Creepypasta inventate

Little nightmare

(Special 300 lettori. Non è una Creepypasta, ma una storia horror)

Ero seduto nel mio letto, nel buio più totale. Non è la prima volta che sono nella mia cenera, nel nero. Sentii dei passi vicino alla porta. Sono sempre stato un ragazzino curioso. Mi dicono che è un pregio, ma oggi è stato un difetto. Aprii lentamente la porta illuminai il corridoio con la luce del telefono. Vidi un'essere magro come un ramo, la pelle completamente nera. Alzai lo sguardo sulla sua maschera. Quasi urlai. Aveva degli occhi bianchi, la bocca era piena di denti affilati. Erano lunghi quasi la mia mano. Lui mi fissava. Non diceva nulla. Aveva gli occhi incollati a me.
Chiusi lentamente la porta. Per sbaglio mi cadde il telefono, e la torcia puntò al muro un altro essere. Una ragazza, della mia età. Gli occhi erano vuoti, quasi spenti, il suo sorriso era innocente. Aveva delle dita simile ad aghi. Era alta quasi quanto l'essere di prima. Ripresi il telefono e tutto ritornò buio. Bene, si era spento. Sentii la mia mente nel vuoto più totale.

                                                    XXXXXXX
Caro fratello,
So che non leggerai mai la mia lettera. Tu sei lassù, mentre io sono qua, sulla terra. Mi dispiace non averti aiutato, ma...Sai non si può avere tutto nella vita. Quanto avrei voluto, in quel momento, aiutarti. Solo quello. Mettermi in mezzo per farti vivere. Però........ Ho dovuto far ciò che mi era stato chiesto. Finalmente sono un'assasina. Non volevo ucciderti, ma mi sono fatta aiutare. Ora il mio sogno è reale. Sono famosa, tutti mi porteranno rispetto. Tutto grazie a te. Quando conquisaterò il mondo, ti riporterò in vita.
Spero di rivederti.
A quando potrò.
Fratellino.

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SASSSSSSSS

Devo fare la doccia più spesso, mi vengono più idee.
Spero vi sia piaciuto il racconto creepy, lasciate una star andate a leggere l'altro libro che trovate sul mio profilo, followatemi e..............

SALUTOOOOOOOOOO