Raccolte di poesie e pensieri.
Nasco come scrittrice, ma un giorno, uno di quelli normali dove sembra che non ci sia nessuna novità, mi contatta una persona complimentandosi per il mio modo di scrivere e chiedendomi se mi dedico alla poesia.
In ef...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
O graziosa luna, io mi rammento Che, or volge l'anno, sovra questo colle Io venia pien d'angoscia a rimirarti: E tu pendevi allor su quella selva Siccome or fai, che tutta la rischiari. Ma nebuloso e tremulo dal pianto Che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci Il tuo volto apparia, che travagliosa Era mia vita: ed è, nè cangia stile, O mia diletta luna. E pur mi giova La ricordanza, e il noverar l'etate Del mio dolore. Oh come grato occorre Nel tempo giovanil, quando ancor lungo La speme e breve ha la memoria il corso, Il rimembrar delle passate cose, Ancor che triste, e che l'affanno duri!
Giacomo Leopardi
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Parafrasi
O luna graziosa, mi ricordo che, un anno fa, sopra questo colle venivo pieno di angoscia per guardarti: e anche in quel momento, così come ora, rimanevi sospesa sulla quella selva che illumini per intero. A causa, però, del pianto che mi sgorgava dagli occhi il tuo volto mi appariva tremulo e annebbiato, poiché la mia vita è dolorosa, e ancora lo è, non dando alcun segno di voler cambiare, luna, mia cara. Eppure ricordare mi dà sollievo, così come contare gli anni che ho passato a soffrire. Oh, com'è gradito quando giunge in età giovanile la speranza di chi ha ancora davanti a sé un lungo cammino e la memoria lascia dietro sé un tratto breve, il ricordo del passato, nonostante questo sia stato triste e il ricordo ne perduri ancora!
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"Alla luna" è un componimento scritto attorno al 1820 e inserito nell'edizione dei Canti del 1831. L'aggiunta degli ultimi versi è stata fatta nell'edizione postuma del 1845; composta da endecasillabi sciolti. Il tema della poesia è romantico Essa sviluppa il rapporto che c'è tra l' uomo ed il paesaggio notturno senza trascurare il tema del ricordo di come possa essere dolce e amaro per l'uomo.