0.9~ 2:30 AM

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La mattina dopo non sto sicuramente meglio. Mi alzo dal letto e vado in bagno per poi scoprire che è arrivato l'appuntamento mensile, ovvero il ciclo.

-Ma vaffanculo.- sussurro a me stessa stropicciandomi gli occhi dato che mi sono appena svegliata. Prendo un assorbente, lo posiziono nello slip, tiro il discarico, lavo le mani e poi scendo in sala da pranzo. Ieri tutti i miei amici hanno dormito qui, ma solo Jaden e Nora sanno che ho pianto. Logan avrebbe fatto male a Chase, Addison era con Dixie, Charli...beh lasciamo stare.

-Ehi piciú, allora?- chiede Jaden vedendomi. Alzo le spalle e comincio a preparare la tavola per fare colazione tutti insieme. Latte, biscotti, brioche, frutta, pancake e tanto altro. Le ragazze, Logan e Chase si svegliano e ci troviamo tutti a tavola a parlare, tranne me.

-Cass, stai giocando con la frutta nel piatto da cinque minuti e non hai toccato cibo. Non siamo schizzinosi, puoi darla a noi e mangiarti qualcos'altro se non ti piace.- esclama Addison ma nego sorridendo e inizio a mangiare. Sento lo sguardo di Chase addosso dall'altro lato del tavolo e ciò mi fa innervosire.

-Jaden, mi passi lo sciroppo d'acero?- chiede Nora. Jaden passa la farcitura alla mia amica e poi prende un'altra brioche.

-Jaden, ne hai mangiate cinque.- esclama Dixie.

-Ho fame.- risponde lui tornandosi ad ingozzare.

-Cassidy perché hai la faccia stanca?- chiede all'improvviso Chase. Io mi giro con i nervi a fior di pelle e lo guardo male, per la prima volta, oserei dire.

-Niente che ti riguardi, Chase.- rispondo non alterandomi, non dandogli soddisfazione.

Jaden mi stringe la mano. Voglio davvero bene a Jaden, non saprei come gestire Chase senza di lui, forse non saprei come gestirmi, senza di lui.

-Chase mi passi il succo d'arancia- chiede Nora che si é seduta accanto a me.

-Dove hai preso questo pigiama, é morbidissimo!- chiede Jaden al mio orecchio.

-Era della sorella di mio padre, adoro questo pigiama.- spiego.

Neanche il tempo di dirlo che il pigiama viene sporcato dal succo, fuoriuscito dalla bottiglia che Chase ha spinto.

-Chase! Che cazzo di problema hai? Dimmelo per favore! Cosa non ti va a genio di me? Cosa? Sei fidanzato con Charli come tanto ci tieni a far sapere? Allora per piacere pensa a lei!- urlo alzandomi e correndo in bagno.

-Cazzo Chase potevi risparmiartela questa!- esclama Nora correndo verso di me.

Nel giro di dodici ore sono di nuovo nel bagno a piangere.

-No, Cassidy.- dice Nora abbracciandomi.

-Era l'ultima cosa che possedevo appartenente alla famiglia di mio padre. Aveva ancora l'odore di mia zia, ora devo vedere se riesco a recuperarlo dato il tessuto pregiato. Io non voglio vivere così cazzo!- urlo in lacrime.

Chase ha rovinato due cose: L'ultimo ricordo di un lato della mia famiglia e la mia pazienza. Non immaginavo la vita in California così.

[...]

-Jaden, non lo perdonerò, basta.- dico finendo di tracciare la linea dell'eye-liner.

Jaden si stende sul letto ed io assieme a lui.

-Non diventare mai come Chase, ti prego.- lo supplico.

-Non so perché stia facendo così, ho visto Charli cacciare una lacrima a tavola, non credo sia molto felice.- dice bevendo un milkshake.

-Ci credo, con un soggetto così.- esclamo finendo il trucco. -Andiamo a pranzo?-

-Scendiamo.- esclama Jaden.

LOVE UNDER THE SAME ROOF|| Chase Hudson - sospesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora