Luddy entra in cucina è pieno di fascia e medicazioni sul viso braccia e collo. Si avvicina a Francia e gli da un pugno sul viso attaccandolo al muro. -non osare mai più toccare il mio Feli, hai capito?- Francia si alza -Italia sarebbe più felice con me!- Luddy tira un altro pugno ma Francia lo schifa, il pugno di Luddy ma contro il muro che si incrina di poco. Francia da un pugno a Luddy su una delle bende, Luddy cade atterra tenendo una mano sul punto colpito -sei diventato debole Germania- Luddy si alza e prende un coltello -vogliamo vedere?- Francia prende anche lui un coltello -stavolta niente pietà- -non l'ho mai avuta per te- No... non fatelo... vi prego... Corro in mezzo a Luddy e Francia, sto piangendo... e non poco... -no...- -Feli?- Entrambi buttano il coltello -io.. io non voglio questo... Forse era meglio che io non entravo nelle vostre vite... dovevo stare fuori...- Tutti mi guardano, Antonio ha alcune lacrime che gli solcano il viso, Gilbert ha un espressione triste, Arthur mi guarda mentre gli scendono delle lacrime, Ivan abbraccia America che sta singhiozzando. Francia mi guarda con disgusto e odio e il viso di Luddy è solcato da una lacrima. -no...- Francia si alza e se ne va. Sbattendo la porta. Luddy mi guarda e allarga le braccia con un piccolo sorriso, inizio a piangere ancora di più e gli salto tra le braccia.
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-mi sei mancato Luddy... mi sei mancata davvero tanto...- Luddy mi stringe a lui e mi accarezza la schiena, sento la mi spalla bagnarsi, alzo lo sguardo e vedo Luddy piangere. -anche tu Feli... mi sei mancato tanto... davvero tanto... Ti amo Feli- Mi alzo sulle punte e bacio Luddy, mi erano mancate le sue morbidi e calde labbra... mi erano mancate le sue braccia che mi abbracciano e mi stringono forte a lui... inizio a sentire un calore che ormai non esisteva da 2 anni... inizio a diventare rosso, il cuore batte più forte, il respiro leggermente irregolare. -Feli..?- Luddy mi prende in braccio e va nella nostra camera, mi mette sul letto e mi bacia, un bacio pieno di passione e si sentimento... Mi aggrappo alla schiena di Luddy e tremo come una foglia -ehi...stai bene?- -si... ma... mi sei mancato...- Sorrido e ricomincio a piangere, Luddy mi bacia e mi coccola, mi accarezza la testa e la schiena dandomi baci sulla fronte, sulle labbra, e pian piano sul collo. Il calore continua ad aumentare e tremo di più. Luddy mi bacia il petto e scende. -Luddy... ho paura... - -tranquillo Feli, sono io il tuo Luddy- Luddy mi prende la mano e la matte sul suo petto, il suo cuore batte molto forte e velocemente -senti?- -si...- -sai per chi batte?- -ehm... - Sento il mio cuore accelerare e il calore aumenta, le mie guance le sento bruciare e inizio a tremare. -per te Feli... Il mio cuore batte così perché tu gli sei mancato come l'aria... Ti amo Feli- Sorrido e lo bacio. -anch'io ti amo Luddy... ti prego non lasciarmi mai più da solo... ti prego- Sento un piacere che fino adesso con Francia era solo dolore, ma con Luddy è piacere puro. -Sono tornato per restare- Sorriso e piango per la felicità -grazie... Luddy- Finalmente dopo 2 anni il mio cuore ricomincio a sentire quel calore chiamato amore... Abbiamo fatto l'amore per tutto il giorno, abbracciandoci e baciandoci tutto il tempo... ogni volta che la nostra pelle si toccavail calore aumentava, ogni volta che le nostre labbra si sfioravano volevamo di più... credo di non aver mai gridato tanto come quel giorno. Mi sveglio il giorno dopo. Sono sdraiato sopra Luddy, siamo sudati marci e le coperte sono super bagnate. Mi alzo e mi siedo a cavalcioni sulla pancia di Luddy. -già sveglio?- Luddy mette le sue mani sui miei fianchi e sorride,ha ancora gli occhi chiusi. -si e ora anche tu- Mi abbasso e gli do un bacio, sento qualcosa di duro premere sotto il mio membro. -Luddy?- -sai sei nudo li sopra, non è colpa mia prenditi le responsabilità!- Sorrido a mi abbasso all'altezza del suo membro. -se proprio devo- Gli do un bacino sulla punta e lecco la sua lunghezza. -F...Feli?!- - tu l'hai detto- Luddy si alza e mi bacia -si ma non ho più niente dentro- Ride e mi abbraccia -eheh chissà perché- Luddy mi prende in braccio e va in bagno -doccia- Accende l'acqua e aspetta che diventi calda, poi mi riprende in braccio e insieme a lui entro nella doccia. Iniziamo a baciarci e fare tutto tranne che lavarci. -d... dovremmo lavarci- -preferisco questo- Sento quel piacere di sempre e sorrido -non avevi finito le scorte?- -sono tornate- Iniziamo a ridere e poi ci baciamo, lo facciamo di nuovo. Sento molto piacere e Luddy inizia a lavarsie mi da le spalle. Ha la schiena piena di cicatrici. Mi avvicino e gli do dei baci sulla schiena. Poi lo abbraccio da dietro. -perché l'hai fatto?- -volevano un Omega... ma quel Omega non lo può avere nessuno- Mi striscingo a lui con più forza -si... ma tu qui avevi me... il tuo Omega... io... io sono più importante... no?- Luddy mi abbraccia e mi bacia -infatti... per questo ho combattuto più di tutti- -ma... - -Feli l'Omega che volevano eri tu... e io non gli avrei mai permesso di toccarti- Mi stringo a Luddy e piango -Feli nessuno ti farà più del male- -Luddy grazie...- Luddy mi bacia e mi abbraccia -andiamo a mangiare che ho fame!- Usciamo dalla doccia e ci vestiamo,poi andiamo al piano di sotto in cucina. Entriamo in cucina e troviamo America seduto sul tavolo e Ivan che lo sta baciando. -giorno America e Russia- America allontana Ivan e fa un sorriso nervoso -Good Morning Italy and Germania, non è come sembra- Luddy si avvicina a Ivan e gli batte il pugno e ridacchaino -a me sembra che tu e Russia vi stavate baciando- -bhe si... va bene? Stiamo insieme- -LO SAPEVO!!! SONO UN GENIO- Grido saltando per la cucina tutto felice e abbraccio America
