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1.5- Coccole

Taehyung ansimò, tentato dal lanciare la sveglia stridente sul pavimento e romperla in mille pezzi poi urlarle contro invece di spegnerla. Ignorando il suo dolore alla pancia, si arruffò i capelli e mise il broncio, sentendo qualcosa al suo fianco. Spostò lo sguardo dalla sveglia ormai spenta al ragazzo che gli dormiva rumorosamente accanto. Sorrise. Era stata una notte senza incubi, anche se l'incidente del giorno prima aveva probabilmente aumentato le possibilità di averne uno. Ne era sollevato.
Onestamente era tentato di chiedere a Jungkook se poteva farlo più spesso, organizzarsi. Ma credeva che sarebbe stato scomodo, Jungkook non ci avrebbe guadagnato nulla, era un accordo a senso unico. In più aveva già fatto così tanto, gli aveva salvato la vita, dormito con lui due volte, l'aveva coccolato fino a quando non si fu addormentato, affittasi a esercitarsi con le sue abilità vocali... e che cosa ha ottenuto? Certo, Taehyung l'avrebbe portato al sushi. Ma secondo lui, non era nulla.
Il ragazzo sveglio eliminò i suoi pensieri e si alzò dal letto mettere si strofinava gli occhi, le gambe coperte dalla tuta, a cui si deve ancora abituare. Spesso stava con una felpa e boxers ma dato che Jungkook era a casa aveva dovuto indossare qualcosa di più comodo così da non mettere a disagio il minore. Si mise quindi la sua solita felpa blu e un pantalone da tuta grigio.
Andò in cucina, subito aprendo le varie ante e prendendo due tazze, due cucchiai, la scatola dei cereali al cioccolato e un cartone di latte dal frigo. Si chiese se avrebbe dovuto mettere i cerali per primi o ultimi nella tazza di Jungkook. Non diceva cosa preferisse, anche se non importava, sarebbe stata la stessa cosa ma i cereali sarebbero stati un po' più molli. Sembrava politica. Cos'era peggio? Tutti i cereali mollicci o giusto alcuni?

Decise di aspettare versando il latte sua tazza, i cereali in seguito. Fanculo i cereali vanno prima.

Sussultò alzando la testa all'altezza della pietra aspetta dove incontrò lo sguardo del minore. I suoi occhi erano a malapena aperti, le mani che gli andavano nei capelli, una maglietta larga che gli lasciava in mostra le clavicole, e guance rosse.
La vista gli fece venire le farfalle allo stomaco. Era Dio quello?

"Giorno Jungkook. I cereali sono qui. Non sapevo se preferissi i cereali per primi o per ultimi, così li ho semplice lasciati-"
"I cereali per ultimi. Sempre." Disse Jungkook mentre si avvicinava al tavolo prendendo il latte e guardando Taehyung con uno sguardo severo. Mostrandogli che aveva un'unica e forte opinione. I suoi occhi passarono alla tazza dell'altro, notando che anche lui aveva messo i cereali per ultimi, fece un ghigno. "Potremmo andare d'accordo più di quanto pensassi" alzò le sopracciglia con lo stesso sorriso creando una specie di "😏"

Taehyung alzò confuso un sopracciglio, mettendo in bocca un cucchiaio pieno di cereali. Scosse la testa sedendosi sul divano, accendendo la tv, essendosi svegliato presto sapeva di poter spendere un po' di tempo guardando la tv. Jungkook lo raggiunse presto dopo aver messo i cereali, sedendosi accanto a Taehyung sul piccolo divano.
"Cos'è questo?" Jungkook arricciò il naso, reagendo negativamente.
"Spongebob. Non l'hai mai visto prima? Wow wow"
Taehyung roteò gli occhi, sentendosi un po' in imbarazzo. Ma siccome non gli era stato permesso di avere un'infanzia da bambino, avrebbe preferito averla adesso. Anche se era ubriaco un paio di giorni fa.
Jeon scosse la testa, accavallando le gambe in modo da formare un 4. Il minore lasciò perdere, non volendolo giudicare. Si rese conto che lo faceva per avere qualcosa di positivo nella vita.
"Sei sicuro di voler andare a scuola? Le tue ferite sembrano brutte" disse jeon dopo aver visto Taehyung uscire dal bagno con un asciugamano attorno alla vita che mostrava un gigantesco segno blu sullo stomaco, un paio di minuti prima. Taehyung si fermò e sospirò mettendosi i calzini. "Non so. Fa un sacco male. Non sembra una cattiva idea però. "
"Si dai." Taehyung lasciò i calzini guardando Jungkook che stava sulla porta con un sopracciglio alzato. "Resterò qui oggi. " prima di poter sentire la risposta di Jungkook, anzi nel bagno per togliersi pantaloni e maglietta. Dopo questo indossò qualcosa dalla pila di vestiti da poco lavati, e uscì. Vide che Jungkook era ancora vicino la porta.
Alzò un sopracciglio, aspettando che jungkook parlasse che sembrava piuttosto desideroso di farlo.
"dovrei restare con te? Assicurarmi ce non ti faccia male se cadi o cose del genere?"