Why i still remember you?

CAPITOLO 31

POV HILDE

Mi sveglio, per colpa di Roberta che si sta rigirando "Roberta sempre delicata come un elefante" "sempre" dice lei alzandosi con la schiena, "uh guarda Hilde" così mi giro verso di lei e vedo che indica un vassoio con del cibo sopra.

"E 'per noi" dico "credo, visto che ci siamo solo noi" cosi si alza e lo prende, e poi si risiede con tutto quel cibo, "guarda c'è anche un biglietto" "dai su leggilo" "così inizia a leggere" "buongiorno ragazza, ciao amore ciao sorellina se state leggendo questo messaggio, vuol dire che finalmente vi siete svegliate, e che la mia bellissima donna si è alzata per prendere il cibo, dico la mia fidanzata perché mia sorella appena alzata non si alzerebbe mai per prendere il cibo, e questo vuol anche dire che avete visto il foglietto e siete state curiose di lettere ciò che c'è scritto allora questa doveva essere la vostra cena, ma quando sono ritornavo dai voi per farmi mangiare dormivate con 2 angioletti e non mi sono sentito di svegliarvi, è per questo se vi ritrovate il burro sciolto e mi dispiace anche se al posto del latte vi ritrovate la coca e oltre tutto neanche fresca mi dispiace spero che vi piaccia e che mangiate tutto mie piccole bellissime ragazze, vi ho fatto perdere abbastanza tempo, ora su su dai alzatevi e iniziate a meglio la vostra giornata, baci ci vediamo appena vi fate vive"

"è stato dolce ma io non mangio, se te vuoi mangiare fai pure alla fine il tuo amore ti ha portato tutto questo" "no non dimenticare che quello è anche tuo fratello, e ha portato tutto questo anche per te" "ma dimentichi che sono a dieta" "che c'entra anche io, ma ci ha scritto una bella lettera ci ha portato tutto questo, mi pare brutto se non tocchiamo niente" "ecco appunto io non tocco nulla mentre te mangi qualcosa" "no è anche per te e sono sicura che è specialmente per te non vedi che stai diventando uno stecchino" "io uno stecchino ma ti sei vista, guardati prima allo specchio e poi ne riparliamo" "io mi sono vista e non sono come te" "basta, facciamo cosi io mangio e tu mangi, cosi siamo tutti felice e contenti" "va bene ma chi prepara i panini?" "io il mio e tu il tuo" "va bene" cosi comincia a lei a farsi il suo panino e poi tocca a me, ci metto solo poca nutella, lei guarda prima il panino e poi guarda me "ora ho capito perché non hai voluto che lo facevo io" "no non è per quello" "strano perché a te la mattina non va neanche di accendere il cellulare, figuriamoci farsi un panino, se volevi poca nutella me lo dicevi e io lo facevo cosi" "tranquilla Roberta non volevo farti fare un altro panino" lei mi guarda e dice "non è disturbo" quando sto a meta panino lo poso sul vassoio e svago.

"Oggi andiamo al lavoro?" "credo di si" "ah allora ci conviene cominciare a prepararci" "si ma prima finisci il tuo panino" dice porgendomelo con quella sua faccia da diavoletto "no meglio che andiamo sennò si fa tardi" dico alzandomi, ma lei mi blocca e mi tira a se facendomi risedere sul letto "tu ora mangi questo, non vedi che è pochissimo" "non mi va" "si che ti vai dai" cosi lo prendo e gli do un morsetto "fatto" "mi stai prendendo in giro?" "no perché?" "niente lascia perde va" "vabbè quindi io vado" dico alzandomi "si si vai, ci vediamo tra mezzo 'ora nel garage" "ok" dico uscendo.

Mentre vado in camera mia incontro Flor "Oggi si va al lavoro?" "immaginavo, comunque io sono pronta" "va bene Roberta ha detto di incontrarci direttamente tra mezz'ora nel garage" "sicuro per non farsi vedere che usciamo tutte insieme" "si" "ora vado sennò non faccio in tempo e non ho per niente voglia di ascoltarla ancora, mi è abbassato oggi" "perché cosa è successo" "nulla tranquilla ora vado" dico lasciando Flor la da sola.

Vado in camera mia, prendo dei pantaloncini corti di jeans e un top rosa, e prendo il mi intimo e le mie solite scarpe, una volta preso tutto esco dalla stanza e vado verso il bagno, apro la porta, e vedo che c'è Olivia che si sta vestendo, faccio per uscire ma mi blocco e ne approfitto per digli "Olivia tra 20 minuti fatti trovare nel garage che oggi anche si lavora" "va bene, tanto io sono quasi pronta" dico "ok" uscendo dal bagno, e "no no aspetta tanto io ho fatto vai il bagno è tutto tuo" dice uscendo dal bagno, cosi entro.