Sword Art Online - Flame

Capitolo 3

8 Novembre 2022 - Pomeriggio

Stavamo correndo da un po' inseguendo due cinghiali. Ad un certo punto acceleró, pare si fosse annoiata a stare dietro di me. Facevo veramente fatica a seguirla. Si fermò d'improvviso ed io con lei, strusciando leggermente i piedi in terra. Apparve automaticamente il sistema Life Point, significa che eravamo entrati in combattimento. Finalmente combattiamo i cinghiali, pensai.

Corri più velocemente che puoi verso la città, avvisa Joe che abbiamo trovato la porta.
Cosa? Non c'è nessuna porta qui.
Dietro la cascata, idiota! Vai in città prima che sia troppo tardi! Non possiamo scappare entrambi, lo sai!

Effettivamente dietro di me c'era una grossa cascata che finiva in un piccolo lago. Giusto davanti alla cascata si erano fermati i due cinghiali, dietro di loro si avvicinava una figura grande e grossa. Era un cinghiale sui 3 metri con una sorta di corno sulla punta della fronte. Ci ero arrivato, il boss del primo piano.

È quasi uscito del tutto, scappa e muoviti. Ora. Niente storie.

Disse con aria seria ed autoritaria. Mi girai velocemente verso i cinghiali, estraendo la spada.

Vuoi capire che potremmo morire?
Si, lo so.. ti toccherà morire insieme a me allora Agata.

Ero molto deciso, ma allo stesso tempo avevo tantissima paura. Quasi mi tremavano le gambe.

Allora, ascoltami bene.

Pareva si fosse decisa ad accettare il combattimento. Era chiaramente intenzionata a vincere, aveva un piano.

Mentre io distraggo il bestione, e non parlo di Joe, tu distruggi i due piccoloni. Dovresti farcela, e ancora meglio, insieme dovremmo riuscire ad accedere al secondo piano ammazzandolo.

La ascoltai attentamente, non ero sicuro di potercela fare contro quei due, al mio livello. Mentre parlavamo il cinghiale più grosso carico contro di noi, ed Agata lo blocco con la spada, proprio sul suo corno. Quello era il via. Iniziai a correre velocemente verso il cinghiale a sinistra della cascata, mentre quello alla mia destra mi si gettò addosso. Invece di pararmi gli puntai la spada, non fece in tempo a fermarsi e in pochi secondi la mia spada era nella sua testa. Si smaterializzò lasciando delle particelle rosse. Il secondo fece lo stesso prendendomi di sprovvista. Mentre cadevo in terra notai Agata alle prese con il cinghiale madre, leggermente in difficoltà. Un occhiata alla barra dei Life Points che era scesa di pochissimo e rotolai subito verso sinistra, facendo un balzo sul cinghiale. Mirai alla schiena, la discesa fu troppo veloce e per lui era impossibile evitare il mio colpo, fece la fine del compagno. Attirai l'attenzione di Agata che si affiancò a me. Ci guardammo per pochi secondi negli occhi.

Facciamolo.
Facciamolo.

Eravamo diventati una sola cosa, iniziammo a correre contro il cinghiale, urlando.