Hakushuu: un amore sempre presente

Il regalo dell'amore

Shuu:

Erano passati diversi mesi dalla festa assieme a tutti. L'estate era passata, entrando nei mesi invernali. Essi si susseguirono talmente velocemente da sembrare una settimana sola, i sette giorni più lunghi della mia vita. Ma al tempo stesso i più belli. In quel lasso di tempo Hakuryuu si era calmato, le sue scariche ormonali non entravano in gioco ogni ora. Diciamo che adesso mi voleva solamente il Sabato e la Domenica, lasciando il resto della settimana libera. Ma lo amavo anche per questo. Anche io avevo seguito una specie di evoluzione, una cosa non troppo radicale ma abbastanza basilare. Era il 24 dicembre. Il giorno prima di Natale. Io e Haku eravamo in camera nostra, abbracciati sotto al piumone a tema natalizio a goderci il calore che ci donavamo con il contatto tra i nostri corpi. Entrambi avevamo addosso una maglietta ed un paio di pantaloni, io neri e lui bianchi, con il mio viso premuto contro il suo petto, le braccia strette al centro della schiena come a non volerlo lasciar andare via. Avevo le gambe piegate sotto la coperta, a contatto con le sue nella stessa posizione. Sentivo la sua mano dolce e delicata massaggiarmi lentamente la testa, scendere verso il collo per poi spostarsi sotto al mento, sollevandomelo. Lo guardai negli occhi, socchiudendoli assonnato. Il suo battito cardiaco ritmato era quasi soporifero, trasmetteva torpore e calore in quantità tali da farmi salire l'abbiocco. Lo osservai mentre mi stropicciavo un occhio, usando il dorso della mano sinistra.

<<Yaaaawn dimmi Haku>>

Lui non rispose. Semplicemente abbassò il viso verso il mio, aprendo leggermente le labbra. Come d'istinto anche io feci lo stesso, alzandomi verso di lui, spingendo con le braccia. Chiudendo gli occhi lo baciai, aprendo e riprendendo le sue labbra velocemente, mettendoci in mezzo anche la lingua. Nella foga del momento lo accarezzai sotto la maglietta, percorrendo la sua schiena enorme. Quando mi staccai stavo ansimando e boccheggiando, in cerca d'aria. Lo guardai fisso negli occhi, sorridendo e abbracciandolo nuovamente, tenendo le mie braccia chiuse dietro il suo collo, con le dita delle mani intrecciate tra di loro.

<<Buon Natale Shuu>> Disse lui, indicando fuori dalla finestra di camera nostra.

Girando lo sguardo vidi la neve cadere candida a placida fuori dalla finestra, depositandosi un po' ovunque le capitasse. Con un sorriso enorme stampato sul viso tornai a guardare il mio ragazzo, abbracciandolo con più convinzione.

<<Buon Natale anche a te Haku>>

Risposi io, sorridendogli e facendo unire nuovamente le nostre labbra, sugellando il 25 Dicembre con l'amore tra due anime unite. Due anime che andavano oltre il sesso. Due persone, due ragazzi, che si amavano incondizionatamente, senza alcun problema a farlo vedere al mondo intero. L'amore tra me, Shuu, e lui, Hakuryuu.

Angolo autore

BUON NATALE PERSONEE!