Quanto È Profondo il Tuo Amore?

Capitolo 6

La cosa si è risolta molto velocemente lasciandomi piena di dubbi.

Nessuno mi ha spiegato bene chi sia questo Mike ma Taylor e il resto dei ragazzi hanno cercato di tranquillizzarmi dicendomi di non preoccuparmi e che loro si sarebbero occupati di lui.

Taylor è sempre stato protettivo nei confronti miei e di Amber. A volte è odioso ma è un cugino perfetto.

-"Ragazzi domani c'è una festa al Nightclub ci andiamo?" chiede Nash.

Il Nightclub è una discoteca che c'e in centro.

-"Si" rispondo gli altri.

-"Devo prenotare il tavolo, in quanti siamo? 12 come al solito?"

-"No io non posso venire." Intervengo

-"Perchè?" chiede Nash

-"Devo andare al compleanno di una mia amica al pub che c'e qui dietro. E poi dubito mi farebbero entrare in discoteca non ho nemmeno 16 anni." Dico.

-"Michelle penso che stai scherzando. C'e sei la figlia dei Collins puoi fare ciò che ti pare. Nessuno può dirti niente Michelle." Dice Nash.

-"Bhe si, può darsi ma io devo andare al compleanno di questa mia amica."

Mi ha invitato quando ancora ero in Italia. Si chiama Jenniffer e non è tanto simpatica con le altre ragazze.

-"No, non ci andrai." Mi ordina Cameron.

Spero stia scherzando.

-"Ehm,bello...mettiamo in chiaro due cosette: non prendo ordini da nessuno tanto meno da te e non vedo quale sia il problema perché non dovrei andarci." Gli rispondo.

-"Michelle, quel pub è terribile. È pieno di falliti e delinquenti." Si intromette Natalie e tutti annuisco.

-"Ok, non ci andrò." Acconsento e sbuffo.

Quando noto che sono le 23:30 e mi rendo conto di dover tornare a casa, saluto tutti e Taylor insiste sull'accompagnarmi ma Cameron si intromette dicendo che mi avrebbe accompagnata lui.

All'inizio rifiuto le proposte di entrambi ma poi cedo e mi faccio accompagnare.

-"Non farti strane idee, era solo perchè è tardi e Mike potrebbe essere in giro, non pensare che mi interessa di te."

-"Carissimo non ti ho obbligato potevo tornare benissimo da sola e per quanto riguarda Mike, non preoccuparti so difendermi anche da sola."

-"Che caratterino, mi spieghi perché devi essere sempre così scontrosa?"

-"Io non sono scontrosa, cioè con te si, perchè mi stai sul cazzo, ma in generale non lo sono."

Ignora quello che gli dico e se ne esce con un: "Siamo arrivati" appena siamo davanti casa mia.

-"No ma perché lo dici?" Chiedo ironica e aggiungo -"Forse perchè è il cancello di casa mia."

Mi guarda male roteando gli occhi, si avvicina e mi stampa un bacio sulla guancia per infastidirmi.

-"A domani bambolina." Dice per infastidirmi ancora di più.

-"Dallas,mi chiamo Michelle." puntualizzo chiamandolo anche io per cognome per infastidirlo.

****

-"Michelle alzati!! sono le 15:00 fino a quando vuoi dormire?" Mi urla mia mamma.

-"Okay, ora mi alzo." Sbadiglio.

Non ho dormito tutta la notte e ora probabilmente ho un'aspetto di merda.

Entro in bagno mi guardo allo specchio e butto un urlo.