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🍀 1970 Amor 🍀

" Lo sai hyung, questo è cosí sbagliato peró con te è cosí giusto. "

[BoyxBoy]
[Taehyung+Jungkook]
[Cute]
[Love Story 1970♡]
[24/09/2019]
[Ended: 25/09/2019]

Questa cosa è stata scritta a scuola nelle ore di lezione, amatemi.

Jeon Jeongguk.

Come ogni mattina il ragazzo dai capelli corvini si sveglió con le urla della madre al piano di sotto. Non sopportava più sentire quelle urla, ormai era abitudine.

Con poca voglia si alzó dal letto, e incominció ad aprire l'armadio per prendere i suoi vestiti scolastici. Una volta presi si diresse verso il bagno.

Entró e subito dopo si mise i vestiti, si aggiustó i capelli e fece un sospiro. Era stanco, ormai il suo pensiero alla mattina era sempre lo stesso. Si chiedeva perchè fare questo se poi non provava passione in ció.

Si aggiustó la camicia, e controlló meglio la cintura.

Dopo uscí andando in cucina.
Sua madre stava urlando con suo padre, e dopo che questo mise piede fuori casa lei si accasció sui piatti facendone cadere alcuni al suolo.
Jeongguk sussultó e subito corse da sua madre.

«Mamma perfavore, basta piangere.» Jeongguk l'avvolse nelle sue braccia e lei continuó a piangere. Dopo 30 minuti che si era calmata, la camicia di Jeongguk era zuppa di lacrime della madre, e aveva anche fatto ritardo a scuola.

La madre si mise composta, e diede un bacio sulla testa al figlio sorridendogli. «Devi promettermi di essere sempre forte amore mio.» gli disse la madre, con una vela di pietá nella voce. Jeongguk annuí e dopo prese il suo pranzo insieme al suo zaino.

Prese il suo mp3, le sue cuffie e subito dopo si diresse verso la scuola.

Quando si era avvicinato all'istituto si tolse le cuffie e se le mise intorno al collo, aspettó l'arrivo del suo migliore amico.

«Jeongguk!» Jimin urló da dietro alle sue spalle e lui subito si giró,e subito sorrise alla visione del suo migliore amico. «Jimin hai fatto una lotta?» «Cosa? No! Cioè- uf ma perchè non mi chiami mai "hyung" ?» Jeongguk ridacchió «Mi dispiace Jiminie, ma non ti si addice.» Jimin alzó gli occhi al cielo.

«Fanculo, entriamo vá.» cosí insieme si diressero nella scuola superiore.

«Chi abbiamo alla prima?» «Boh, credo Matematica.» Jeongguk sbuffó. «Possono mettere Matematica alla prima ora di Martedí?» «Senti non l'ho creato io questo schifoso orario.» Jeongguk si passó le mani in faccia. «Non ho assolutamente voglia.» Davanti a loro intanto passarono alcune ragazze che non persero tempo ad avvicinarsi a loro.

«Oddio no, ti prego, sono impacciato con queste cose.» disse sottovoce Jeongguk continuando a fissare la ragazza bionda che lo fissava a sua volta. «Vorrei sparire.» Jimin ridacchió.  «Se tu le odi, secondo te io non le odio?»

La biondina si avvicinó a Jeongguk.

«Jeongguk oppa, vorresti uscire con me?»

«Ciao Lisa. La risposta è no.»
Jeongguk prese i suoi libri e se ne andó subito dopo aver dato la risposta, senza neanche aspettare Jimin.