La rassegnazione

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Sono passate tre settimane da quando c'è stato il nostro momento magico e una da quando ho deciso di chiudere tutto.
Sto scrivendo questo capitolo per aiutare me stesso alla rassegnazione.
A rassegnarmi al fatto che con L. ho avuto delle "visioni". O meglio ad oggi riesco a pensare solo che forse quello che ho vissuto è stato un sogno.
La vita, spesso, mette sul proprio percorso momenti molto felici ma non ti dà neanche il tempo di assaporarli fino in fondo.
Non ti dà neanche il tempo di capire cosa ti sta succedendo.
La mancanza la sto sentendo, sto provando a conviverci e non è facile.
Non è facile non solo per come mi sento, ma anche per il perché mi sento così.
Cioè, le mie amiche da un lato hanno ragione. Come si può provare tutto ciò nei confronti di una persona con il quale hai condiviso solo sesso e in così poco tempo? Mi sento così "anormale"!
Però resta il fatto che le ho provate e non so come io abbia fatto, ma è successo.
Posso affermare che innamorarsi facilmente di qualcuno è possibile.
Bisognerebbe prestare attenzione perché non sappiamo chi abbiamo di fronte, non sappiamo se colui o colei sta provando lo stesso.
Questo è doloroso.
Sto cercando di prendermi solo il momento magnifico che ho vissuto, tutto il resto vorrei eliminarlo.
Il fatto che, un domani, penserò all'Inghilterra e che il mio primo pensiero sarà L. è straordinario.
Cosa sto cercando di prendermi di lui? Semplicemente quella notte durante la quale le mie emozioni sono arrivate all'apice.
Ricordo che il lubrificante che usammo me lo diede perché disse che non voleva metterlo in valigia.
Quell'oggetto del peccato l'ho riposto nel baule dei miei ricordi che proteggo con cura. Un giorno lo aprirò e lo vedrò e penserò a lui.
Si il ricordo in se per se rimarrà nel mio cuore, ma avere un oggetto al quale aggrapparsi ad un momento magico è tutt'altra cosa.
Bisogna essere forti, il tempo aiuterà.
Di certo le emozioni che mi hanno segnato  restano e non spariscono mai.
Un po' come quando butti una pietra in mare: essa cade in fondo e li resta per sempre, al massimo viene spostata dalla corrente.
Ecco, i ricordi sono così. Il tempo lì farà affondare nel profondo del nostro cuore, ma ci sarà sempre qualcosa, qualche odore, qualche brivido o luogo che li smuoverà facendoli riemergere, anche se per pochi istanti.
Non ho mai voluto regalare alla persona sbagliata ciò che volevo dare a quella giusta, ma come si fa? Se qualcuno ti provoca emozioni straordinarie, come si fa a bloccarle? Ad essere razionale? È brutto farsi trasportare, in quel momento pensavo semplicemente alla mia felicità e ora ho capito che era momentanea, niente di duraturo.
Non bisogna mai fidarsi delle persone perché spesso dicono cose dolci, si comportano in modo dolce ma solo per godersi quel momento di piacere che stanno vivendo, poi diventano amare.
Quel momento non era semplice sesso, ma l'amore vero. Almeno da parte mia.
Mi perdevo nell'infinità dei suoi occhi e lo stesso lui, lo percepivo. Avete presente? Quando una persona vi guarda con gli occhi pieni di voi? Così ci guardavamo! Le sue mani nei miei capelli, i morsi alle labbra, pensavo che non erano cose da "una scopata e basta" ma qualcosa di più.
Il fatto di smettere di fare l'amore e restare nel letto abbracciati era un qualcosa di troppo intimo.
Ora sto capendo che tutte queste sensazioni erano straordinarie per me, ma non per lui. O comunque non lo erano per qualcosa di oltre.
Non ci si abitua subito a lasciar andare qualcuno con l'idea che è andata come doveva andare.
Mi manca tanto e mi auguro che riuscirò a riporlo, il prima possibile, nello scrigno dei ricordi più belli del mio cuore e iniziare così di nuovo a vivere.
I wish you were here. ♥️

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