I'm Good ~ Traduzione

Tre

Jin – Epiphany

Avevo parlato a Chanyeon di questo piccolo biondo.

Era un amico esterno, che in più era omosessuale.

Si è mostrato indignato. E poi alla fine deluso.

Vedere che i gay erano sempre così poco accettati, sempre così tormentati.

Mi ha inseguito confessato di essere deluso di me. Che io non agivo, che lasciavo fare. Che guardavo solamente con le mani in mano.

Il suo sguardo deluso mi ha semplicemente spezzato il cuore, mi sentivo come un bambino che era stato rimproverato.

Mi ha solo detto che non sapevo chi fosse, che dietro il gay c'era sicuramente qualcuno. Che non era un semplice gay, che tutto quello che gli dicevano lo toccavano e soprattutto, lo conducevano sicuramente a delle idee oscure.

Mi ha spiegato di aver visto questo lui stesso. Che non contavano il numero di volte che aveva pensato al suicidio. Poi dopo un lungo silenzio, mi aveva confessato di essersi tagliato. Mi ha mostrato le sue cicatrici e vedevo nel suo sguardo un grande passo nella nostra amicizia.

Mi ha spiegato di esserci uscito grazie a Baekhyun, che ha denunciato i molestatori al consulente scolastico.

E poi mi ha detto questa frase, che ha avuto Il dono di farmi arrabbiare.

《Non tutti ne usciamo, non tutti abbiamo un Baekhyun per salvarci. Io non sarei qui senza di lui. Non ti chiedo di uscire con lui, ma ti supplico sii il suo Baekhyun》

Non ho mai avuto così tanta vergogna di me stesso. Mi sono sentito sporco, malvagio come i suoi molestatori.

Volevo agire.

Avevo davvero voglia di agire.

Ma la paura restava dominante e mi impediva di fare qualcosa.

Allora stavo zitto per un attimo, smettevo di parlarne con me stesso.Ignoravo i pugni che incassava. Ignoravo le sue occhiaie, la sua felpa sporca del suo sangue, le sue lacrime, le sue gocce di sudore quando i suoi molestatori si avvicinavano.

Ignoravo tutto.

Avevo imparato a dimenticare. A non essere un testimone. Stavo scappando, ancora. Non volevo più intervenire.

Pensavo innanzitutto a me e alla mia reputazione.

Mi ripugnavo.