LOVE UNDER THE SAME ROOF|| Chase Hudson - sospesa

0.8~ Christmas' eve.

-Allo la gamba?- chiede attraverso lo schermo Jaden. Sto facendo videochiamata con lui per scegliere cosa indossare alla cena di questa sera. Assieme a noi ci saranno la famiglia D'Amelio, la famiglia Easterling, la famiglia Hossler e la famiglia di Nora. I ragazzi del catering sono appena arrivati, il mio vestito invece non ha neanche preso sembianze.

-Sta meglio, ma io non so cosa mettere, Jaden.- ripeto per l'ennesima volta.

-Cassidy, io ti adoro e lo sai, ma mi hai fatto vedere quindici vestiti, scelti da te per di più, e neanche uno andava bene. Hai un'ultima scelta?- chiede addentando una mela. Io cerco per l'ultima, spero, volta. trovo un vestito aderente di velluto bordeaux, stretto alla vita e con la schiena scoperta, ma non posso mai indossarlo.

-Questa è la mia scelta!- dice Jaden con gli occhi a cuoricino.

-Ma è aderente!- esclamo ad alta voce.

-Tesoro... se vuoi un burqa con un hijab o un turbante bastava dirlo.- esclama alzando gli occhi al cielo. -Nel caso muoviti a decidere, sei in accappatoio con i capelli bagnati da un'ora, tra un po' ti ammali.-

Saluto Jaden e indosso il vestito. Per quanto adori sia il modello sia il colore, lo vedo esagerato.

-Sei bellissima!- urla Nora facendomi sobbalzare.

-Oddio! sei impazzita.- chiedo mettendo una mano sul cuore e cominciando a respirare dopo l'infarto che mi ha fatto venire Nora.

-Se ti togli questo vestito ti giuro ti picchio.- minaccia Nora. Così è deciso, ecco il mio vestito per stasera. Nora mi aggiusta i capelli mentre io mi trucco, ciò significa che in venti minuti, o massimo trenta, sono pronta.

-É arrivato qualcuno?- chiedo a Nora che annuisce.

-I genitori di Addison e Addison.- dice lei.

-Facevi salire Addison dato che Chase é andato a prendere la famiglia di Charli.- esclamo infilandomi gli orecchini.

-Era a telefono con Bryce, non volevo disturbare.- mi spiega Nora aprendo la porta della camera. Scendiamo in salotto e saluto Addison e i suoi genitori.

-Adoro il tuo vestito Cassidy!- esclama Sherie, la mamma di Addison. Ringrazio la donna e vado in cucina da mia madre.

Appena entro in cucina non posso credere ai miei occhi.

-Logan?- esclamo con le lacrime agli occhi.

-Vieni qui Candy!- dice mio fratello abbracciandomi. Logan ha quasi ventiquattro anni. Quando mio padre lasciò casa, lui si trasferì in Spagna da mia zia Katie.

-Che fine hai fatto questi tre anni? Malaga o Valencia?- chiedo a Logan con occhi sognanti.

-Candy, sono stato a Tenerife, mare e solo mare. Se mamma ti mandasse una settimana da me ti farei vedere tutta l'isola.- dice abbracciandomi.

-Non se ne parla Logan, Cass ha solo quindici anni.- esclama mia madre apparecchiando l'immensa tavola.

-Dai mamma, tra poco compierò sedici anni, lasciami andare da lui!- la prego.

-Mamma so tenerla sotto controllo, al massimo chiedo a Nora se vuole venire anche lei, dato che é quasi maggiorenne.- esclama Logan.

-Ci penserò, ora andate in salotto dagli altri.- dice mia madre sorridendo.

-Io penso di averla convinta.- sussurra Logan.

-Lo penso anche io.- dico ridendo. Io e Logan ci sediamo sul divano.

-Sei fantastica Candy, però sei troppo provocante, non credi?- esclama lui.

-Mi devo cambiar...- pronuncio guardandomi da capo a piedi il vestito.

-No tesoro, sei perfetta.- esclama lui. Bussano alla porta. Logan mi accompagna ad aprire, e per fortuna é Jaden.

-Piciú! sei bellissima.- esclama abbracciandomi. Mio fratello lo squadra, mettendolo in soggezione.

-Non preoccuparti Jaden, é solo mio fratello.- esclamo quando vedo le goccioline d'acqua cominciare a cadere dalla sua fronte.

Saluto i genitori di Jaden e dopo insieme a mio fratello, Addison e Nora, andiamo in giardino. La cosa positiva di Los Angeles che non fai mai tanto freddo da gelarsi, quindi con le giacche si sta bene. Addison si accende una sigaretta, stessa cosa Logan e Nora.

-Allora, Cassidy, perché stai così per Chase?- chiede Addison. Guardo Nora e Jaden che fanno spallucce. -Me l'ha detto Charli, tranquilla.-

-Non lo so, sinceramente. Forse quando abbiamo dormito insieme a casa di Jaden mi sono un minimo illusa ma passerà.- spiego e lei annuisce in segno di aver capito.

-Hai dormito col tuo fratellastro?- chiede Logan. -Quindi ora lui é mio cognato ma anche il mio fratellastro?- chiede facendo un'espressione strana.

-Solo il tuo fratellastro, ora é fidanzato con Charli.- spiego.

-Una zoccola?- chiede lui.

-No!- esclamo ridendo. Anche gli altri ragazzi stanno ridendo. Logan mi é mancato ogni giorno della mia vita.

Entriamo in salotto e vedo che anche gli altri sono arrivati. Logan si presenta a tutti e insieme ci sediamo a tavola.

-Un brindisi alla mia famiglia, ora allargata da queste due bellissime donne e da questo meraviglioso ragazzo. Un brindisi a tutti noi, un brindisi ai miei amici e ai loro figli!- esclama il compagno di mia madre, Cole. Io e Chase ci guardiamo un istante, sorridendo, proprio come due fratelli. Logan mi circonda le spalle con un braccio, mentre Jaden mi versa da bere. Ecco come si apre il cenone natalizio, con un cambiamento però, tutto a base di pesce, cucinato quasi tutto da mia madre e Cole.

[...]

-Ok, Just Dance?- chiede Addison dopo aver proposto decine di videogiochi.

-Si!- esclama Jaden afferrando il telecomando della Wii.

-Vada per Just Dance, balliamo prima io e Charlie.- dice Chase prendendo gli altri telecomandi.

-Io ballo con Nora, allora.- dice Jaden prendendo la mia amica per un braccio.

-Io con Dixie.- esclama Logan, che nel frattempo ha conosciuto la sua, credo, cognatastra, se si può dire.

-Vieni da me, Addison.- esclamo prendendo la bionda. Tutti balliamo una canzone reggaeton, divertendoci come se non ci fossero pensieri negativi in noi.

-Facciamo un tik tok.- esclama Charli all'improvviso e tutti la guardano male. -Ok, scherzavo, calmi.- pronuncia lei facendoci ridere.

Vado in bagno per prendere una busta col ghiaccio, dato che ballando ha iniziato a darmi fastidio la gamba.

-Dobbiamo parlare, Cassidy.- esclama Chase chiudendo la porta.

-Chase, potresti anche bussare.- esclamo applicando il ghiaccio.

-Perché mi guardi in quel modo, non sei felice per me?- chiede lui. Io lo guardo esterrefatta.

-Chase fai sul serio?- chiedo alzando gli occhi al cielo.

-Non alzare gli occhi al cielo e rispondimi!- urla facendomi arrabbiare.

-Non darmi ordini cazzo!- urlo di rimando.

-Allora non guardare me e la mia ragazza in quel modo!- urla di nuovo.

-Tu non sbattermi in faccia che hai una ragazza, l'abbiamo capito!- esclamo.

-Allora capiscilo meglio, e non fare la bambina guardandoci male.- esclama sbattendo la porta uscendo.

Dire che sono diventata una fontana é poco. Ho chiuso la porta a chiave e mi sono struccata, dato che piangere diventando un panda non ha senso, ma forse proprio piangere non ha senso.

Non ho mai guardato male Chase, nonostante tutto l'ho sempre ammirato come persona, ma é ovvio che non l'ho ancora conosciuto a fondo, e non voglio andare più a fondo di così.