CAPITOLO 8

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È pomeriggio e sono in camera mia visto che Břetislav non vuole neanche che io metta il naso o la punta delle dita fuori la porta.
Ha messo delle guardie appositamente!
Fatto sta che non ho nulla da fare quindi ordino gentilmente a Jada, la governante, se può farmi portare delle patatine e della coca-cola: sì, possiamo mangiare altro al di fuori della carne di cervi, o altro.
"Regina" bussa una cameriera
"Si, avanti." Entra ma delle mie patatine e della mia coca-cola nessuna traccia.
"Dove sono le mie patatine? E la coca-cola?" chiedo.
"Ehm... veramente signorina c'è l'Alpha Damon, lo faccio entrare?"
Ah, me ne ero proprio dimenticata, dovrei cambiarmi e togliermi questo pigiama, ma lo faccio entrare comunque. Ora sono molto agitata, lo rivedrò e non so se mi farà bene o meno.
"Si, si" rispondo ed esce.
Dopo un po' ribussano, ed entra.
Quanto è bello. Può fare il modello...
Anzi no, sono gelosa: le altre lupe e umane devono solo sognarselo, e nemmeno!
"Ciao..." dice a bassa voce, chiude la porta e si appoggia ad essa.
"Ciao, come mai sei qui?" dico tossendo un po'.
La sua vicinanza mi sta facendo bene, sono molto più in forze e riesco ad alzarmi abilmente.
"Volevo... volevo sapere come stai e p-per parlare un po'" Balbetta imbarazzato.
"Io sto bene, sto morendo ma sto bene" sorrido amaramente. Sussulta un po' e poi risponde
"No n-non stai morendo".
Non sto morendo? Ma lo ha letto il libro del rifiuto per streghe e stregoni oppure no?
"Beh, ehm allora." Batto una volta le mani per poi unirle, e sorridendo cambio discorso. "Ti da fastidio se mi cambio qui davanti a te? Tanto siamo compagni e non un estraneo" chiedo.
Beh, che c'è? non voglio farlo rimanere qui, da solo. Ho paura che si metta a cercare dove non deve e quindi scoprire gran parte del mio passato turbolento.
Beh, credo che se lo venga a sapere mi porta subito a fare il rito per il rifiuto.
Al solo pensiero mi fa male tutto, all'altezza del cuore. "N-non ti preoccupare" dice.
Prendo i vestiti e inizio a spogliarmi.
•••
Damon's pov

Ma che cavolo mi prende?! Io che arrossisco?! Ma da quando?
Quella donna mi sta cambiando, del tutto.
Ora sta iniziando a spogliarsi e credo che tra un po' la marchio, il mio lupo non ha una resistenza elevata, diciamo così.
Si sta togliendo il pantaloncino largo che ha e Dio ha un di dietro perfetto: tondo, alto e sodo. Sto per cedere.
Si toglie la maglia e, dato che sta girata di spalle, non riesco a vedere il suo seno.
In tutto ciò ha un intimo di pizzo bianco e il mio lupo sta godendo come non ha mai fatto.
Inizio a respirare velocemente, ho di sicuro gli occhi rossi per l'eccitazione.
Si gira, mi vede e si ferma di colpo: ha visto gli occhi. Scuoto la testa e subito ritornano normali. "Scusami" le sussurro.
"N-non ti preoccupare" sorride leggermente.
Non capisco come questa ragazza, nonostante il mio rifiuto, della quale mi sono pentito, faccia ad essere così forte. Cade? si rialza più forte ancora, ancora e ancora.
È un esempio da seguire attentamente.
E io sono fiero di lei.

Rifiutata... ma amata.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora