Alex e Noah si ritrovarono al Luna park per passare la serata insieme e stavano aspettando il terzo amico per iniziare la serata.
<<A quanto pare stasera dovrò fare il terzo incomodo>>
<<Ma taci...e poi perché pensi che succederà qualcosa fra me e lui?>>
Noah mise una mano sulla spalla del suo amico e lo guardò dritto negli occhi.
<<Perché...ti conosco amico mio...>>
<<Uh...ma dai...sta tranquillo...non succederà nulla>>
<<Pff...>>
<<Aaa piantala e abbi fiducia in me>>
<<Oh guarda c'è Victor>>
Alex sobbalzò sentendo il suo amico pronunciare quel nome mentre con lo sguardo cercava il viso della persona che stava aspettando e non appena lo vide il cuore iniziò ad andare più veloce.
Cos'è questo...?
Mi sento così strano...<<Ciao ragazzi!>>disse il ragazzo rivolgendo uno splendente sorriso ai due ragazzi.
<<Ciao...Vic>> disse Alex cercando di nascondere il più possibile l'imbarazzo dal quale era stato improvvisamente travolto.
Ale riprenditi...
Ma che tu succede? Non sei così!
Datti una calmata e torna normale!Il corvino si schiarì la voce e alzò lo sguardo verso il ragazzo dai capelli bianchi raccogliendo tutto il coraggio di cui aveva bisogno.
<<Andiamo a fare un giro?>>
Victor annuì senza troppi problemi.
Aveva notato che il corvino era diverso dal solito. Lo vedeva più agitato, più imbarazzato.L'altra volta era più tranquillo con me...che strano...
La serata passò più velocemente del previsto. Dopo vari giri su giostre, zucchero filato ecc decisero di fare un ultimo giro sulla ruota panoramica.
<<Solo due persone alla volta>> disse il proprietario della giostra prima di far salire i ragazzi.
<<Ale, Vic andate voi due...io vi aspetterò qui...tanto non volevo neanche fare il giro>>
Alex si girò verso l'amico. Sapeva cosa aveva intenzione di fare e purtroppo ci stava riuscendo.
Se non vado Vic penserà che non voglio stare da solo con lui e io non voglio che lo pensi perché mi piace-
Cioè mi piace stare da solo con lui-
Cioè mi piace la sua compagnia
OH CAZZO QUANTO PROBLEMI
FANCULO FACCIAMO STO CAZZO DI GIROIl corvino prese per mano il ragazzo e lo fece sedere all'interno della cabina.
Si sedette accanto a lui tenendo lo sguardo fisso sul pavimento.<<Uhm...Ale...mi spieghi che ti prende oggi?>>
<<Ah? A me? Niente niente>>
<<Mi sembri strano->>
La ruota prese a muoversi portando i ragazzi in alto lentamente.
Entrambi erano impegnati a guardare il panorama. La città era tutta illuminata. La luce della luna risplendeva magnificamente nel cielo stellato.
Il corvino continuava ad ammirare la luna e il panorama fino a quando il suo sguardò si posò sul ragazzo accanto a lui.
Aveva i capelli scombinati a causa del vento, quel sorriso che illuminerebbe qualsiasi viso spento, e negli occhi azzurri aveva il riflesso della luna.
È così bello da sembrare un sogno.
Sembra così surreale.
Sembra così impossibile.Mi sembra a impossibile che tu sia qui con me.
Sei una cosa troppo bella mi perdo a guardarti.A quel punto Alex non aveva più autocontrollo. Era come se quel ragazzo avesse lanciato su di lui uno strano incantesimo.
O forse era solo cupido che aveva lanciato un'altra delle sue maledette frecce.<<Vic...>>
Il ragazzo dai capelli bianchi si girò verso di lui continuando a sorridere innocentemente ma Alex, accecato da quello strano incantesimo, lo prese per il polso avvicinandolo a se tanto da far incontrare le loro labbra in un dolce e caldo bacio.
Entrambi si lasciarono andare, scivolando l'uno sulle labbra dell'altro.
Ora che Vic era più vicino il corvino riuscì finalmente a sentire quel profumo di cui si innamorò all'istante.
Quel bacio continuò fino a quando i due non è vero più fiato in corpo. Si sta carino guardandosi l'uno negli occhi dell'altro arrossendo poco dopo.<<Vic io...>>
Alex distolse lo sguardo imbarazzato e Victor gli accarezzò il viso con la mano. A quel contatto il corvino spalancò gli occhi sorpreso per poi tornare a guardare nei suoi occhi che sembravano diamanti.
<<Io...io...TI AMO!>>
Vic sembrava leggermente sorpreso da quelle due parole ma subito dopo sorrise felice sapendo che la persona di cui si era innamorato ricambiava.
Di tutta risposta Vic lo abbracciò stringendolo a sé mentre una piccola lacrima correva lungo la sua guancia.
<<T-ti amo anche io Alex...>>
Prima che se ne potessero rendere conto il giro era già finito e loro tornarono a terra.
Alex cercava la mano di Victor e lui lo guardò arrossendo leggermente.
Scesero dalla giostra mano nella mano guardando Noah che ancora aspettava.Non rimase sorpreso nel vedere quei due mano nella mano.
<<Che ti avevo detto io?>> sussurrò Noah nell'orecchio del corvino che ripose con un'occhiata minacciosa.
<<Beh direi che i nostri sentieri si separano qui per adesso...il nostro tempo insieme è scaduto...devo tornare a casa o mia madre mi prenderà a ciabattate...ci vediamo a scuola ragazzi>>disse Noah congendandosi e andando in direzione di casa sua.
L'ha fatto ancora? Non ci credo
Mi ha lasciato di nuovo solo-
Vabbe alla fine ha fatto bene-Alex prese un respiro profondo cercando di rilassarsi.
<<Vic vieni con me>>
<<Va bene>>
I due andarono in un posto che conoscevano in pochi ma era davvero un bel posto. Non molto lontano dal parco c'era un lago che veniva attraversato da un ponte ma purtroppo la strada per arrivare al ponte venne chiusa così nessuno utilizzò più quel ponte per molti anni. Di solito Alex ci andava quando voleva stare da solo, era un posto abbastanza tranquillo.
La luna si rifletteva nell'acqua insieme alle stelle che ancora brillavano nel cielo notturno.
A Vic gli si illuminarono gli occhi vedendo quel panorama e ad Alex ancora di più vedendo i suoi occhi brillare.
<<Ti piace?>>
<<Si!>>disse il più piccolo affacciandosi dal ponte e guardando nello specchio d'acqua.
Alex si mise accanto a lui guardandolo con la coda dell'occhio e sorridendo.
<<Vic...>>
<<Mh?>>Vic si girò verso di lui con i suoi capelli leggermente mossi dal vento. Dio quanto amavo vedere i suoi capelli in quel modo.
<<Vuoi essere il mio ragazzo?>>
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[𝐈𝐧 𝐚𝐧𝐨𝐭𝐡𝐞𝐫 𝐥𝐢𝐟𝐞]
Romance"A volte mi chiedo se l'amore è davvero forte quanto dicono. Chissà cosa è capace di fare" Questa storia contiene racconti di autolesionismo. Se siete sensibili vi prego di non segnalare e semplicemente non leggere. Grazie.