Capitolo Otto

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Quando Liam si svegliò la mattina dopo, Hayden non era più nel letto. La trovò nel salone, seduta sul divano fra Theo e Tracy, mentre mangiava la colazione che aveva probabilmente ordinato.

Tutti erano già lì, vestiti con i capi del giorno prima, dall'aspetto ancora abbastanza stanchi.

"Buongiorno." disse lui a nessuno in particolare e più o meno tutti lo salutarono a loro volta con le bocche ancora piene.

Liam trovò posto accanto a Josh sul bracciolo della poltrona e prese dal piatto pieno di dolci e frutta un muffin con le gocce di cioccolato.

Fissò solo quello per un po', cercando di evitare un qualsiasi contatto visivo con Theo. Si sentiva un po' strano per quanto era successo la notte precedente, proprio come si era sentito quel giorno che Theo lo aveva fatto venire per la prima volta. Ma eventualmente quella sensazione svanì, perché Theo si stava comportando come al solito, prendendolo in giro durante tutta la colazione e giocando con lui.

Quando Hayden disse che era stata la miglior dormita che avesse fatto dopo settimane, Theo incrociò lo sguardo di Liam e gli fece l'occhiolino, mordendosi le labbra.

Liam non riuscì a reprimere un sorriso che apparì sul suo viso e Hayden lo ricambiò, credendo che fosse per lei.

"Quindi, cosa farai per il tuo compleanno Liam?" le chiese lei dopo aver finito di bere quel che era rimasto nel bicchiere della sua spremuta d'arancio.

"Stavo pensando ad una festa in piscina nell'hotel di mio zio." rispose lui e Tracy annuì eccitata.

"Ma la organizzerò un giorno prima del mio compleanno, il 23, perché i miei genitori mi vogliono a casa per la vigilia e il pranzo di Natale."

"Tuo zio possiede un hotel?" chiese Corey sorpreso e Liam annuì.

"Il St.Paul."

"È il più grande degli hotel. In Inghilterra." esclamò Theo.

"Ovviamente lo è."

Finirono di fare colazione alle undici meno un quarto e intorno a mezzogiorno fecero il check out. E se Liam fece fare rapporto alla donna alla porta per aver dormito con un cliente, beh questo non sarebbe dovuto importare a nessuno se non a lui.

La settimana dopo affrontarono altri due compiti in classe e poi poterono finalmente andare in vacanza. Hayden dormiva da lui quasi ogni notte e a Liam non importava che tutto ciò che facevano prima di andare a dormire fosse baciarsi. Raramente addirittura si abbracciavano e a Liam andava più che bene.

Non sapeva se avesse dovuto sentirsi colpevole perché lui ed Theo si erano masturbati a vicenda, o perché non si sentiva colpevole affatto.

Non aveva più visto Theo dal giorno dopo il ballo e, ad essere onesti, era un po' nervoso per la sua festa di compleanno. Sarebbe iniziata nel giro di due ore, sapeva che Theo sarebbe venuto e anche che ognuno di loro avrebbe avuto una propria camera.

Sua madre aveva ordinato il suo abito da Dolce e Gabbana e Liam si sentiva euforico nel poterlo indossare, dal momento che era il più costo che avesse mai avuto fino ad ora. Era perfettamente rifinito, in più aveva delle scarpe abbinate a quello e una camicia davvero carina, nera con un colletto bianco. I suoi capelli erano stati acconciati in una frangia morbida e non poteva essere più eccitato.

Ci sarebbe stata l'intera famiglia di Liam, ma i suoi genitori gli avevano promesso che si sarebbero ritirati intorno alle dieci per lasciarlo con i suoi amici.

Il party si sarebbe tenuto in primo luogo nel ristorante, dove ognuno avrebbe potuto mangiare e anche la sua famiglia partecipare. Poi, quando gli adulti e i bambini più piccoli se ne sarebbero andati, avrebbero spostato la festa nella piscina sotterranea, che era fornita di un bar e un dj.

Il Paradiso E' Nei Tuoi Occhi {THIAM AU}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora