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Noemi:

Arrivo in camera mia, correndo, e apro in fretta la porta. Me la richiudo dietro, una volta entrata, e mi fiondo sul letto, dove mi rifugio andando completamente sotto alle coperte.

<<Ehi, ehi, ehi >> mi dice Denise <<Qua c'è qualcosa che non va >>

Tirando solo fuori la testa, con le lacrime che mi rigano il volto, racconto tutto quello che è appena successo alla mia migliore amica.

Lei mi consola, dicendo che Shawn troverà un modo per farsi perdonare, che sistemerà tutto, ma io non ne sono così sicura. E sinceramente non so nemmeno se voglio che lo faccia, perché so che ci ricascherei e finirei per rimanerci male di nuovo.

Dico a Denise che va tutto bene, e la ringrazio per quello che sta facendo, ma ora vorrei stare un pochino sola.

Lei capisce, sa che odio piangere davanti ad altre persone, così mi alzo ed esco dalla camera, dirigendomi verso la fine del corridoio.

Passo la serata al bar dell'hotel, cercando di distrarmi da quello appena successo, e rientro in camera solo a sera tarda.

Mi infilo sotto le coperte e provo a riposare, sapendo che il giorno dopo sarà una giornata impegnativa.

E infatti è così: appena la sveglia suona, prestissimo, ci prepariamo.

Usciamo tutti, sincronette e pallanuotisti, dall'hotel e ci dirigiamo verso il parcheggio, dove Luca ci aspetta sul pulmino.

Con la coda dell'occhio vedo Shawn, e cerco accuratamente di evitarlo: mi siedo vicino al finestrino e obbligo Denise a sedersi vicino a me.

Arriviamo presto in piscina, ancora in anticipo, così abbiamo il tempo per farci gli chignon e sistemarci.

I ragazzi iniziano la loro partita, e noi facciamo il tifo. Guardo Shawn giocare, e sta sbagliando di tutto. Non centra la rete, non afferra bene la palla e sbaglia i passaggi.

Scuoto la testa, immaginando il perché di questo, ma non posso farci niente. La scelta è stata tutta sua.

Abbasso lo sguardo concentrandomi sullo chignon di Martina, dove metto qualche altra forcina, e la partita intanto finisce.

Nonostante il pessimo gioco di Shawn, i ragazzi sono riusciti a vincere.

Ci complimentiamo con loro, e io sbuffo quando mia sorella si alza per andare incontro a Cameron, proprio mentre sto per infilare un'altra forcina.

Alzo gli occhi al cielo, lanciando il piccolo oggetto per terra, e mi siedo.

Poco dopo sento dell'acqua andarmi addosso, e vengo alzata di peso da Hayes che, felice per la vittoria, sta esultando.

<<Dai! Lasciami! >> dico, ridendo.

Vengo messa giù e mi complimento con la squadra per la vittoria appena ottenuta.

Finisco di prepararmi appena in tempo, infatti il presentatore annuncia l'inizio delle gare di oggi, ovvero le squadre.

Faccio un respiro profondo per calmarmi, come sempre, e raggiungo le mie compagne, in modo da ripassare il nostro balletto.

Fortunatamente partiamo nelle ultime posizioni, quindi abbiamo più tempo a disposizione.

Continuiamo a ripassare e a riprovare il balletto, fino a quando non mancano solo poche squadre alla nostra partenza, allora ci avviciniamo al bordo vasca.

Le altre fanno i loro balletti, bellissimi, e ora tocca a noi.

L'ansia si è impossessata di me ormai, ma devo riuscire a fare la squadra bellissima, perfetta. Perché ho dato tanto, ho sacrificato molto per fare questo sport e per arrivare fino a qua, e voglio far vedere a tutti quanto valgo.

E forse, voglio far vedere quanto valgo anche a me stessa. Dopo le varie delusioni, pensare che forse sono io il problema mi è venuto spontaneo. Ma in fondo, io so che valgo. E ora bisogna solo dimostrarlo.

Prendo posto, mi sistemo nella posizione iniziale e aspetto il fischio d'inizio.

Lo sento dopo poco, e parto subito. Piccolo pezzo e subito in acqua.

Carica forte per un bust alto, e poi di nuovo sotto.

Carpiato, marsuino, spaccata. Mezzo giro salendo e subito giù. Rispunto, con un sorriso enorme, felice e orgogliosa di quello che sto facendo.

Rimango concentrata sul balletto e rivado sott'acqua, dove dal carpiato alzo in verticale e poi arco con la gamba piegata, scivolo e subito un pezzo di mani veloce. Su il braccio, piegato, giro, piegato, allungo.

Vado avanti così, fino alla spinta.

Scendo sott'acqua, per caricare, e tutte spingiamo con una formazione a torre per sollevare Chiara, che salta in alto iniziando a girare.

Riusciamo tutte dall'acqua, anche se stanche cariche per l'ultimo pezzo.

Guardo negli occhi i giudici, di fronte a me, sorridendo.

Il balletto finisce ed io esulto con le altre, mentre usciamo dalla vasca.

Facciamo l'inchino ai giudici e poi andiamo dalle nostre allenatrici e dai ragazzi, che abbiamo sentito fare il tifo per tutta la durata della nostra esibizione.

Salto addosso a Carter, che mi stringe forte, e faccio lo stesso con Matthew, che poi spingo "accidentalmente" verso Denise.

Li osservo mentre parlano impacciati e sospiro, sapendo che, nonostante i loro caratteri non li dimostrino, sono entrambi troppo timidi per fare la prima mossa.

Con la coda dell'occhio vedo qualcuno avvicinarsi a me, e noto che è Shawn.

Mi irrigidisco, non sapendo come comportarmi, così inizio a pensare a varie soluzioni e finisco soltanto per scappare. Letteralmente. Infatti mi rifugio dietro a Nash e Cameron, che stanno scherzando, e cerco di nascondermi da lui.

Ma Shawn ha notato cosa ho appena fatto, e vedo la sua espressione mutare completamente: in un secondo è passata da speranzosa a... Non lo so, sinceramente. Ha perso ogni espressione, e so che quello che ho fatto non è stato giusto, ma non stavo ragionando.

E poi, non voglio ricascarci. Devo soltanto stargli lontano per un po'.

Respiro, consapevole di molti sguardi su di me, e alzo gli occhi.

Incrocio quelli di Shawn, due occhi nocciola in una faccia senza espressione, puntati su di me.

Deglutisco, e non riuscendo più a reggere il suo sguardo, lo distolgo.

Già, devo solo stargli lontana per un po'.


Spazio autrice :

Okay, qua dovrei scrivere qualcosa di molto lungo, ma mi limiterò a dire che in questo periodo di quarantena, anche se al contrario di come si pensa non ho più tempo libero, voglio provare a finire di questo libro, perché sinceramente lo sto portando avanti da un po' e vorrei finirlo definitivamente.

Scusate a chi non ho risposto nei messaggi, ma non riesco a rispondere, sappiate che comunque li leggo tutti 💗

Because I had you | Shawn Mendes | 📍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora