Mazuko POV
5 Aprile 2023
Spero se la caverà. Se trovasse Il capo lo farebbe a pezzi.
Un mutante si avvicina e con l'occhio creo una pistola. Sparo un colpo e lo scudo si attiva. Non che ne avessi bisogno. Ne arriva un'altro con un amico. Sparo e schiva andando a sinistra, mentre il suo amico va a destra per fiancarmi. Creo con il potere del mio occhio una katana e taglio i due quest'ultimo e sparo all'altro. È questo il mio potere. Creo armi con l'occhio. Non lo usavo da un po. Prendo il cronometro e un caricatore che tengo nella stessa mano. Lo accendo e ricarico la pistola più veloce che posso per poi fermare il cronometro; 3.4 secondi. Sto peggiorando con il tempo. Accendo una sigaretta e metto l'Eagle desertica 50 creata prima nella tasca e faccio sparire la spada. Posso fare anche sparire le armi. Ma è meglio avere sempre qualcosa di leggero a presso.1 ora dopo.
Non lo trovato ancora e l'alba sta per calare. Spero caldamente non sia riuscito a trovarlo prima di me o quanto meno farsi fare a pezzi.
- Hey vecchio e da un'ora che ti sto guardando - sento.
- E con questo? - dico girandomi.È sicuramente uno dei suoi sudditi altrimenti non si sarebbe messo a settaciarmi. Mi giro e faccio l'espressione più seria possibile.
- Tu sei molto problematico Mazuko Osaka, nonostante la tua età.
- Vedo che Shanjo ha molti sudditi forzuti.
- Il mio nome è Uamu - dice per poi creare due tomahawk - Non sei altro che una riproduzione!
- Soltanto perché potrei creare la tua arma e anche migliorata? Sei un Arcani quindi. - dico per mettergli paura.Il mio potere non è così forte. Posso copiare solo la forma, non le proprietà o il materiale. Neanche Mohari sa di questa mia particolarità e non so se lo abbia anche lui.
- Tsk... - dice - Ti userò come tappeto - dice con calma.
Salta in aria. Mi preparo al suo atterraggio e tiro fuori dal cappotto le due Imi Uzi create prima di uscire di casa. Comincio a sparare a raffica e para alcuni colpi con i tomahawk ma lo ferisco al braccio. Vado a destra e lui atterra dove ero l'attimo prima. Prova a colpirmi ma schivo abbassandomi sulle ginocchia e andando avanti. La lama mi passa davanti agli occhi. Questa era vicina. Tenta di colpirmi alla schiena ma mi giro dalla parte opposta e lo paro creando una katana ci guardiamo negli occhi una manciata di secondi. Creo una seconda spada nella mano destra e abbasso la sinistra per farlo andare avanti ma para il colpo con le due armi. La polvere sta cominciando ad alzarsi. Ho paura che è solo l'inizio.
Salto all'indietro e ricarico le Uzi; comincio a sparare ma si alza la terra che mi stava sotto come un muro difensivo. Colpisce la terra crea delle stalagmiti. Faccio in aria una capriola e schivo la stalagmita che mi avrebbe dovuto prendere in faccia. Atterro su una fontana nelle vicinanze e creo un Barrett calibro 50. Prendo la mira e sparo 3 colpi il più veloce possibile per poi buttare il cecchino e muovermi tra gli ostacoli. Creo una katana nella mano sinistra e provo colpisco l'ascia a mano destra facendola cadere. Tento di fare un fendente ma para con il suo tomahawk e mi prende per il collo l'altra mano. Mi alza e fa un sorriso come se avesse vinto.- La vittoria è mia mortale - urla.
- Non... Credo... - dici tirando fuori la pistola dalla tasca destra per poi sparargli.Il suo cervello finisce per terra, o più o meno quello che ne rimane. La barriera che mi circonda stava per cedere, per poco non mi faceva fuori.
Ritiro le armi create fin'ora e me ne vado.Poco dopo
- Mohari, come ti è andata? - chiedo.
- Lo trovato - risponde.
- Chi?
- Shanjo.
- Presumo hai tenuto le distanze.
- No, mi sono scontrato (leggere il capitolo Il torneo faldo di "La vita difficile di Shanjo" scritto da Massmax)
- Arrivo.
- Sto bene, per fortuna... Non mi ha fatto niente di particolare.
- Capisco... Ci vediamo a casa allora, voglio sapere i dettagli.
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My Legacy: Le Origini dello Spadaccino
FantasíaQuesto libro è in collaborazione con TheWritter_19, è racconta le vicende prima di "My Legacy" compiute dallo spadaccino Mohari, uno dei 4 main character del libro. Esso abitava a Tokyo, ed quest'anno per lui è stato rappresentato anche da un cambi...