Il mio cuore è un esercito di cartapesta
che non può sparare.
Soliloquio triste
vendemmia di vini pregiati
travasati da un esercito di folli astemi.
Ardito ferirsi,
credere in te, che non sai
cosa io ti voglia chiedere.
Un esercito di contraddizioni
che si identificano non sapendo
dove marciare.
Una cruda mercificazione
di prodotti amabilmente contraffatti.
Volo nel verde delle tue parole,
scoppio nell'umida atmosfera,
vinto nella funesta battaglia,
tramortito da un esercito di ambigue supposizioni.