CAPITOLO 8

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La luce del mattino invase la stanza, Maya piano piano aprì gli occhi, infastidita da quella luce, non riusciva ad alzarsi c'era qualcosa che la bloccava.

Quel qualcosa era Denis.

Nella mente riaffiorarono i ricordi, i pugni al muro, Denis arrabbiato e poi i baci sul collo.

Maya aveva un fortissimo mal di testa e si ricordo di aver bevuto davvero tanto l'altra sera.

Denis aveva il braccio intorno a lei ed era bloccata, stava ancora dormendo e non voleva svegliarlo, lo guardò per molto e sorrise. Era così carino quando dormiva. Maya ridacchiò e questo fece svegliare Denis che incrociò subito i suoi occhi verdi, era un po' confuso ma poi ricordò tutto.

Sorrise vedendola abbassare lo sguardo per l'imbarazzo. Poi però Maya vide che era solo in reggiseno, a quel punto si preoccupò, non ricordava tutto quello che aveva fatto la notte scorsa, era ubriaca fradicia e Denis lo notò, "i-io, n-noi, cosa abbiamo fatto" gli chiese e Denis subito la tranquillizzò "non abbiamo fatto nulla, non approfitterei mai di te Maya" lei tirò un sospiro di sollievo "anche se ci sei rimasta male quando mi sono fermato" ridacchiò, Maya arrossì e abbassò lo sguardo.

Era bellissima, nonostante avesse un po di mascara colato i capelli tutti arruffati e le occhiaie molto evidenti.

Per Denis era sempre bellissima.

Maya si alzò dal letto e rischiò di cadere, non si sentiva ancora bene del tutto e Denis lo capì quindi si alzò subito dopo di lei e la resse.

Maya si rimise la maglietta e trovò il suo cellulare per terra. Aveva 20 chiamate perse. Erano di Chiara e sua madre. Andò in panico, cosa avrebbe raccontato? che aveva dormito con Denis? sua madre si sarebbe infuriata. "Denis ti prego non dire a nessuno che siamo stati insieme stanotte, i-io devo inventare cosa dire a mia madre" Denis la tranquillizzò e Maya richiamò per prima sua madre, che appena rispose iniziò ad urlarle al telefono, "Dove diavolo sei stata signorina? Tu mi devi tante spiegazioni, torna immediatamente a casa o giuro che non ti farò uscire per il resto della tua vita"

Maya era abbastanza spaventata "Mamma ti prego, ora torno a casa e ti prometto che ti racconto tutto, ciaoo" detto questo riattaccò.

Non sapeva cosa si sarebbe inventata, ma ora doveva tornare subito sennò l'avrebbe ammazzata davvero e durante il tragitto si sarebbe inventata qualcosa.

Maya stava per andarsene quando Denis la bloccò per un braccio "te ne vai e non mi saluti?" disse sorridendo, Maya stava pensando a sua madre e non si era neanche accorta di quanto surreale fosse quella situazione

Denis la baciò, fu un bacio casto e veloce, dopodiché se ne andò.

He loves control // denis dosioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora