Tae.

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"Allora mi dici cosa che cazzo ci fai qui,Jimin?" Continua ad urlare Yoongi

"Mi trovavo insieme  a Jungkook quando ha ricevuto la chiamata e ho deciso di venire insieme a lui." Parlo a bassa voce,"Potevi anche non venire non ci sei stato per tutto questo tempo,non credere che siamo felici di vederti qui,anche Tae non ti vorrà qui appena si sveglierà." Dice con tono tagliente e poi si gira continuando a guardare fuori,non rispondo perchè ha fottutamente ragione,nemmeno Jin e Nam mi parlano,non mi hanno neanche guardato.

Restiamo in silenzio per più di 20 minuti finche non entra il medico
"Come sta?" Chiede subito Jin
"Anche se ha subito una brutta botta , adesso sta molto meglio deve solo riposare per qualche giorno."
Tutti tirammo un sospiro di sollievo nel sapere che Tae stesse bene
"Possiamo andare trovarlo?" Chiese ancora Jin "Si però fate presto, deve riposare." Il medico ci saluta uscendo dalla sala "Andiamo." Disse Yoongi indicando tutti tranne me ,Jungkook mi guardo  chiedendomi il consenso feci un cenno del capo per fargli capire che poteva andare, uscirono dalla stanza lasciandomi solo; mi sedetti sulla sedia con la testa tra le mani mentre alcuni lacrime di frustrazione scendevano sulle guance non sapevo proprio come farmi perdonare da tutti non mi volevano neanche parlare io voglio semplicemente chiarire la situazione e spero con tutto me stesso che torneremo come prima, come una famiglia. 

Passarono 20 minuti quando rividi entrare Jungkook nella camera, prese una sedia e si sedette accanto a me "Come sta?" chiesi con voce bassa "Bene, e sveglio puoi entrare in stanza."   "Non me la sento, non mi vorrà vedere." Jungkook si volto verso di me e mi prende un mano accarezzandola "Anche se all'inizio sarà incazzato con te però pian piano ti perdonerà, ha ancora bisogno di te." disse guardandomi dritto negli occhi "Sei sicuro?" invece di rispondermi mi prende per mano e mi accompagna davanti alla stanza di Tae "Entra,se  non lo farai adesso te ne pentirai,ti aspetto fuori." dice dandomi poi un veloce bacio stampo per poi girarsi e andarsene,guardai la porta feci un lungo sospiro ed entrai pronto per affrontare e rivedere il mio migliore amico.

Appena entrai vidi il volto di Tae girato verso la finestra "Ragazzi vi ho detto che potete andarvene sto bene." dice con tono divertito per poi girarsi verso di me,il suo sorriso di spense appena si rese conto di chi sia veramente entrato nella stanza "Jimin..." sussurra mentre i suoi occhi sono ancora spalancati "Ciao Tae come ti senti?"  Domando con voce calma anche se dentro di me sto morendo d'ansia "Cosa ci fai qui?"domanda  distogliendo lo sguardo usando un tono molto più staccato e freddo come mi potevo certamente aspettare "Sono tornato, e quando ho saputo del tuo incidente ho sentito il bisogno di essere qui" "Non ho bisogno di te Jimin,sono andato avanti ormai." il mio cuore si spezzo a sentire quelle parole ma cosa mi potevo aspettare?  "Ti prego possiamo parlare?" "Non ho bisogno di sentire le tue patetiche scuse." "Tae ti prego..."  "Vattene Jimin,non è il momento." continua a parlare senza guardarmi, mi avvicino a suo letto per poi calarmi su di lui e abbracciarlo senza farlo male, rimase completamente sorpreso dal mio gesto all'inizio cerca di staccarmi dal suo corpo ma io non demordo e poi finalmente lo sento rilassarsi tra le mi braccia per poi cominciare a piangere sulla mia spalla e mi rendo conto che anche io ho iniziato a piangere "Mi sei mancato Jimin...perché te ne sei andato...Perché!?" domando urlando "Anche tu mi sei mancato tanto Tae, appena ti riprenderai ti racconterò tutto,adesso hai bisogno di riposarti." "Appena esco da questo stupido ospedale devo sapere tutto, ma adesso non andartene con la convinzione che io ti abbia perdonato." dice ma con tono più calmo "Hai ragione,dovrò meritare il tuo perdono, adesso vado ci vediamo quando tornerai a casa cosi potremmo parlare con più calma." lo saluto con un lieve cenno della mano che non venne ricambiato e usci dalla stanza per poi camminare verso l'uscita.


Vidi Jungkook appoggiato alla sua macchina,appena mi vide si avvicino  "Ti ha perdonato?" "Non del tutto, ma poteva andare peggio." dissi  mentre salivo nel lato del passeggero e lui nel lato del guidatore, e per il resto del viaggio rimanemmo in silenzio.

Jungkook mi lascio sotto casa ed andò via,entrai casa e mi "lanciai" sul divano e mi persi nei miei pensieri, da una parte sono rilassato perché sta procedendo abbastanza bene, però sento di non stare ancora completamente bene anche se ho fatto pace con Tae e Jungkook, sentò ancora un macigno del petto, devo ancora chiarire con i miei "amici" ma soprattutto ho intenzione di chiarire con Hoseok, non posso negare che mi manchi e anche tanto ma non se mi manchi più come amico che con amante,sono cosi confuso.

Passata una settimana decido di inviare un messaggio a Hoseok

Da:Jimina

A:Hoseok

Hobi sono Jimin possiamo incontrarci dobbiamo finire la nostra conversazione,ti prego di rispondermi.

Dopo neanche 2 minuti Hoseok lesse il mio messaggio,

Da:Hoseok

A:Jimin

Ciao,passo da te tra 5 minuti,dobbiamo mettere fine a tutto questo.

Visualizzo il messaggio decidendo di non rispondere,spengo il cellulare e mi siedo sul divano mentre aspetto lui.

Suona il campanello, mi alzo con uno scatto dal divano e corro ad aprire,aperta la porta mi ritrovo Hobi vestito tutto di nero e con i capelli spettinati e per poco non pero i sensi guardandolo, "Posso entrare o devo aspettare che mi finisci di osservare?" Domanda con una smorfia che gli incornicia il viso,le mia guance si tingono leggermente di rosa e imbarazzato lo faccio entrare "Vieni,siediti vicino a me." "si siede anche lui sul divano ma non vicino a me come se la mia vicinanza gli provocasse fastidio, "Allora di cosa dobbiamo parlare?" "Lo sai benissimo." "Mi sono scocciato di sentire le tue inutili scuse." "Hobi le mie scuse sono sincere,voglio seriamente fare pace con te, mi manchi." "Ti manco come amico o come ragazzo con cui spassartela ogni tanto quando Jungkook non c'è ?" Non mi aspettavo che dicesse una cosa del genere adesso sta veramente esagerando, la rabbia prende il posto della ragione "Ma come ti permetti?" Dico alzando il tono della voce alzandomi in piedi "Tu sei stata la prima persona a cui ho donato tutto il mio cuore, e tu brutto stronzo mi hai ripagato baciandoti un altro ragazzo!" Non riuscivo al calmarmi,tutti i ricordi scorrono nella mia mente come se fossero indelebili

Hoseok mi guardo sorpreso ma anche confuso "Io non ho baciato nessuno."


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