•Together•

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Jungkook aprì gli occhi, non erano più nel teatro ma in un ampio spazio dai toni scuri.
Tutt'intorno a lui aleggiava una nebbia nera, che non prometteva niente di buono.

"Dove mi trovo? Cos'è questo posto?"

Una voce risuonò forte all'interno della sua testa, era pulsante e profonda.

-Ora non puoi sfuggire al destino!-

-VIENI FUORI!- gridò il rosso, avendo riconosciuto la voce di Rothbart.

-Ma come...non hai capito? Io sono già qui...tutt'intorno a te!-

Jungkook si guardò meglio intorno e finalmente capì...

"Oh no...sono dentro la mente di Rothbart! Da qui non posso scappare perché è il suo Regno...ha poteri assurdi!"

Davanti a lui la nebbia iniziò a ritirarsi in un punto, divenne più solida e prese forme umane: come per magia apparvero Odile e il padre, circondati da un'aura verdognola e tossica.

-Non vi permetterò di conquistare il nostro mondo! Non vi permetterò di uccidere anche me!- gridò il rosso, ancora con le lacrime agli occhi.

Odette gli mancava terribilmente, gli avevano portato via una parte di lui.
Doveva vendicarla!

-Ahahahah piccolo sciocco, ora i tuoi poteri sono nelle mani di mia figlia e nonostante tu abbia riacquistato abbastanza forze per sconfiggerci nel mondo terreno, sei sempre troppo debole per farlo qui!
Siamo nel mio mondo! Ho poteri oltre ogni limite! Come pensi di fermarmi?-

Jungkook strinse forte i denti e i pugni ai suoi fianchi.
Conosceva la situazione...ma se davvero dentro di lui c'era così tanto potere, doveva solo trovarlo e attivarlo.

I suoi occhi tornarono azzurri, mentre il suo corpo diventava sempre più caldo e intorno a lui, si creava una potente aura color indaco.
Molti dei suoi poteri erano dentro Odile...perciò doveva concentrarsi e provare a riaquistarli con le sue energie! C'era riuscito prima grazie a Odette...ed ora doveva continuare a farlo da solo.

Rothbart rise davanti alla trasformazione del ragazzo e fece un piccolo cenno con la testa, verso la figlia: schioccò le dita e dalla schiena di Odile, uscirono grandi ali rosse da pipistrello.
Questa si leccò le labbra soddisfatta e spiccò il volo, andando a posizionarsi nel punto più alto.
Con le mani creò una sfera dal colore verde e da lì partirono milioni di tentacoli molto appuntiti.
Questi si posizionarono sulle pareti della mente e iniziarono a forzarla, creando delle crepe. Rothbart strinse per un secondo i denti, sentendo la sua mente aprirsi.
Odile stava utilizzando il potere di Jungkook, per aprire un portale fra i due mondi: il rosso lo capì appena vide il cielo di Seoul, apparire sopra le loro teste.

-FERMA!- gridò scaraventadosi verso la ragazza, ma una forte pressione sul suo viso, lo spinse dalla parte opposta. Il pugno di Rothbart lo aveva preso alla sprovvista.

L'uomo sprigionò una forte energia, che strinse il cuore di Jungkook in una morsa.
Il ragazzo si rialzò, nonostante sentisse il respiro pesante.
Concentrò tutte le sue energie nelle mani e fece partire un raggio blu, che arrivò dritto sul petto di Rothbart.
Questo indietreggiò leggermente,

-Argh...non ti arrendi eh, ragazzino?-

L'uomo spalancò le mani di fronte a lui, facendo crescere dal terreno una nebbia tanto fitta da oscurare la vista del rosso.

-No non lo farò!- gridò Jungkook, mettendosi una mano sulla bocca per non respirare.

Quando questa scomparve, intorno a lui si erano create tante copie di Rothbart.

💮𝓞𝓾𝓻 𝓓𝓮𝓼𝓽𝓲𝓷𝔂💮[𝓙.𝓙𝓴]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora