- Splendida giornata, non trova? -
Hitori, questo il suo nome, si volta verso di me.
- Oh, non l'avevo vista. -
- Posso? - chiedo, indicando il posto sul autobus, accanto a lei.
- Certamente. -
Le sorrido e mi accomodo.
- Adoro i gioeni freddi. Sono ottimi per chiudersi in un cappotto e ammirare la reazione della natura a queste temperature. -
Sulle prime mi guarda, confusa.
Si starà chiedendo cosa mai vorrà un estraneo da lei.
Mi domando se Mihael l'abbia già sedotta.
No, è impossibile. È terrorizzato da tutto. Non potrà mai essere il numero uno.
- Sono Near, comunque. - esordisco, allungando la mano verso di lei.
- Mi chiamo Hitori. - dice, sorridendo.
Quale visione..
Questa ragazza è incantevole.
È così semplice e meravigliosa allo stesso tempo.
Mi mordo il labbro, vorrei troppo baciarla.
Era da tempo che non trovavo un partner per il mio mondo. Lei è semplicemente perfetta..
- Sono arrivata. -
Mi risveglio dai miei pensieri.
- Oh, certamente. -
Fa per scendere, ma la blocco pochi istanti prima che le porte si aprano.
- Vorrei rivederla.. -
Fa per pensarci.
- Domani ho un impegno, ma penso che potremmo incontrarci di nuovo qui. -
Un impegno?! Possibile che.. No, Mihael non è mai stato primo e mai lo sarà.
C'è un solo modo per impedirlo..
Le accarezzo il viso e quando faccio per avvicinarmi e baciarla..
- Mi.. Mi scusi.. - mi interrompe.
Ha il viso rosso e ha indietreggiato di poco.
Sbianco. Una ragazza non ha mai rifiutato un mio bacio. Sono sempre state affascinate da me. Il mio tocco non funziona solo.. No, non è possibile..
La vedo scendere, velocemente. Non si gira nemmeno a guardarmi.
Una ragazza non è incantata da me solo se è innamorata di qualcun altro.. Mello..

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The Truth || Death Note
Fiksi PenggemarSecondo un'antica leggenda, una sciocca storiella metropolitana, tempo fa un ragazzo, uno studente per la precisione, si scontrò con il detective più intelligente del mondo per il bene della giustizia. Alla morte di quest ultimo, gli successero d...