Capitolo 2 - Capacità innate

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Dopo un mese e mezzo dalla morte di Zelda

Era una giornata piovosa, Anne era andata a lavoro e Alton era appena tornato a casa dopo aver lasciato i bambini a scuola. Scese dalla macchina, e si dirisse verso la porta, aprì ed entrò. Posò le chiavi davanti le scale, salì, andò a letto senza neanche cambiarsi e si distese.

Zelda era lì che lo osservava in silenzio. Stava per scendere giù quando qualcosa la fermò.

Alton: <<singhiozzando>>

Zelda: <<incuriosita si avvicinò nel letto e lo guardò, stava piangendo>> Stai piangendo?

Alton: Zelda, Perché?

Zelda: Ci risiamo ora mi maltratta.

Alton: Maledizione perché!? Io ti amavo!

Zelda: <<Mentre lei parlava venne interrotta da quel ti amo pronunciato dalle sue labbra>> tu stai piangendo per me? Ma tu hai scelto di sposare lei..Non capisco..

Alton: Io amo te!! Cazzo!

Zelda: <<la sua espressione cambiò improvvisamente e le lacrime cominciarono a scendere>> Ma che stai dicendo? Tu non mi difendi davanti ai tuoi, lasci che sparlano della mia famiglia e ora sento questo, solo quando sono morta.

Dopo un paio di ore Alton si addormentò e lei scese giù, era triste, arrabbiata e anche confusa. Si guardò nello specchio, ricordò le cose che aveva detto la mamma di Alton ad Anne,la rabbia riempì la sua mente e improvvisamente il vetro si ruppe in mille pezzi. Era sorpresa, provò a toccare uno dei pezzi di vetro e ci riuscì.

Zelda: <<dallo spaventò lo lasciò cadere>> Ma che cazzo?

<<Riprovò e ci riuscì, con la mano indicò la lampadina del lampadario, chiuse la mano e si ruppe la lampadina>>

Zelda: Figoo.. Proviamo l'allarme.

Fece la stessa cosa e l'allarme si piegò in due e cadde, improvvisamente l'allarme scattò, Alton si alzò e la polizia si precipitò a casa sua.

Alton: Che succede?

Agente: C'è qualcuno?

Alton aprì la porta e disse: "sono io, non so cosa sia successo?"

Agente: mi lasci vedere..<<l'allarme era come se qualcosa l'avesse sciolto>>

Zelda: Qualcosa mi dice che è stata colpa mia.

Agente: signore aveva acceso l'aria condizionata in versione calda per questo.

Zelda: ah si?

Alton:Ah giusto. Mi dispiace. Sono distratto, devo comprarne un altro.

Agente: no gliene preocuriamo uno noi non si preoccupi.

Alton: La ringrazio arrivederci.

Alton salì e Zelda rimase lì e guardare quello che aveva combinato.

Zelda: Posso spostare gli oggetti e distruggerli. Wow!

La sera dopo che i bimbi erano andati a dormire, e Alton si era quasi addormentato, Anne tornò dal lavoro.

Zelda: Se riesco a muovere gli oggetti, toccarli e distruggerli, voglio provare una cosa. <<sorrise>>

Mentre Anne posò le chiavi sul tavolo, Zelda entrò dentro il corpo di Anne. Improvvisamente la sua mente si addormentò e Zelda prese il controllo. Salì le scale e si dirisse nella sala da letto come se fosse sonnambula, tolse le coperte dal corpo di Alton lentamente e si mise sopra di lui. Cominciò a baciarlo sul collo, si svegliò lui la stava guardando e non era Anne era Zelda.

Alton: Zelda? <<sorpreso>>

Zelda: Shh,Alton ti amo. << lo baciò così appassionatamente e lui non esitò>>

Cominciò a toccarlo nella sua parte intima, stringeva sempre più forte fino a che infilò la mano e dopo gli tolse i pantaloni. Lui le tolse la maglietta aggressivamente e cominciò a baciarle la parte superiore del seno coperto dal reggiseno, cominciò a succhiare fino a che lasciò un segno rossastro, mentre questo avveniva lei aveva le mani strette ai suoi capelli e voleva che continuasse. Dopo vari minuti si guardarono e si baciarono avidamente, gli tolse i jeans e la mise sotto di lui, le aprì le gambe e cominciò a spingere.

Zelda: Ahii!! piano.

Alton: Mettilo tu. <<Incitandola>>

Prese la sua parte intima e la avvicinò verso la sua, ed entrò lentamente. Una volta entrato, cominciarono a fare sesso, lui la guardava e lei emetteva gemiti di eccitamento.

Zelda: Alton..Tu mi appartieni.

Alton: Zelda tu sei solo mia. <<Emettendo gemiti>>

Si fermò, la girò e glielo mise dietro e cominciò a spingere, le spinte diventavano sempre più veloci ed entrambi erano persi nel loro amore. Dopo un po' lei si girò lo baciò e si mise sopra di lui.

Zelda: Vorrei baciare ogni singola parte del tuo corpo e fare l'amore con te come non hai mai fatto con nessuno.

Alton la osservò dolcemente, mentre lei cominciò a baciare il suo petto e cominciò a succhiare fino a provocargli dei rossori, lo fece un po' ovunque e dopo arrivò giù nella sua parte intima e cominciò a leccare fino a provocargli sempre di più segni di eccitamento.

Zelda: <<Si avvicinò al suo orecchio e disse "Alton sarò con te per sempre" gli chiuse gl'occhi con le sue mani e quando riaprì era già mattina>>

Si voltò e vide Anne nuda e lo era anche lui, si guardò attorno leggermente confuso.

Anne: Hey, buon giorno leone.

Alton: Buon giorno.

Anne: ieri sera sei stato un animale.

Zelda: Hey bada a come parli un animale con me non con te! Ti ricordo che sono riuscita a prendere le tue sembianze perchè sentivo il suo desiderio di vedermi.

Alton: <<sorrise confuso>>

_fine capitolo 2_

Spero Vi sia piaciuto, commentate e fatemi sapere.


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