Fairy Bride - Book One (Nalu Fanfic)

Capitolo 18

-Che ore sono, Gajeel?-

-L'una e mezza-

-Se rileggo quel contratto, credo che gli darò fuoco-

Mi butto sulla mia poltrona e mi accendo una sigaretta.

-Ne vuoi una?-

-No. Prendo le mie. Le tue hanno un brutto sapore, Natsu-

-Ma piantala! Sono le più costose-

Anche lui inizia a fumare.

La stanza puzzerà. Al diavolo la donna delle pulizie!

Odio dover stare in ufficio tutta la notte, ma quando dobbiamo contrattare con un futuro cliente, le cose possono anche portarsi per ore e ore, fino alla mattina presto.

-Ah! Mi ci voleva- e inspiro la nicotina.

-A chi lo dici!-

-Leva i piedi da quel tavolino. È di mogano intagliato a mano. Vale una fortuna-

-Ma se mi ci pulisco sempre le scarpe-

-Buono a sapersi. Era di mia madre-

Lui abbassa le gambe.

-Mi dispiace-

-Non è vero. Secondo te lo terrei qui?-

-Quindi non è nemmeno intagliato? Allora faccio bene a pulirmici le scarpe-

Il telefono fisso squilla.

-Dimmi Zeref-

-Ho convinto Mavis-

-A quest'ora me lo dici? E il cliente?-

-Ancora contrattano con il presidente. È molto indeciso-

Sbuffo e riattacco.

-Usa la linea nera per saperlo?- domanda Gajeel.

-È ovvio-

-Che cavolo di contrattazione è?-

-Sono affari e spesso si fa così. Almeno sappiamo già in anticipo come comportarci-

-Buon per voi-

E rimette i piedi sul tavolino.

Cazzo quanto mi infastidisce!

-Gray indaga. Lo sapevi vero?-

Spengo la sigaretta. Il pacchetto è integro.

Lucy ha un brutto effetto su di me: in questi mesi ho ridotto il fumo al minimo.

-Ovvio- rispondo.

-Chi lo spia?-

-Secondo te?-

-Erik-

Annuisco.

-Non è un semplice barman. Ha commesso diversi reati in vita sua e la sua fedina penale conta anche un possibile omicidio. Ma ovviamente le prove di quel fatto sono scomparse-

-Ah! Ora capisco perchè siete amici-

-Non solo per quello-

-Quindi cosa è? Una spia?-

Mi alzo e mi stiracchio.

Come mi fa male il fondoschiena!

-No. È un sicario, Gajeel-

Lui mi fissa per un attimo.

-Non hai paura?-

-No. Perchè dovrei?-