano tizio con la pelle bianca che entrò nel bar di bombardino con all'interno tutti i nostri eroi, a prima vista sembrava così:

Un giorno in città si presentò in città uno strano tizio con la pelle bianca che entrò nel bar di bombardino con all'interno tutti i nostri eroi, a prima vista sembrava così:

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-Salve a tutti io sono il nipote di Bombardino, nonchè figlio del grande conte Draculo-disse lui

-Scusa Bomb. ma quanti parenti strani hai?-disse Shelly

-Bah, chi lo sa???!!!

-Mi chiamo Mortis, e sono venuto a prendere Frank, serve in mio paese: Russia! Per combattere una specie di mostro umanoide che sembra fuggito da un gioco di ruolo... devo prendere in prestito mio cugino (Frank)-disse il tizio

-DOVRAI PASSARE SUL MIO CADAVERE, anche se in teoria sono già morto....- disse Bombardino

-No babbo, andrò con lui, devo salvare madre russia- Disse Frank

-Come crescono in fretta...- Piagnucolò Jessie, che in teoria è la sua mamma.

Il giorno dopo dovettero salutare il loro caro amico, Jessie gli regalò un trasmettitore così che potesse comunicare con noi, Colt gli regalò... rullo di tamburi.... una... COLT! Chi se lo sarebbe mai aspettato! E suo padre gli diede la sua bevanda preferita: il BluMele dritto dritto dalla melevisione. Salutati gli amici i 2 se ne andarono verso l'orizzonte del west dove ovviamente ci sono dei cactus, ma aspetta un secondo... perchè uno si sta muovendo? Il cactus si girò e mostrò la sua... faccia sorridente? Questa è un altra storia...

TO BE CONTINUED...

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Raga in questo capitolo sono successe un monte di cose e quanti parenti ha Bombardino? Attenzione in questa storia ci sono moltissimi riferimenti, se volete dirmi quali sono e a che cosa ricorrono scrivetelo qua sotto!! ALLA PROSSIMA!!!!

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