Poesie Horror

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Per questo speciale 400 ho voluto fare delle poesie. Ovviamente saranno horror.

Carillon

Sento le note dolci,
scorrere assieme alla manovella.
Gira e rigira,
continua la melodia.
Le palpebre pesanti,
imploravano di dormire,
ma il carillon non si riesce a tacere.
Le note sono distorte,
mi spaventano.
Lo scaravento al muro,
si fermò,
ma è troppo tardi.
La musica è svanita,
così come la mia vita.

Chi è?

Da sola,
Nella mia stanza.
La mia bambola in mano.
Nessuno in casa.
Il territorio luminoso,
diventa buio.
Grido di paura,
ma nessuno lo sente.
Gli occhi di qualcuno,
sono puntati su di me.
Ora mi chiedo,
Chi bussa alla mia porta?

Riflesso

Tranquillo,
Guardo i cartoni.
Belli, colorati e divertenti.
Mi sento strano.
Qualcosa non va.
Guardo a sinistra...
Niente.
Guardo la finestra.
Vedo un uomo,
aveva un coltello,
poi il buio.

Fantasma?

Sono con lei.
Parlo con lei.
Gioco con lei.
Adoro stare con lei.
La mia sorellina, le voglio bene.
Rimango lì.
Starà sempre con me.
Dalla porta entra la mamma.
La indicò, per dirle che c'è.
La madre rispose che
non c'è nessuno.

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SASSSSSSSSSSSSSSSS
Spero vi siano piaciute! Ci ho messo poco a farle, ma sono molto intense.
Per coloro che non hanno capito "Riflesso", l'uomo, era dietro di lui,il bambino, ha visto il suo riflesso.
Macabro....No?
Se vi è piaciuto il chapter lasciate una star andate a leggere l'altro libro che trovate sul mio profilo,followatemi e..............
SALUTOOOOOOOOOOO

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