Capitolo 16 - L'Altra Riley

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Megan's Pov

"Benvenuta nella tua nuova casa" esclama Lena spingendomi sulla carrozzina

"Hai comprato una casa tutta per me?" domando stupita

"Ma certo, ora hai anche una vita qua, quindi è giusto che tu abbia un posto dove vivere" risponde con un sorriso

"Ti ringrazio" le dico ricambiando il sorriso

"Allora? Vuoi qualcosa da bere? Da mangiare?" mi chiede aprendo il frigorifero

"Un bicchiere di alcol mi servirebbe" ammetto, così lei prende una bottiglia di vino rosso e riempie due bicchieri, porgendomene uno

"A cosa brindiamo?" domando

"Al non arrendersi mai, anche davanti a delle situazioni difficili" risponde ed entrambe alziamo i bicchieri, facendoli scontrare in un brindisi

"Oh mio Dio" sussurra sconvolta Lena guardando dietro di me, così mi volto e vedo la televisione accesa su un notiziario

Quello che attira la mia attenzione è il titolo

"Lillian Luthor trovata morta fuori dalla casa della sua famiglia"

"Oh Dio Lena, mi dispiace tantissimo" ammetto guardandola

"Di seguito, trovate un video ripreso dalle telecamere" annuncia una donna in tv

Il video parte e si vede Lillian, mentre parla con una ragazza, vestita di nero, mora, con una faretra sulla schiena e un arco in mano

"Chi sei tu?" le chiede Lillian

"Mi chiamo Riley" risponde lasciandomi a bocca aperta

Non può essere stata lei...

"Che cosa vuoi da me?" chiede la madre di Lena

"Nulla di personale, solo affari" risponde per poi scoccare una freccia nel cuore di Lillian e sparire

Lena spegne la televisione e lancia qualcosa contro il muro

"Sono sicura che non sia stata Riley, lei non lo farebbe" le faccio notare

"Ne sei davvero sicura? Ti sei fidanzata con una nazista da pochi giorni e già pensi di conoscerla?" mi chiede arrabbiata

"La conosco meglio di te" rispondo a tono

"Allora dimmi, dove si trova ora? Ha spento quell'incendio insieme a Kara e poi? Dov'è ora?" chiede alzando un sopracciglio

"Si starà riposando, cosa ne so?" ipotizzo alzando le spalle

"O forse è in giro a uccidere" ribatte esasperandomi

"Lei è innocente e ci posso mettere la mano sul fuoco" ribatto ad alta voce

"Dovresti dare ascolto alla ragazza, Lena" afferma una voce sconosciuta

Entrambe ci voltiamo e vediamo una ragazza dai capelli colorati seduta sul divano

"Chi diavolo sei tu?" le chiede Lena

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