"Non posso credere che sia già il 31 di maggio. Un mese da quando sono venuta qua a Los Angeles. È incredibile come passa veloce il tempo" dico a Zendaya mentre sorseggiamo un caffè, appoggiate al bancone della cucina. "Solo un mese? Uffa, chissà per quanto ancora dovrò sopportarti!" "Se non ci fossi io, chi ti preparerebbe le vere lasagne italiane?" "Uh, in effetti quello è l'unico motivo per cui non ti ho ancora rispedita indietro" scoppiamo a ridere. "Comunque, sono venuta qui per parlarti di una cosa importante. Come sicuramente sai, domani è il compleanno di Tom. Io e i ragazzi avevamo pensato di andare ad un locale poco frequentato fuori città, per divertirtci senza rischiare di incappare in qualche paparazzo molesto. Che te ne pare?" "Mi sembra un'ottima idea! Ma io devo ancora comprargli un regalo, ti va di venire con me al centro commerciale?" le chiedo. Annuisce mentre finisce di bere il suo caffè. " Perfetto, allora andiamo"
Approfittiamo del fatto di essere al centro commerciale per fare un po' di shopping anche per noi e, quando Zendaya mi riaccompagna a casa, non solo ho acquistato il regalo perfetto per Tom (un cofanetto contenente oltre 100 diverse bustine di the), ma ho comprato per me una canotta leopardata ed una giacca elegante rossa, che ho intenzione di indossare domani sera. Tom è ancora sul set e non tornerà prima delle 20, quindi mi metto una canottiera ed un paio di pantaloni della tuta e mi butto sul divano a guardare un paio dei film di Harry Potter.
"Sophia, sono io, ho portato la cena!" lo sento avvicinarsi. Mi volto e Tom spalanca gli occhi. "Ehi, che succede?" si siede sul divano accanto a me. La sua preoccupazione mi fa sorridere, e tra le lacrime gli rispondo. "Niente di importante...Tranquillo" "Torno a casa dopo una giornata di lavoro e ti trovo in lacrime abbracciata ad un cuscino, non puoi credere che io non mi preoccupi. Ci conosciamo da poco, ma sai che con me puoi parlare" "È che mi sento stupida..." "Stai parlando con uno che per lavorare deve indossare un perizoma, non credo che esista cosa più stupida" "Beh, stavo guardando Harry Potter e i doni della morte, e stavo piangendo perché Dobby è appena morto". Mi copro la faccia con le mani "Penserai che sono un'idiota" "In realtà ho pianto anche io". Lo guardo sbalordita "Cosa? Il famoso Thomas Stanley Holland ha pianto guardando Harry Potter?" Annuisce con aria imbarazzata ed io scoppio a ridere. "Aspetta che lo dica a Zendaya, ti prenderà in giro per il resto della tua vita!" dico prendendo il telefono ed iniziando a scrivere alla mia amica. "Non posso permettertelo, ne va della mia reputazione" mi dice iniziando a farmi il solletico per distrarmi. Per difendermi, faccio lo stesso con lui, e finiamo sul pavimento a farci il solletico a vicenda.
Dopo qualche secondo resto senza fiato. "Ok, hai vinto, non dirò niente a Zendaya, ma fermati per favore!" dico tra le risate, e Tom si ferma. "Giuralo" "Parola di scout!" dico solennemente, per poi alzarmi e riprendere il telefono. Poi mi abbasso al livello di Tom, che è ancora per terra. "Devo confessarti un segreto" gli sussurro."Non sono mai stata uno scout". Poi mi alzo e scappo in camera mia, divertendomi a sentire le imprecazioni che Tom mi lancia ridendo.•••
"Fanculo!" grido togliendo con l'acqua micellare l'ennesima riga storta di eyeliner. "Ci rinuncio!" "Da' qua, ci penso io" mi dice Zendaya prendendomi il pennellino dalle mani, ed in un attimo sistema il disastro che ho combinato. "Dai, sta' tranquilla, sei perfetta" "No, tu sei perfetta. Io faccio schifo, non so neanche fare una riga di eyeliner dritta!" "Sai bene che non sto parlando dell'aspetto esterno Sophia. Parlo della vera te, di quella nascosta sotto la camicetta leopardata, la giacca rossa e la gonna di pelle. Sei perfetta, e se non lo capisce, è lui a perderci". Mi poggia le mani sulle spalle. "Grazie Z, ti voglio bene" dico abbracciandola. Lei mi sorride, per poi tirare fuori dalla tasca un rossetto dello stesso esatto tono di rosso della giacca che indosso. "Ora metti questo, e fai vedere a tutti chi è Sophia Martinez!". Mentre lo applico mi sussurra: "Anche se so che non durerà molto, Tom te lo toglierà tutto stasera!". Per tutta risposta glielo lancio, e lei lo prende al volo scoppiando a ridere.
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British Love
FanfictionTRATTO DALLA STORIA "Sophia! Aspetta, lasciami spiegare per favore!" "Che cosa c'è da spiegare? Quello che ho visto parla da solo" SUL MIO PROFILO TROVATE IL SEQUEL ⚠️ciò che penso riguardo quello che accade lo trovate nei commenti dei vari capitol...