Ehi tu, proprio tu, che stai per scrivere un libro sui pirati, lo sai che stai per cacciarti in un mare di guai? Sì, esatto, proprio un mare. Anzi, un oceano. Se pensi che il tuo Alejando de Hispania possa saltare a bordo del primo vascello e urlare...
La struttura sociale a bordo di una nave pirata è la cosa più simile ad una democrazia, prendendo le giuste distanze, che potesse esistere all'epoca, eccetto alcuni casi.
Dopo l'ammutinamento, che può avvenire in qualsiasi momento della giornata (anche senza preavviso), se andato a buon fine, i neo-pirati si ritrovano a dover decidere chi diventerà il loro capitano. È una bella decisione, anche perchè spesso c'erano due fazioni: chi voleva restarne fuori e chi voleva diventare capitano. E così si votava, ad alzata di mano. Si sceglieva il più carismatico e coraggioso, colui che li avrebbe portati ad ottenere immense ricchezze.
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Ma questa non è l'unica figura di spicco che era presente sulla nave. C'erano altre due cariche: il nostromo, scelto dal capitano, e il quartiermastro, eletto dell'equipaggio.
Nostromo
Partiamo con il nostromo, che abbiamo già nominato nel capitolo precedente.
Il suo compito è quello di guidare ogni manovra della nave, dare gli ordini al momento giusto in modo da avere sempre un vantaggio sul nemico. Questo significa che deve conoscere il gergo nautico, e quindi evitare di sghignazzare ogni volta che sente le parole cazzare, drizza, rollare o poppa.
Ti faccio un veloce quiz, il test del nostromo. Se rispondi ad ameno due domande nel modo giusto, allora si può dire che te ne intendi abbastanza di navi da fare il nostromo.
Gridi ai marinai di prendere una mano di terzaroli. Il vento si sta alzando, e all'orizzonte si intravedono le nubi cupe della tempesta. Uno dei marinai si avvicina velocemente, richiamando la tua attenzione. Ti dice che la cima si è incattivita. A)Dai l'ordine di tagliare la cima. B)Digli di cazzare invece che lascare. C)Abbandonate la nave!
Ti stai avvicinando al porto. Presto potrete ricaricare le stive d'acqua, ma prima bisogna mettersi in rada. A)Ammaina randa, fiocco e poi butta l'ancora. B)Ammaina il fiocco, butta l'ancora, ammaina la randa. C)Ammaina fiocco, randa e poi butta l'ancora.
Stai sfuggendo ad un inseguimento, e sollevi lo sguardo ai segnavento. Avete il vento di poppa. Abbassi lo sguardo sul fiocco, che sta sbattendo, nonostante le cime sembrino tese. A)Non fare nulla. B)Lasca la scotta di fiocco. C)Cazza la scotta di fiocco.
Pensaci bene. Charles Vane ti sta osservando. E come osserva lui, non osserva nessuno.
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