Immagina tu e la tua cotta

•4• pt.2

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Ora stai ballando con n/t {nome tipo} quando la preside annuncia dal palco che mancava poco all'incoronazione del re e della regina. Non provi nessuna emozione, sei più che certa di essere tu la regina, nessuna è più bella di te.
Preside«Allora... prima di tutto vorrei ringraziare tutti gli alunni qui presenti. Un grazie immenso va anche al comitato del ballo che ha fatto un lavoro fantastico con queste meravigliose decorazioni. E infine ringrazio tutti voi professori che siete riusciti nel vostro compito: portare al termine un anno scolastico con alunni che oltre al sapere hanno con loro il rispetto verso il prossimo. Grazie a tutti quanti! Ora passiamo all'incoronazione del re e della reginetta del ballo 2019/2020. Il re del ballo è il signorino {cognome e nome cotta}. Congratulazioni n/c.»
Applausi rivolti a n/c si fecero spazio in tutta la sala. Eri felicissima, è la prima volta (stranamente) che viene incoronato re del ballo.
L'ochetta della scuola che è affianco a te sta andando in escandescenze, non la sopporti, crede di essere la più bella e popolare della scuola quando non è così! Non vi siete mai sopportate e proprio per questo appena vede che la stai fissando con insistenza ti dice:
O {ochetta (?)} «Che hai da guardare? Ti da fastidio il fatto che tra poco verrò incoronata reginetta? Oppure ti da fastidio che dopo ballerò con il mio fidanzato? E sai benissimo chi è»
T/n«Tu reginetta? Ma per piacere, non renderti ridicola! E comunque non illuderti, lo sappiamo benissimo che n/c è single. Quindi smettila di dire cazzate.»
O «Il re e la reginetta si devono sempre fidanzare, e comun-»
N/c«Facciamo che stai zitta? Smettila di volare in alto, lì volano solo schiaffi.»
Preside«Se avete finito di fare casino dico il nome della reginetta. Grazie. E la reginetta è... {cognome e nome dell'ochetta}.congr-»
O«Siiiiiiiiiiiiiiiii» e sale sul palco strappando il microfono di mano alla preside.
O«Grazie, grazie mille a tutti i miei followers di Instagram qui presenti che hanno votato per la mia vittoria, è un grazie speciale va a te [e ti indica] t/n per-»
T/n«Per niente!! Proprio per niente, non dovevi vincere tu! Qui l'unica che doveva vincere ero io! Sicuramente hai manomesso i voti. Anzi peggio! C'è una cospirazione nella scuola contro di me! Mi odiano tutti, tut-»
N/c«Smettila t/n! [scende dal palco e si avvicina a te] Cosa vuoi dimostrare diventato la reginetta del ballo?! Che sei migliore degli altri? Che ha bisogno di una corona per essere perfetta? Perché non ne hai bisogno, sei perfetta così come sei. Tu mi hai insegnato che per essere felici basta avere delle persone che ti amino, e io le avevo e le ho tutt'ora. Ma tu, tu sei stata la prima anche a dimostrarmi che molte volte le persone che si hanno intorno si mostrano diverse per essere accettate o meglio per cercare di dimenticare cose che saranno impossibili da dimenticare. Cosa credi? Che la tua mamma ora sta sorridendo per quello che sei diventata? La vita non è fatta per rendere felici le persone intorno a te ma per far vedere alle persone che hai amato di più chi sei veramente. Ti prego t/n smettila di fare una persona che non sei. Tu non sei [ti squadra da capo a piede] questo.» Stai piangendo, sono esattamente le parole che hai sempre voluto sentire. Ti avvicini a lui e appoggi la testa sul suo petto. Lui ti abbraccia e ti accarezza i capelli, poi ti prende il viso con tutte e due le mani e a pochi centimetri dal tuo viso ti dice:
«Rivoglio la t/n di cui mi sono innamorato quando ero piccolo» e ti bacia. Gli allacci le braccia al collo e lui ti prende per i fianchi.

Di certo non ti saresti mai  aspettata una cosa del genere, MAI.