{5}Notiziario

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Non avevo assolutamente voglia di alzarmi.

Ieri sera, mia madre mi aveva fatto un sacco di domande su cosa fosse successo al mio labbro, gli avevo raccontato una cazzata, aveva già tanto di cui preoccuparsi, da quando mio padre ci ha abbandonato andandosene a Busan, il ristorante era rimasto nelle sue mani;

Per fortuna il preside non l'aveva chiamata.

<Dai Jaemin sei in ritardo> la sentii da fuori la porta <sono pronto mamma> dissi guardandomi ancora steso sul letto ed in pigiama.
Non ero riuscito a dormire durante la notte per i troppi pensieri su cosa avesse Soyon.

Indossai una camicia a quadri bianchi e neri con sotto una t-shirt bianca, jeans strappati neri, come scarpe scelgo le Air Jordan marroni e infine la giacca di pelle;

Sistemai i capelli ed uscii di casa.

Arrivai davanti a scuola e vidi tutto il gruppo al tavolino del parco vicino al parcheggio, scesi dall'auto e li raggiunsi, c'erano tutti, pure Subin ma Soyon no...

Stava ancora male allora.

Haechan mi guardò malissimo, come se avessi fatto qualcosa, ad un tratto Subin si alzò e mi venne incontro <possiamo parlare?> annuii e mi prese per mano tirandomi e portandomi lontano dagli altri <sei rimasto te con Soyon, giusto?> <si> risposi schietto.

<bene, hai sentito qualcosa della conversazione fra sua madre e il dottore?> mi stava scrutando malamente con gli occhi, non riuscii a mentirgli se ne sarebbe accorta sicuramente.

<si... ho sentito che è svenuta per la mancanza di qualcosa e che aveva la pr-> <pressione bassa> disse stoppandomi e annuii <non hai sentito cosa gli mancava vero?> feci di no con la testa <bene> mi sorrise e fece per andarsene ma la bloccai per un polso.

<Subin... che ha?> <non è mio dovere dirtelo, se davvero ti interessa chiedi a lei e se vorrà dirtelo lo farà> la lasciai e tornammo dai ragazzi.

Mentre siamo lì a parlare tranquillamente durante l'ora libera, ci vennero incontro Suji e Jiao <che palle> sussurrai facendo ridere Jisung che mi tirò una pacca sul collo <ciao ragazzi> dissero l'unisono, si sedettero facendosi spazio con una spinta e calò il silenzio.

<vi hanno mangiato la lingua?> chiese Jiao ironicamente <no Jiao non lo vedi? Stiamo disturbando, hanno compagnie diverse ora> disse scrutando Subin, vidi Jeno schiudere la bocca ma intervenni al suo posto.
<certo, diverse compagnie, ma migliori delle precedenti>

<cosa vorresti dire Jaemin?> chiese Jiao allungandosi per guardarmi <te la faccio semplice, ci avete rotto il cazzo> abbassò lo sguardo e Suji sbuffò alzandosi.

<grazie Nana> disse Renjun posando un braccio intorno al mio collo e tutti risero mentre Subin mi guardò sussurrando un "grazie".

Suonò la campanella e salutammo Jisung e Chenle che se ne andarono nelle loro classi.

<Subin> si fermò e si voltò per guardarmi <dimmi Jae> <secondo te se oggi vado a trovarla, mi farà entrare?> chiesi. <tu prova, non c'è niente di male nel farlo> sorrise e ricambiai per poi entrare in classe.

<Nana a pranzo andiamo al Subway?> chiese Jeno sussurrando per non farsi sentire da Mr.Ming, annuii ed esultò silenziosamente.

Faceva strano vedere Subin al banco da sola, era sempre stata con Soyon...

La giornata scolastica finì velocemente. Io e Jeno salutammo tutti e andammo all'auto per andare a pranzo.

Attaccò il cellulare con il bluetooth alla macchina, fece partire la musica e in compagnia di Marshmello ci dirigemmo da Subway.

Your Smile - na jaeminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora