💮𝓞𝓾𝓻 𝓓𝓮𝓼𝓽𝓲𝓷𝔂💮[𝓙.𝓙𝓴]

•This is not a dream•

Aprii gli occhi, sentii un forte
dolore alla testa e per istinto mi toccai la tempia: era bagnata e nonostante fosse notte, vidi sulla mia mano un liquido scarlatto.
Mi resi conto di essere stesa, solo quando mi misi in piedi per la sorpresa!
Mi guardai intorno e vidi solo alberi che mi circondavano...
Iniziai a correre veloce, ma sentii la testa pulsarmi terribilmente! Mi appoggiai ad un albero e respirai profondamente...non potevo svenire ancora, dovevo cercare aiuto.
Non sapevo dove mi trovavano...
Non sapevo come ci ero finita...
Ero ferita.
Cosa diamine mi era accaduto?
Facendomi coraggio, utilizzai tutte le forze che possedevo e ricominciai a correre.
Stavolta la mia tenacia fece muovere le gambe più velocemente, anche se poco a poco stavo iniziando a vedere più sfocato.
Quando ormai stavo per cedere, vidi uno spiraio...un sentiero oltre il vasto muro di tronchi e foglie.
Lo raggiunsi quasi strisciando i piedi, ma alla vista che mi si presentò di fronte rimasi senza fiato.
Un enorme radura si estendeva per chilometri e chilometri, sotto un cielo pieno di fulmini e lampi accecanti.
In lontananza vi era un bellissimo borgo medievale, circondato da alte mura di protezione e al suo interno grandi torri in pietra.

Conoscevo quel luogo, stavolta lo ricordavo e sapevo benissimo che cos'era!
Ma di solito mi trovavo all'interno e cercavo di uscire!
Non ricordavo bene il motivo, ma sapevo che ogni volta provavo un dolore immenso.
Dopo aver ripreso fiato, mi avviai verso il grande castello:
camminavo a passo lento ma deciso, sentivo il vento soffiare contro di me con molta potenza e vedevo i fulmini rigare il cielo.
Più mi avvicinavo alle mura però, più aumentava una terribile sensazione nel mio cuore.
Iniziai a tremare, le lacrime scesero senza il mio controllo e sentii i piedi pesanti.
Cercai di muovere le gambe con più forza, ma qualcosa mi impediva di andare avanti.
Non riuscendo più a proseguire mi asciugai le lacrime e mi fermai, feci qualche passo indietro e senza pensare, feci uno scatto veloce.
Non corsi per molto...
In un secondo mi ritrovai per aria, scaraventata a terra.
Quando toccai il suolo sentii il sangue scendermi lungo la guancia.
Guardai verso il castello e non riuscii a capire.
Qualcosa mi impediva di avvicinarmi!
Mi alzai a fatica e camminai lentamente verso il punto da dove ero volata in aria:
sentivo la pressione salire sempre di più ma stavolta restai abbastanza distante per non farmi male.
Allungai il braccio e con la mano sfiorai qualcosa di invisibile.
La cosa oscillò leggermente e vibrò per tutto il suo diametro.

"Un campo di forza?" pensai,

Qualcuno mi stava tenendo lontana.
Non capivo più nulla...
Ad un tratto iniziò a piovere, sentii le gocce d'acqua cadermi sul viso ma non ci feci molto caso, ero troppo occupata ad esaminare quella barriera.