12.) Sono forte. Resto forte.

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Sono un continuo controsenso: un attimo prima dico di essere debole, di non potercela fare più e poi l'attimo dopo continuo a combattere.

Sono fatta così.

Dopo ogni singola caduta io mi sono sempre rialzata, sì un po' più acciaccata della volta precedente, ma non mi sono mai arresa.

Ricordo che da piccola avevo pianto tutta la notte, il mattino seguente mia madre mi sorrise prendendomi il viso e mi disse:

“Tu sei forte. Te lo leggo negli occhi, sai?
Io so quante volte hai pianto e li hai resi gonfi e rossi questi occhi, so quante volte hai soffocato le tue urla contro il cuscino e quante volte hai desiderato di assaggiare la morte.
Io lo so. Ma tu ragazza mia... tu sei forte.
Non devi mai far mai spegnere quella luce che hai dentro di te e non devi arrenderti mai, qualsiasi cosa accada. Tu resta forte.”

Mamma, io sono forte. Io resto forte.

Vomito di parole.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora