Io e Chase torniamo a casa con gli stomaci pieni.
-Giuro che non mangerò mai più un club sandwich.- esclamo buttandomi a peso morto sul divano.
-Ed io che non mangerò mai più la lasagna.- dice ripetendo la mia stessa azione sull'altro divano.
-Ma tu vuoi mangiare la lasagna in America, ci credo. Che orrore.- esclamo simulando dei brividi sul mio corpo.
-Allora cucinami tu un piatto italiano.- dice sfidandomi.
-Domani accompagnami al supermercato e ti cucinerò un bel piatto di pasta.- esclamo alzandomi. Lui annuisce divertito. Io e la cucina italiana siamo anime gemelle.
-Quindi tra tre giorni inizi la scuola.- esclama Chase ed io annuisco. -Come mai hai scelto l'indirizzo linguistico?- chiede.
-Amo lo spagnolo e il tedesco. Dato che c'erano anche dei corsi d'italiano, per non perdere l'uso della mia lingua li seguirò. Poi non mi andava di seguire economia e tutte quelle cose li.- spiego.
-Ma così dovrai fare biologia e chimica.- dice quasi spaventato.
-Io amo la chimica. Elementi, miscugli, sostanze. Mi piace la chimica quasi quanto la matematica.- esclamo stendendomi di nuovo.
-Tu sei pazza.-esclama ridendo.
-Non sono pazza, mi piace sapere com'è fatto ciò che ci circonda.- esclamo guardando il soffitto come fa Chase.
-Così sembri meno pazza.- esclama sorridendo. Riesco a vedere il suo sorriso con la coda dell'occhio. Chase sposta il suo divano accanto al mio.
-Chase, tu sei felice di avermi in famiglia ora?- chiedo d'un tratto.
-Per quanto mi manchino Marlena e Karissa e per quanto mi manchi mia madre, tu e Michelle siete davvero importanti per me, come lo siete per mio padre.- risponde lui.
-Se potessi tornare indietro e cambiare il passato? vorresti ancora me e mia madre qui?- chiedo.
-Non farei mai divorziare i miei, Cass. Non prendermi per uno stronzo, ma vorrei che la mia famiglia fosse unita, però nonostante non sia passato neanche un mese, non ricordo come fosse la vita prima di te.- esclama Chase prendendomi la mano.
-Chissà a quante ragazze hai detto questa frase.- esclamo ridendo.
-Solo a te. Cassidy, sei una persona magnifica.- esclama girandosi e guardandomi negli occhi. -E tu cambieresti tutto questo per avere tua madre e tuo padre insieme?-
-No Chase, ma solo perché io non ho nessun bel ricordo con mio padre dopo aver compiuto cinque anni. Tu e Cole ora siete la mia famiglia.- dico con gli occhi lucidi.
-Dio perchè sei così bella.- esclama guardandomi fisso nelle pupille, ed ecco che succede di nuovo; Chase mi bacia.
-Chase, è sbagliato, sia nei confronti di Jaden sia nei confronti di Charli. Non possiamo continuare così.- esclamo staccandomi da Chase.
-Vaffanculo.- esclama dando un pugno sul divano.
[...]
-Si mamma mi sono arrivati i libri... si anche lo zaino... domani mi sveglierò alle sei e mezza si... no mamma non prenderò il pullman mi passerà a prendere Josh con Nessa... un bacione, ciao.- esclamo attaccando il telefono in faccia a mia madre. Sono passate quarantotto ore dal bacio, ma stranamente Io e Chase non ci siamo chiusi in noi stessi, anzi l'abbiamo detto anche a Jaden e a Charli, giurando che non ricapiterà. Jaden è stato molto comprensivo ed anche Charli, ma credo che un altro passo falso e rimarremo soli.
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LOVE UNDER THE SAME ROOF|| Chase Hudson - sospesa
FanfictionLove under the same roof- L'amore sotto lo stesso tetto. Cassandra, Cassidy Moodie, di origini italiane, da una vita misera e al limite, assieme alla madre si trasferisce da Cleveland a Los Angeles dal compagno di quest'ultima, Cole Hudson. Cole è i...