Figlia Del Caos

Non C'è Tempo_ Paparino

Nico POV

Tutti erano rimasti sbigottiti da quell' affermazione. Alcuni erano eccessivamente felici per la notizia, insomma, ti hanno appena detto che il tuo mondo sta per finire. Altri eccessivamente tristi, ti hanno appena detto che c'è un modo per sopravvivere. Infine c'era chi era neutro,ovvero me, che si sarebbe accontentato a qualunque scelta.

-Dobbiamo, però, arrivarci. Prima di esultare. Perciò manderemo un gruppo speciale di semidei all'Olimpo e un altro sa Ade. - detto questo si voltò verso di me. Ovviamente ci sarei andato io. - però prima dobbiamo consultare l'oracolo. Rachel, vieni qui perfavore-chiamò la rossa Chirone facendole segno di avvicinarsi.

Una capigliatura rossa si fece largo tra la folla di semidei che al suo passaggio sì dilinguavano permettendole il passaggio . Una volta arrivata al cospetto di e Chirone Rachel sì voltò verso la platea impaziente di sentire ciò che aveva da dire. Dopo aver preso un gran respiro schiuse la bocca e con voce solenne iniziò a parlare. - carissimi amici , quella che potrebbe essere la fine della terra è vicina . Io sono l'unica a riuscire a mettersi in contatto con i gli dei ma ogni volta che ci provo le mie energie diminuiscono notevolmente. Ho bisogno del vostro aiuto per salvare il nostro pianeta delle imminente distruzione da...-un tuono squarcio l'aria. Facendola bloccare sul posto. Chiuse di scatto la bocca e si irrigidí mentre gli occhi le si ribaltavano indietro e una nebbiolina verde prendeva possesso dell'aria ai suoi piedi prima di iniziare a uscirle anche dalla bocca. Sembrava le trapelasse dall'anima ed era inquietante.

-Se il mondo volete salvare
In sacrificio la prole del Caos
Dovrete al cuore portare
La scelta sbagliata si compirà
Il Grande pietà non avrà
quando l'ultimo soffio di vento si smuove
Il respiro ritorna a chi più ne gode. - annunciò quella voce storpiata della nostra amica.

Il silenzio regnava sovrano tra di noi. Nessuno, come sempre, ci capiva qualcosa ma c'era un particolare che attirava di più l'attenzione:la prole del Caos... Difficile a capire di chi si trattasse infondo, da lui é nato tutto. Tutti siamo la sua prole... Poi c'è Charlotte che dice di essere figlia di Crono, non di Caos. Se questo dettaglio non fosse presente allora avrei scommesso tutto su di lei.

-La prole del Caos... É Charlotte vero? - chiese qualcuno dando voce al pensiero di tutti.

Gli sguardi curiosi si spostarono sul centauro che debolmente annuì tenendo lo sguardo basso.

-Cerchiamo di esaminare tutto con molta calma... - tentò di dire qualcuno quando una serie di bisbigli fastidiosi iniziò a diffondersi nell'aria.

-Non abbiamo tempo per la calma. Se vogliamo salvare il mondo dobbiamo strappare il cuore a quella Charlotte da qualche parte prima che lei faccia la scelta sbagliata e il suo paparino ci faccia fuori tutti. Piuttosto semplice no? - disse a raffica qualche figlio di Ares visibilmente gasato all'idea di spaccare qualche testa.

-Non é un gioco, ok? Qui ne va della vita di tutta l'umanità non possiamo essere troppo superficiali. - sbottai infastidito dal comportamento infantile del ragazzo.-Chirone. Direi di mandare subito le due squadre dagli dei mentre gli altri qui si impegnano a codificare la profezia. Con molta calma. - scandii bene le ultime parole guardando nella direzione  del tipo che aveva parlato prima vedendolo guardarmi con uno sguardo truce. Bene.

-Chirone, io mi offro per andare da Ade! - disse una vocina stridula che conoscevo fin troppo bene :Diane. Una figlia di Afrodita montata che non faceva altro se non starmi appiccicata 24 ore su 24. Lo spazio vitale proprio non sapeva cosa fosse e pensava che io fossi di sua "proprietà".

Feci una smorfia di disgusto nel vedere Chirone annuire alla sua proposta. Stavo realmente per ribattere dicendo che io no, non volevo passare, probabilmente, le ultime ore della mia vita con quella lí ma mi trattenni quando sentii un'altro ragazzo fare la stessa proposta:Will. La mia tortura sarebbe stata piú leggera con lui se non si fosse messo a fare il medico di turno che ti impedisce di fare qualsiasi cosa che possa nuocere alla tua salute perché :ordine del dottore.