SALLY
Ho passato 4 giorni a piangere per Thomas. Non me l'aspettavo o forse si. Dovrei essere dannata per come l'ho trattato in questi tre anni...meritava di meglio e ora sono sola in questa casa troppo silenziosa senza di lui a pensarlo giorno e notte. ma sono troppo orgogliosa per chiamarlo e chiedergli di tornare. credo che ricomincerò a lavorare anche se Chris mi ha detto di stare tranquilla riguardo al posto, ma non riesco a continuare a stare in casa con qualsiasi cosa che mi ricorda Thomas.
Lui non mi ha chiamata neanche una volta. Mi distrugge questa cosa. Vorrei semplicemente sentire che è ancora il mio punto di riferimento, e invece nulla. sento solamente che è lontanissimo da me, con la sensazione insopportabile del vuoto.
domani mattina andrò al lavoro cosi mi distraggo un po, tanto lui non sarà tornato, ne sono sicura perché so che non correrebbe mai il rischio di incontrarmi per paura di dovermi parlare.
.
.
.
.
Suona la sveglia alle 7:30.
È lunedì e devo alzarmi perché alle 9 devo essere in clinica. Metto le gambe fuori dalle coperte e il freddo dell'inverno mi pizzica la pelle.
Vado in bagno a farmi una doccia dopo di che scendo in cucina e faccio un tentativo fallimentare di colazione.
Alla fine mi arrendo al fatto che il mio stomaco rifiuta il cibo e scendo in garage.
Voglio prendere la moto oggi. Si, anche se mi ricorda Thomas la prenderò.
.
.
.
Con il casco in testa e il cuore pesante mi dirigo verso la clinica.
Sono in prossimità dell'angolo da girare quando all'improvviso mi si appanna il casco e non vedo più nulla, sento una voce urlare e io freno all'improvviso.
Ovviamente cado dalla moto senza troppi danni .
"ODDDIO SCUSAMI TI PREGO PERDONAMI MI SI È APPANNATO IL CASCO" esulto mentre tento di togliermi il casco integrale.
Spero vivamente di non avergli fatto nulla; non sento risposta dallo sconosciuto, ma una volta liberata la vista capisco che quello non è affatto uno sconosciuto.
Davanti a me c'è Thomas con il camice pronto a lavorare.
STAI LEGGENDO
Inaspettato
RomanceUna amicizia profonda, sogni e obbiettivi, che vengono distrutti in una notte