Drew

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I giorni passavano e lui e Ethan diventavano sempre più legati.

Passavano ogni pomeriggio insieme che fosse al cinema o al parchetto sotto la scuola a loro non importava, li bastava stare l'uno con l'altro.

In questo periodo avevano capito molte cose l'uno dell'altro.
Per esempio, Ethan aveva capito che Drew non poteva uscire di casa con un'altro indumento all'infuori delle sue preziose camicie, all'inizio non aveva dato peso alla cosa, ma ormai aveva capito che era proprio un vestiario caratteristico del rosso e non poteva far altro che associarlo a lui come del resto faceva con le ciliege.

Una volta andarono insieme all'osservatorio.

Lo propose Ethan che sembrava emozionato all'idea di porterlo visitare.

Si incontrarono sotto casa di Drew alle sette per andarci.

- Ciao - Disse Ethan appena lo vide venendo ricambiato dall'altro.

- Pronto a vedere le stelle?-

- Non vedo l'ora - Rispose il biondo intrecciando le sue dita con quelle dell'altro per poi incamminarsi.

Appena la sua mano venne stretta da quella di Ethan, Drew sentì un brivido attraversagli tutta la schiena.

Non sapeva perchè successe nè come il giapponese riuscì a compiere quel gesto, se ci avesse provato lui sarebbe diventato color pomodoro.

L'unica che cosa di cui era certo era che non avrebbe lasciato andare la sua mano per niente al mondo.

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L'osservatorio vicino alla loro cittá non era per niente grande, ma anche per questo era molto accogliente e lì, tra le stelle, ti sentivi a casa.

Da quando erano entrati Ethan non aveva detto una parola guardando tutto quello che lo circondava come un bambino guarda il suo nuovo giocattolo.

Gli occhi del giapponese brillavano come le stelle che stava fissando.
L'unica piccola e fioca luce biancastra presente nella stanza illuminava la sua pelle anch'essa bianca, facendolo sembrare un angelo.

A Drew venne voglia di dipingere quello spettacolo che aveva davanti, e no non sto parlando delle stelle ma del ragazzo che le stava osservando.

Avrebbe voluto dipingere quei suoi occhi che tanto lo affascinavano.

Le sue labbra che, dentro di lui, Drew desiderava tanto.

Le sue dita affusolate che avrebbe tanto voluto stringere ancora.

Lo avrebbe disegnato tra le stelle così da poter ammirare lo splendido sorriso che possedeva in quel momento.

Non avrebbe aggiunto particolari, Ethan era perfetto così com'era.

Gli tornarono alla mente i momenti passati insieme.

Si ricordò del loro prima incontro e solo in quel momento si rese conto di quanto fosse estremamente carino da arrabbiato.

Pensò a quando Ethan gli sorrise quel giorno piovoso, lui avrebbe pagato per vedere quello spicchio di allegria ogni giorno.

Guardò ancora una volta il suo amico.

E capì.

Capì il perchè lo affascinasse tanto, perchè quei ricordi erano così importanti per lui, perchè arrossisse così tanto in sua presenza, perchè amasse il suo sorriso, le sue labbra, le sue mani, i suoi occhi, tutto di lui.

Quello che provava non era soltanto amicizia, ma qualcosa di più complicato, contorto, bellissimo e spettacolare, L'Amore.

Lui era innamorato di Ethan.

E finalmente l'aveva capito.

In quel momento Drew non era padrone delle sue azioni, voleva soltanto Ethan tutto per sè, ma sapeva che se avrebbe esagerato l'avrebbe perso per sempre.

Drew, non resistendo più alla tentazione, rubò all'altro un dolce bacio sulla guancia.

Asuka, il profumo del domani | yaoi and yuri storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora