0.5~ La tortura.

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Cassidy's POV

-Allora Addison, obbligo o verità?- chiede Nick. Addison prende uno shot di vodka e risponde.

-Verità.-

-Cosa provi per Bryce?- chiede Nick. Vedo Addison sbuffare, più che un gioco questa è una tortura.

-Bryce non mi è indifferente, e credo che tutti l'abbiate capito. Quel che è l'altra parte della storia lui già sa. Ora tocca a me.- dice Addison sincera. -Nora obbligo o verità?-

-Obbligo.- risponde Nora.

-Dieci minuti in camera con Jaden.- esclama Addison.

-Nora, shottino?- chiede Jaden, e Nora annuisce. In contemporanea mandano giù l'alcool. Mannaggia a Bryce e i suoi stupidi giochi.

-Pausa questi dieci minuti, per favore.- esclama Kio che deve andare in bagno. Il gioco si ferma e vedo Chase e Cynthia andare in un'altra stanza a parlare.

Chase's Pov

Porto Cynthia in un'altra stanza, devo parlarle. Il percorso verso la camera è dominato dal rumore del silenzio e dal chiasso dei nostri respiri. Entriamo in un bagno, quello degli ospiti, credo.

-Cosa vuoi Chase?- pone fine all'agonia del silenzio. -Sai benissimo che non voglio parlare con te. Hai dimenticato tutto?-

-No Cynthia, non ho dimenticato.- esclamo sedendomi su uno sgabello. -So di averti fatto male, tanto.-

-No che non lo sai. Se lo sapevi ti saresti fermato.- esclama incazzata e delusa.

-Non ho limiti, Cynthia, lo dovresti sapere bene.- dico sistemandomi i capelli con le mani.

-Allora non mi amavi, non mi volevi bene.-esclama girandosi verso lo specchio.

-Cynthia, io ti amavo e ti volevo un bene dell'anima.- esclamo toccandole il braccio, lei si gira togliendomi la mano.

-Se ami qualcuno non gli fai male Chase! Sai benissimo che ero in un periodo fragile, che ogni sera pregavo che la giornata successiva non sarebbe stata peggio, pregavo affinché io riuscissi ad uscirne da quella situazione di merda! E tu sapevi tutto, tutto! non te n'è fregato minimamente.- urla con gli occhi lucidi. Mi fa male vedere Cynthia così.

-Me ne fregava...- esclamo con un filo di voce.

-Quando Chase? Quando ti sei scopato Avani? Quando hai pensato di deridermi davanti a tutti? O quando da ubriaco hai rivelato l'unico segreto che avevo raccontato solo a te, fidandomi? Io so quando te ne fregava, quando hai filmato un nostro rapporto e l'hai fatto vedere a Bryce, perchè finalmente avevi 'marcato il territorio'. Chase sei stato un ragazzino, non un uomo. Spero che le altre ragazze le tratterai meglio.- dice Cynthia piangendo.

-Cynthia, non piangere...- dico abbracciandola. Cynthia scoppia in lacrime sotto le mie braccia. -So di essere stato uno stronzo, un ragazzo di merda, ma non sono più così.-

-Chase, io non ho mai smesso di amarti, ma non riesco più neanche a guardarti negli occhi.- esclama guardando la mia figura attraverso lo specchio.

-Cynthia, non parliamo di amore, parliamo di attrazione. L'amore è solo un concetto astratto creato dall'uomo per non cadere in depressione e in solitudine. L'attrazione, il fuoco, la passione, questo è importante.- dico avvicinandomi pericolosamente, sfiorando il suo fianco.

-Chase, se vuoi sapere se scoperei con te, la risposta è no, io farei l'amore con te. Mi attrai? Si. Mi spoglierei di ogni insicurezza per te, solo che ho troppo rispetto per me stessa e dignità. Ora usciamo, i dieci minuti sono passati. So che sei cambiato e spero di avere un rapporto civile con te.- dice infine, sorridendo.

Cassidy's Pov

Chase e Cynthia tornano in salotto, intanto io e Taylor abbiamo fatto fuori altri due giri di vodka.

-Tayler, ma... è una pantera?- indico un quadro sulla parete ridendo.

-A me sembra una renna.- dice girando la testa e gli occhi per mettere meglio a fuoco.

-È mio padre, sedetevi. bevete questo.- dice Addison portando due bicchieri d'acqua.

-Cos'hanno?- chiede Chase preoccupato venendo verso di me.

-Questi due coglioni hanno bevuto, solo che Tayler ha ventidue anni e può mentre Cassidy non ha nemmeno sedici anni.- esclama Addison.

-Cazzo Cassidy, cosa ti é preso?- chiede Chase.

-Fatti i cazzi tuoi, io faccio quello che voglio.- esclamo avvicinando il mio viso a quello di Chase.

-Cassidy, se ti porto ubriaca a casa, tua madre mi ammazza, ne sei consapevole?- chiede Chase ed io annuisco divertita.

-Venite a dormire da me, non ti preoccupare.- dice Jaden tornando dalla camera. Nora ha i capelli scompigliati, e un po' di rossetto sbavato.

-È ubriaca?- chiede Nora riferendosi a me, io annuisco. -Cassidy, tu non reggi un bicchiere di Champagne e stasera hai deciso di darti alla vodka?- annuisco nuovamente.

-Venite da me stasera, sono solo e non ho voglia di stare solo.- esclama Jaden. Vedo Chase annuire e anche Nora, ciò vorrà dire che dormiremo da Jaden.

[...]

Chase's POV

-Dormi tu con Cassidy, voglio conoscere un po' Nora, sai che un bacio non basta mai.- dice Jaden posando le chiavi sul tavolo di casa sua.

-Si dormo io con Cassidy, i miei vestiti sono sempre nell'armadio?- chiedo, Jaden annuisce salendo in camera con Nora.

-Chase, ho sonno- dice Cassidy accasciandosi a terra. La alzo ma lei si riposiziona sul pavimento.

-Cassidy, se non la smetti ti prendo in braccio.- 

-Si ti prego.- dice allungando le braccia. Alzo gli occhi al cielo per poi prenderla. Arriviamo in camere mi spoglio per mettermi il pigiama, ovvero un pantalone di tuta e una maglietta bianca.

-Chase non posso dormire così!- esclama indicando il suo outfit. Prendo una mia felpa e gliela lancio.

-Mettimela tu, sono troppo stanca.- dice buttandosi sul letto.

-Cassidy, scusami se ti sembrerò strano con questo linguaggio, ma non sei mia sorella e posso sempre risentirne a spogliarti e rivestirti.- dico serio.

-Correrò il rischio, ora cambiami, sto scomoda.- dice girandosi a pancia all'aria.

-Nota, non dare mai alcolici a Cassidy che diventa acida.- esclamo sbuffando.

Levo la felpa a Cass, e fortunatamente indossa una bralette. Ha un fisico mozzafiato. Il suo seno è proporzionato alla sua figura esile. Le infilo la felpa, che lei poi stringe.

-Ha il tuo profumo.- dice annusandola. Sorrido pensando all'ingenuità di Cassidy in questo momento.

Le tolgo il jeans e metto tutto l'impegno possibile per non cedere alla tentazione di toccarla. Quando è finalmente ricoperta dalla mia felpa mi infilo nel letto con lei.

-Se fossi stato con Cynthia ti saresti trattenuto?- chiede girandosi verso di me. Il sangue mi si cela nelle vene.

-Perché questa domanda?-

-Insomma, l'hai amata... ti saresti trattenuto?- chiede di nuovo.

-Sinceramente, non credo.- rispondo.

-E perché con me lo fai?- chiede avvicinandosi, anche troppo, a me. 

-Perché lei non è la mia sorellastra, Cass. Per quanto io voglia, non posso.- esclamo prendendole la mano.

-Però io mi sono avvicinata, ma tu non ti sei allontanato.- risponde guardandomi negli occhi.

-Cassidy, se tu non fossi la mia sorellastra, non avevi bisogno della felpa in questo momento.- le sussurro, facendola tremare.

-Fai come io non fossi tua sorella, non abbiamo legami di sangue.- dice avvicinandosi ancora di più.

-Nel tuo sangue ora però c'è l'alcol e non possiamo fare niente, ora.- esclamo.

Così Cassidy si addormenta avvinghiata a me, e talvolta io mi addormento accarezzandole i capelli.

LOVE UNDER THE SAME ROOF|| Chase Hudson - sospesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora