Dopo un anno e mezzo
Hazel: Shh, sei pronta? <<la piccola Natalie fece segnò di si. Hazel tirò il filo e l'enorme trappola che i due bambini avevano preparato cadde sulla loro tata. Era un secchio pieno di ragni. La povera donna corse via dalla porta mentre il padre stava tornando a casa e vide la scena>>
La donna: Ahhh, <<si tolse tutti i ragni di dosso, si presentò davanti ad Alton e disse>> Io me ne vado! Questo è troppo! <<Alton guardò la donna anziana ,guardò verso le scale e improvvisamente Hazel e Natalie si nascosero>>
Dopo mangiato
Natalie : Papà è arrabbiato <<sussurrò>>
Hazel: Chiediglielo.
Natalie: Chiediglielo tu.
Zelda: Avanti Tomo,non fare quella faccia. Quelle povere bambine si sono divertite un sacco. Hazel è un genio ha creato una trappola, e Natalie ha preso i ragni in mano,dovresti essere fiero! <<come al solito Zelda non poteva interagire con loro però parlava>>
Alton: Si sono arrabbiato. <<le bambine si zittirono>> non potete mandare via ogni tata che viene, questa era la sessantacinquesima che se ne va, lo sapevate? <<i bambini guardarono verso il basso dispiaciuti>>
Hazel: scusa papà << Alton vide il viso di Hazel e ad un tratto la sua immagini si sdoppiò, da un lato vedeva Zee e da un lato vedeva Hazel>>
Zelda: So a cosa pensi.
Alton: Ascoltatemi bene. Io devo lavorare, se non lavoro non posso comprarvi nulla capite? E siccome nel momento in cui lavoro non posso stare con voi, devo affidarvi a qualcuno..
Zelda: Eh? A vecchie donne anziane di non so quanto? Beh da un lato è positiva la cosa <<sorrise>>
Alton: Sù, andate a lavarvi i denti, lavo i piatti e torno.
Hazel/Natalie: Ok papà.<<Le bimbe salirono sopra e Alton rimase giù>>
Zelda: Stavi pensando a quella volta, vero? Quella volta che mi avevi sgridato e che avevo fatto quella faccia e tu mi dissi che ti dispiaceva e per farmi ridere dissi che non dovevo fare quella faccia perché sembravo troppo innocente. <<Alton sospirò>> Tu non hai bisogno di una tata, tu hai bisogno di una donna.
Nel frattempo nella città di Liverpool
Una giovane ragazza dai capelli castano chiaro, carnagione chiara, alta 1.76 cm, aveva le labbra ricoperte di rosso, matita, eye-liner, un bel corpo ed era seduta su una sedia
Un signore: Allora signorina, come si chiama?
Ragazza dai capelli castani: Il mio nome è Zoe..<<I tre signori osservavano la ragazza>> Mi chiamo Zoe Wilson, sono australiana, sono arrivata in questo paese circa 5 anni fa, ho studiato presso l'università di Oxford e ora sono in cerca di lavoro, mi hanno detto che devo avere esperienze di lavoro nel mio curriculum. Accetto qualsiasi lavoro, mi hanno detto che questa agenzia mi avrebbe trovato lavoro ecco perché sono qui.
L'altro signore: Se prova su internet ne troverà , ma noi faremo il possibile non si preoccupi..
Zoe: La ringrazio <<sorrise>>
Uscì dall'ufficio e tornò al suo appartamento, bussò alla porta e si aprì.
Gia:Zoe!

STAI LEGGENDO
Happiness
FantasiQuesta storia viene raccontata da una giovane scrittrice di nome Samantha che racconta di una ragazza di nome Zelda. Racconterà quello che ha dovuto affrontare e quello che affronterà per stare con l'amore della sua vita. Durante quest'avventura sc...