Capitolo 3

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Mi staccai dall'abbraccio di Pierre e notai che tutti ci stavano fissando abbastanza perplessi, così decisi di prendere parola e presentarmi per bene "Ciao a tutti io sono Beatrice, Beatrice Antonelli per la precisione" finì sorridendo "Il cognome non mi è nuovo, sei imparentata con qualche pilota italiano??" mi domandò Carlos curioso "In realtà si, sono la sorella di Niccolò Antonelli, gareggia in moto3" "E anche sorella mia e di Vic" aggiunse dopo poco Max. Vedendo tutti perplessi decidemmo di raccontare tutto, d'altronde erano stati chiamati con tanta urgenza apposta. Decisi di perdere coraggio e ri portare le esatte parole di Sophie la mamma di Max e Victoria non che anche mia mamma "Vedi Bea, io sono la tua mamma biologica, ti dovetti dare in adozione per più motivi, il primo ovvero il più importante fu che mi separai da tuo papà in quell'anno solo che battagliammo molto per la tua custodia, onestamente non so perché tuo padre se possiamo definirlo tale ti volesse con se dato che il suo pupillo al tempo fosse ed è ancora oggi Max. In secondo luogo prima della separazione iniziò a picchiare me e poi passò a voi, io cercai di spiegarlo al giudice ma fu irremovibile così ti strapparono da noi per poi portarti in Italia, ti abbiamo cercato per tanti anni, ma fu complicato perché non si sa come qualcuno fece sparire i tuoi documenti, tu risultavi non segnata all'anagrafe e quindi risultava che tu non fossi mia figlia, ma dopo così tanto tempo ti abbiamo trovato" finì il discorso con le lacrime agli occhi e notai le facce sconvolte degli altri ragazzi "Okay, questo non me lo aspettavo. Beh benvenuta in questa pazza e allargata famiglia che è la formula uno" concluse Daniel alzandosi e venendomi ad abbracciare. "Ora però ci spiegate come vi conoscete voi due" disse Alex confuso indicando prima me e poi Pierre "Okay non c'è molto da dire in realtà, ci conosciamo da cosa 7/8 anni?" iniziò il francese "Ci conoscemmo in spiaggia sulla Costa Azzurra, io le lanciai per sbaglio una pallonata addosso e così diventammo migliori amici, negli ultimi tempi abbiamo perso un pochino i rapporti dato quello che io faccio e lei con la scuola non può di certo seguimi sempre in giro per il mondo dato che lo fa già con suo fratello, è il mio cupido personale in quanto mi ha fatto mettere insieme a Caterina ormai quasi 3 anni fa e le sarò sempre grato per questo" concluse lui sorridendomi. "Okay, tutto molto dolce ma che ne dite di andare a una festa? So di un locale in cui suonerà Martin Garrix e vorrei andarci per festeggiare l'arrivo della mia sorellina" disse ridendo mio fratello, "per me va più che bene, amo la musica che fa Martin e poi è da un po' che non lo vedo" tutti mi guardarono perplessi ma non fecero domande così dato che si erano fatte le otto decidemmo di ordinare una pizza e di mangiare tutti insieme.

*Due ore dopo*

Feci partire la videochiamata di gruppo e sullo schermo mi apparvero Nala e Vi pronte per consigliarmi un'outfit per la festa "Ragazze io volevo optare per questo outfit, però mettere le scarpe basse perché con gli stivali muoio per ballare" dissi prendendo il cellulare e mostrando la foto alle ragazze (foto nei media) "okay decisamente si, metti le scarpe basse se no col cavolo che reggi tutta la sera come quando sei qui in Italia" mi disse Nala ridacchiando "per il trucco invece??" si fece curiosa Vivien "avevo pensato a qualcosa di leggero e non tropo pesante, non sono a Cattolica dove mi conoscono tutti, sono a Montecarlo ed è pieno di gente ricca da far schifo" finì io mentre spostai il pc in bagno e iniziai a truccarmi,  le ragazze mi raccontarono di quello che avevano combinato in questi due giorni di assenza così tra le chiacchiere finì di prepararmi e le salutai augurando loro una buona serata, scesi le scale di casa e notai che all'ingresso c'erano già i piloti in aggiunta mia sorella, Caterina e la ragazza di Alex che scoprì chiamarsi Lily; "oddio sono in ritardo?" chiesi nel panico, ma dopo un cenno negativo da parte di tutti uscimmo di casa per andare al locale.

Lando's pov

"Amico la bava" mi sussurrò Daniel appena Beatrice scese le scale "non ho la bava cretino" dissi arrossendo più che mai "si e io e Max non stiamo mica insieme da 2 anni nono" mi fece lui il verso, decisi così di stare zitto e  seguire tutti fuori dalla casa dell'olandese. Circa venti minuti dopo fummo dentro ad uno dei locali più famosi di Montecarlo, grazie al cielo eravamo riusciti a prenotare un tavolo se no non ci saremmo seduti mai, a destarmi dai miei pensieri fu proprio la bionda italiana "okay ragazzi, io e le ragazze andiamo a prendere da bere ci vediamo dopo" e con queste parole sparirono dalla nostra vista. "Spero che Cate non faccia bere troppo Bea perché non ho voglia di fare la notte al pronto soccorso" disse dopo poco Pierre sbuffando, Max sbiancò subito manco avesse visto un fantasma "cosa stai dicendo Pierre? mia sorella beve? ma è piccola! E sopratutto minorenne!" al che il francese scoppiò a ridere "Max non sarà questo a fermare tua sorella dal bere, di solito finisce al pronto soccorso non perché sta male ma perché combina qualche disastro e si fa male" concluse scrollando le spalle, ad un tratto sentimmo un cambio drastico della musica, ci girammo verso la postazione del dj dove al posto dell'olandese vedemmo Beatrice "Ma che cazzo?" esclamò perplesso Carlos dando vita ai pensieri di tutti quanti "ora si che ci si diverte" disse ad un certo punto una voce sconosciuta alle nostre spalle, così mi girai e vidi Martin sorridere a tutti e andare a salutare un Daniel sorridente e un Max abbastanza sconvolto. "Ma tu come la conosci scusa?" domandai forse troppo frettolosamente io, "oh la mia principessa l'ho conosciuta circa tre anni fa, fui chiamato da suo fratello per suonare a una sua festa e siamo amici dall'ora. E' da circa un annetto e mezzo che le ho insegnato a mixare le canzoni, ogni volta che devo creare qualcosa di nuovo la video chiamo per farle sentire il pezzo e decidere cosa fare di conseguenza, è anche grazie a lei che sto con Dilara da un anno a questa parte" sorrise lui "Quindi mia sorella fa da cupido a tutti?!" disse Max sorridendo "Si, peccato però che lei non stia con nessuno, è una ragazza stupenda che si merita solo il meglio dopo tutto quello che ha passato nella sua vita" a queste parole l'olandese si tappò la bocca e sgranò gli occhi, sotto gli sguardi a tratti stupiti a tratti perplessi di tutti "Merda questo non dovevo proprio dirlo, meglio che torni in postazione così che bea possa tornare a ballare con le ragazze".

Spazio autrice:

Sono viva si, scusate la lunga assenza ma oltre ad essere a corto di idee e imballata con la scuola non avevo un computer e scrivere dal telefono non è proprio la cosa più comoda che ci sia.

Un destino già scritto ||Lando Norris|| {IN PAUSA}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora