sfogo notturno pt.2

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Caro diario
Ho letteralmente appena finito di piangere, non piangevo così tanto da molto. Ho pianto una cosa come 20 minuti di seguito, cosa per me inaudita. Mentre controllavo come superare la paura dell'abbandono, un'immagine mi ha triggerato il trauma che mi provoca la maggior parte dei problemi che ho al livello psicologico.

Quest'immagine e questa didascalia mi hanno fatto tornare in mente tutto ciò

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Quest'immagine e questa didascalia mi hanno fatto tornare in mente tutto ciò. Pensavo come sempre di averlo superato questo trauma, e invece no. La paura di essere abbandonato sta tornando fortissima a causa dell'amore e, come ti ho detto l'altro giorno, questa paura mi fa depersonalizzare e mi provoca ansia. Devo risolverla al più presto perché sennò non vivrò la relazione e la vita in generale in maniera sana. Ci credi che la mia mente ancora registra Francesco? Gli unici momenti che lo ha realizzato come effettiva persona sono i momenti di pura euforia tipo a Megalò la scorsa settimana e una notte che è venuto da me e siamo usciti fuori ed ero super mega felice. Sono in questi momenti che ho processato e registrato mentalmente Francesco, perché se devo pensarlo in altre occasioni dopo che ho iniziato a provare sentimenti nei suoi confronti, non riesco proprio. Devo continuare a ripetere a me stesso che non devo avere paura dell'abbandono, che non devo reprimere le emozioni come facevo in passato e che anche se mi dovesse abbandonare ci sono io, unica colonna portante di me stesso. Devo mettermelo in chiaro, tatuarmelo, farci un cartellone gigante e appendermelo in camera con su scritto "sei la tua unica colonna portante, devi amarti e puoi stare anche solo, non hai bisogno di nessuno sé non di te stesso". Fosse facile farlo capire al mio inconscio. Comunque oggi avevo molta ansia ed ero depersonalizzato ma credo che uscendo sparirà l'ansia, almeno. La depersonalizzazione la prima volta la sconfissi con il nuovo gruppo di amici, uscendo, accettando la mia condizione e viverci insieme, pian piano se n'è andata per poi tornare a periodi piccoli.

SOLUZIONI DEPERSONALIZZAZIONE TROVATI FIN'ORA:
1) Esci, vivi, divertiti, accetta la tua condizione e convivici
2) Non stare troppo al telefono, ti provoca solo ansia e ti fa estraenare dal mondo (idem la musica)
3) Fai attività fisica, vai a correre quando stai giù, fai addominali, flessioni, non farti incatenare al letto dalla tua ansia
4) Ripeti a te stesso che non devi avere paura dell'abbandono, che hai bisogno solo di te stesso e che sei cresciuto senza affetto materno però esisti ancora e sei ciò che sei.

Diario di un cavaliere inesistenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora