just friends...right?

Capitolo 23

(Jo)

"Dimmelo" dice hero dolcemente. Il mio primo istinto dice di dirgli che è fuori di testa e che siamo solo scopamici. Ma no. Non voglio più negare quello che sento per hero. Lo voglio. Vederlo così vicino ad elle mi ha scatenato qualcosa dentro, è mio e non voglio condividerlo con nessun altro.
"Bene, hai ragione. Non mi piace il pensiero che tu stia con lei...o con qualcun'altro" ammetto finalmente con un tono leggermente possessivo. Sorride mentre alza le mani per accarezzarmi le guance, e sporgendosi in avanti mi bacia teneramente le labbra, così teneramente che mi viene da piangere. "Vedi? Non è stato così difficile vero?" Sorride contro le mie labbra. "Hero.." gemo spingendolo leggermente e facendolo ridere. "No, seriamente jo, devi sapere che io sono sempre stato tuo. Solo tuo" mi dice seriamente. "Che cosa significa ora questo hero?" Chiedo nervosamente temendo la risposta. "Per prima cosa, devi essere sincera con me piccola. Io ti ho detto che sono tuo, ora ho bisogno che tu mi dica che sei mia, solo mia. Non ci sarà nessun altro josephine" "jack" sussurro, ricordando all'improvviso il ragazzo per il quale sono venuta fin qui. "A proposito di lui, devi scegliere piccola o me o lui. Ho fatto del mio meglio per controllarmi da non tirargli un pugno in faccia ogni volta che ti tocca" dice a denti stretti, stringendo la mascella "ma.." comincio a dire "niente ma jo. Sono stanco di essere sempre la seconda scelta. Se scegli jack, allora tra noi finisce qui" mi interrompe guardandomi con così tanta intensità che mi constringe ad abbassare lo sguardo. "E se scelgo te...cosa significherà per noi?" Chiedo, la mia voce quasi in un sussurro. Il mio cuore batte così forte che potrebbe sentirlo. Se dice le parole che voglio sentire allora è fatta. "Se scegli me, sarai tutta mia e io tutto tuo" il mio cuore si scalda ma queste non sono le parole che voglio sentire "sai cosa voglio hero, dimmi cosa voglio sentire" alzo gli occhi per incontrare i suoi, sfidandolo silenziosamente. "Non riesco a leggere la tua mente piccola, dimmi cosa vuoi e te lo darò cazzo" ribatte. "Hero te non vuoi quindi è inutile, ti conosco" dico scuotendo la testa. "Cazzo dimmelo!" Scatta impaziente "voglio una vera relazione hero. Ciò significa che se scelgo te, mi aspetto che ti inpegni con me e io con te. Lo so può sembrare stupido per te ma..." "lo voglio" mi interrompe sorridendo "cosa?" Chiedo sbattendo rapidamente le palpebre. Ho sentito bene? "umh come posso dire...non l'ho mai fatto prima" ridacchia nervosamente, massaggiandosi la nuca e guardandomi imbarazzata. "Vuoi essere la mia ragazza?" Chiede timidamente, il suo viso rosso come un peperone. Posso sentire il mio cuore balzare in gola alle sue parole. È tutto ciò che volevo sentire. "Hero io.." sono interrotto da una serie di colpi alla porta e sia io che hero ci giriamo verso di essa. "Tempismo perfetto" geme hero di frustrazione "chi è?" Chiede ad alta voce. "Sono jack" dice la voce dall'altra parte della porta. Perfetto....semplicemente perfetto! Hero apre la porta e jack entra spingendo hero da parte e cammina verso di me deciso. Non c'è traccia del suo sorriso affascinante ma sembra ferito e un pò arrabbiato. Oddio lui lo sa? "Jo stai bene? Cosa sta succedendo? Ho cercato di contattarti per un'ora!" C'è un accenno di accusa nel suo tono di voce mentre si china verso dove sono seduta. Non riesco a trovare la mia voce, mi sento in colpa. Percependo la mia incapacità di parlare si rivolge a hero "cosa sta succedendo amico?"

(Hero)

Sento il forte bisogno di dirgli cosa abbiamo parlato io e jo prima che arrivasse nel momento peggiore, ma non spetta a me. Rivolgendo lo sguardo a jo, la chiamo in silenzio per dirlo a jack, supplicandola con gli occhi. Ma lei scuote la testa.
Sta scherzando? So che stava per dirmi di si prima. Cavolo, mi ha praticamente detto che mi vuole tutto per sè e che sarebbe tutta mia se sono disposto a impegnarmi con lei in una vera relazione. Quindi perchè ora fa cosí. "Jo.." dico a voce bassa piena di avvertimento. "Hero per favore, non è il momento" singhiozza. Cazzo sta piangendo. "Che diavolo sta succedendo?" Jack alza la voce confuso e frustrato mentre guarda me e jo. "Allora quand'è il momento giusto? Non puoi rimandare sempre jo. Io ho già detto tutto, ora tocca a te. Cazzo decidi josephine!" Quasi urlo ignorando jack. Il mio cuore si spezza vedendo jo sussultare alle mie parole. "Non osare parlarle così amico!" Dice jack improvvisamente rosso in faccia. "Jack per favore" grida jo, sollevandosi dal letto e afferrando jack per un braccio tirandolo a sè. Ma che diavolo? Fisso la sua faccia rigata di lacrime, poi giù fino alla sua mano avvolta al suo braccio come se fosse la sua vita. Sento mancarmi il respiro. Non sopporto più guardarli, quindi mi giro e afferro la mia borsa da calcio sul pavimento e mi precipito fuori dalla stanza sentendomi una merda completa. Le ho dato il mio cuore, le ho dato quello che voleva e le ho chiesto di essere la mia ragazza e ha ancora scelto jack. Proprio quando pensavo di non essere più felice di quando ha detto che mi voleva per sè, proprio quando pensavo che finalmente cazzo, finalmente era mia, mi viene portata via così. Non avrei dovuto aprire quella maledetta porta. Avrei dovuto sbattere la porta in faccia a jack mentre ero lì. Rido amaramente per l'ironia di tutto questo...