Fairy Bride - Book One (Nalu Fanfic)

Capitolo 1

Mi chiamo Lucy Heartfilia e vivo a Magnolia, una ridente cittadina nell'Est del Regno di Fiore.
Lavoro per il Sorcerer Weekly, il più famoso giornale della città: tutti lo leggono, per le ultime notizie sulla moda, per gli scandali amorosi delle star e per le foto delle modelle. Personalmente, ho posato anche io per alcuni servizi di moda (in costume si intende), e devo dire che pagano anche bene, ma preferisco rimanere con i vestiti addosso.
Una delle modelle più ricercate è Mirajane Strauss, una mia carissima amica. La chiamano sempre per pubblicizzare le ultime novità in fatto di moda, ma non disdegna nemmeno posare per qualche nuovo profumo o smalto.
Credo proprio che adori il suo lavoro. Anche se il suo fidanzato, Laxus Dreyar, non è della sua stessa opinione.
Forse è solo geloso.
Questa mattina il cielo è di un azzurro meraviglioso.
Oh cavolo! Sono in ritardo! Come al solito.
-Buongiorno a tutti!- urlo con il fiato corto.
-In ritardo di cinque minuti- sento dire ad una voce a me ben nota.
-Ehm...ciao Erza-
Erza Scarlet è la mia caporedattrice. Inflessibile, seria e battagliera, non ammette ritardi.
Perchè ancora si fa chiamare Scarlet, non ne ho idea: è sposata da tre anni con Jellal Fernandez, un noto fotografo. Sarà sicuramente in viaggio da qualche parte.
-Quante volte te lo devo dire che odio i ritardi?-
-Scusami- sussurro.
-Non farci caso, Lu-chan. Deve essere arrabbiata perchè il maritino è andato via senza salutare-
Levy McGarden è la nostra illustratrice preferita ed anche la mia spietata compagna di articoli. Si, spietata. Non ama gli errori ortografici e grammaticali. Assomiglia un pò ad Erza quando vuole, e posso dire che succede spesso, se uno sbaglia troppe parole in un articolo.
Erza la fulmina con lo sguardo e si dirige verso la stampante.
Deve essere davvero furiosa.
-Ciao, Levy- la saluto raggiante -sei mattiniera stamattina-
-Sono qui da un'ora. Devo rifinire l'articolo di ieri-
-Ma se lo abbiamo riscritto tre volte!-
-Alcuni punti non mi sono chiari- e si allontana pensosa.
A volte è proprio strana.
-Lucy-san!-
Mi volto.
-Wendy! Hai bisogno di aiuto per caso?-
Wendy Marvel invece è una dolce ragazza di sedici anni. Frequenta ancora le scuole superiori, ma ogni tanto viene ad aiutare Erza con le scartoffie.
Sogna di diventare un giorno la sua segretaria personale.
-Si. Potresti ordinare nuova carta? Erza-san ne ha bisogno, ma si è scordata di farlo-
-Ma certo! Nessun problema. Ah, scusa ma non devi andare a lezione?-
-No, oggi abbiamo la mattina libera. Ci andrò di pomeriggio-
-Bene. Prendo il telefono e chiamo il nostro fattorino-
Neanche faccio in tempo a tirare su la cornetta, che la porta della redazione si spalanca.
-Cooool! Come state tutte?-
-Ciao, Jason!-
Jason è il capo qui. Si occupa di tutto: dall'impaginazione, ai poster, alle vignette. Posso dire che è davvero instancabile, non sta mai fermo.
-Abbiamo un problema! Allarme rosso!-
-Cosa?! Non di nuovo-
Un secondo dopo appare un ragazza dai capelli turchini, tenuta per le spalle da Mira e da Evergreen, la nostra decoratrice. In poche parole si occupa di tutte le decorazioni dell'ufficio.
Si lo so, non c'entra nulla con il giornale, ma Jason la adora per le sue composizioni floreali, pertanto fa parte della nostra squadra, anche se non ha mai scritto un articolo in vita sua.
-Che succede, Juvia?- chiede Erza.
-Gray-sama...- sussurra.
Sembra davvero sull'orlo di una crisi esistenziale.
-Vieni siediti- le dice Mira.
-Allora cosa è capitato?- domando.
Il fidanzato di Juvia si chiama Gray Fullbuster. Io ed Erza lo conosciamo da quando eravamo bambine. Adora la neve e sa essere gentile...a volte.
Diciamo che con le donne ha un tatto da elefante. Non è certamente conosciuto per la sua galanteria, anzi è conosciuto più che altro per tutte le donne che ha avuto.
Non mi è mai piaciuto questo suo atteggiamento, Erza ha provato più volte a discutere con lui, ma è sempre finita con una rissa. E immancabilmente Gray è stato linciato.
-Era con un'altra donna. Mi ha tradito!-
-Un'altra donna?- esclama Wendy.
-Quello lo ammazzo!- urla Erza.
-Calmiamoci! Non tiriamo conclusioni affrettate-
-Lu-chan, ha ragione. Juvia devi spiegarti meglio- concorda Levy.
Ma quando è comparsa qui?
-Allora- inizia la ragazza tirando su con il naso -ero andata a casa sua per portare la spesa. Stasera volevamo cenare insieme, una cosa semplice. Una cenetta per due e dopo andare felicemente a letto insieme-
-Quindi avevate programmato di fare anche sesso?- chiede Erza.
-E-erza!- balbetto -ma cosa cavolo chiedi? Sono cose private-
-Non imbarazzarti tanto, Lu-chan. Se tu avessi il ragazzo, certe cose le faresti anche tu-
-Non iniziare. E togliti quell'espressione dalla faccia-
-Si, avevamo programmato anche quello- ammette Juvia.
Avvampo. Forse la mia faccia è di un color bordeaux acceso. Ma non posso farci nulla.
-Oh Lucy, ma è naturale dopotutto- mi sorride Mira.
-C-continuiamo, per favore- balbetto.
-Dalla finestra, vedo Gray-sama a petto nudo. Ha un corpo così muscoloso e...-
-Si, ma continua, Juvia. So come è fatto Gray. Ci facevo il bagno insieme- la interrompe Erza.
Per mia fortuna, non mi sono mai azzardata a fare una cosa del genere.
-Subito noto che nella casa c'è qualcun altro- continua la ragazza, guardando male Erza -era una donna! Si stava spogliando con una donna in casa!- e si mette a piangere come una fontana.
-Scusate, ma Gray-san non ha l'abitudine di spogliarsi?-
-Si, Wendy, per lui è naturale. Una volta lo ha fatto anche al cinema. È stato un momento imbarazzante- replico io.
Mi ricordo che Gray mi ha raccontato che aveva quello strano vizio da spogliarellista pervertito per colpa della madre Ur. Quando era molto piccolo, viveva in montagna e per abituarsi al freddo, giravano mezzi nudi.
Ecco, ancora ora mi chiedo che tipo di madre era. Di certo una madre come dire, al di sopra delle righe? In realtà, non lo so nemmeno io.
-Non significa mica che se la voleva fare- nota Ever.
-Lui non si spoglia mai con nessuna che non sia io!-
-Juvia, devi sapere che lui si spoglia con chiunque, anche con il postino- sospiro io.
-Tu sei una rivale in amore, ecco perchè lo fa!- mi dice con occhi di fuoco -lo siete tutte!-
-A me basta Gajeel- dice Levy.
Gajeel Redfox è un tipo tutto piercing e moto. Lavora per una società di telecomunicazioni. Non ricordo il nome, ma so che possiedono numerosi grattacieli in città e hanno svariate filiali per tutto il paese.
Non mi piace molto quel tipo, ma tratta bene Levy e questo conta più di ogni altra cosa. A volte litigano di brutto, anche se tornano sempre insieme. Fanno la pace a modo loro, come mi dice la mia amica.
Insomma, avete capito come!
-D'accordo, se vuoi ci parliamo noi con Gray- mi offro.
Voglio troppo bene a Juvia per vederla soffrire.
-Ciao ragazze!-
-Alla buon ora, Cana- esordisce Erza.
Cana Alberona si occupa della pubblicità e delle inserzioni nel nostro giornale. Fa sempre tutto  di notte e la mattina si prende delle sbronze incredibili. Non so davvero come faccia ad andare avanti.
A me basta un bicchiere e crollo.
-Ci sono anche io!-
-Ciao Loke!- esclamo -menomale sei qui. Devo fare un ordine per la carta e qualche altra cosetta-
-Ai tuoi ordini, principessa Lucy-
Loke è un ragazzo simpatico e gentile, un pò troppo donnaiolo e oltre tutto mi fa il filo da anni. Non lo incoraggio per nulla, ma lui non desiste. Non che non mi piaccia, però non credo che insieme saremmo una buona coppia.
-Tieni. Questa è la lista-
-Il tuo fattorino preferito tornerà subito-
-Non c'è fretta- gli urlo dietro.
Almeno non mi starà appiccicato per un bel pò.
-Allora me ne occupo io- sento dire a Erza.
Oh, caspita! Mi sono distratta dalla questione di Juvia!
-Cosa, scusate?-
-Erza-san si è offerta di parlare con Gray-san-
-Non è una buona idea- sospiro
-Invece si! Così gliele può suonare!- esclama Cana.
-No, no. Non fare del male a Gray-sama- implora Juvia.
-Non ti preoccupare, quando avrò finito con lui, non ci saranno più problemi-
La vedo con uno sguardo spaventoso e sadico. Non finirà bene, lo sento.
-Per forza non avrà problemi. Di lui non rimarrà nulla- aggiunge Ever.
-Bene. Torniamo a lavoro allora! Stasera andrò da Gray!-
-Ottima idea! Coool!-
Sospiro.
Non invidio Gray. Spero solo di rivederlo vivo.
Sento il mio cellulare squillare.
Sarà di sicuro Loke. Trova sempre delle scuse assurde per potermi chiamare.
-Pronto?- chiedo sorridendo.
-Ciao, Lucy-
Mi gelo.
-Lu-chan, tutto bene?-
Faccio cenno di si a Levy ed esco dall'ufficio principale per entrare nel mio.
Chiudo la porta.
-Che vuoi?-
-Ho un affare da proporti-
-Da te non accetto nulla-
-Non hai denaro e lo sappiamo entrambi-
-L'ultima volta, ho dovuta ballare in un night club per diecimila miseri jewel-
-Stavolta sarà diverso. Con questa offerta non avrai più problemi-
Non posso accettare.
Non devo accettare.
-Dove ci incontriamo?-
-Nel solito posto- e cade la linea.
Ho bisogno di soldi e il mio lavoro non è abbastanza.