Quanto È Profondo il Tuo Amore?

Capitolo 13

-"Ti piace questo posto?" Mi urla nell'orecchio Melanie.

Siamo in un locale o club o comunque in un posto in cui la musica è troppo forte.

-"Fantastico." Dico roteando gli occhi.

-"Eh dai, divertiti." Risponde scocciata.

-"Io mi diverto ma se per parlare devo gridare nell'orecchio, allora vado a trovare la nonna."

Nel frattempo si avvicina una ragazza che dovrebbe lavorare qui, Melanie la guarda e si rivolge a lei: "Cosa vi porto ragazze.?"

-"Un sex on the Beach,per favore." La ragazza annuisce e si gira verso di me.

-"Un Mojito, Grazie." Dico.

-"Ve li porto subito." Sorride andando via.

Dopo pochi minuti c'e li porta e Melanie beve tutto ad un sorso.

-"Devi fare il terzo superiore vero?" Chiede.

-"Si,tu il quinto giusto?"

-"No,mi hanno bocciata una volta quando ancora vivevo a Los Angeles."dice e si mette a ridere.

Mentre parliamo mi arriva subito un messaggio così prendo subito il cellulare per leggerlo.

*Cat: Michellina,come stai? Che fai?*

*Io: Sono in un club o locale non so bene, sono con una ragazza che ho conosciuto qui e c'e un figo davanti a noi."

*Cat: FOTO. ORA.*

*Io: dammi due minuti.*

-"Michelle si può sapere cosa stai facendo?" Mi chiede Melanie mentre cerco di fare la foto al ragazzo figo avanti a noi.

-"Una mia amica mi ha chiesto una foto del ragazzo figo che c'e avanti qua."

-"Non farti vedere mi raccomando.."dice come se io non lo sapessi .

Tolgo il volume in modo che non si senta e inquadro il ragazzo.

Appena schiaccio il tasto, il ragazzo viene illuminato.

Oh merda.
Oh cazzo.
Che figura di merda.
Il flash.

Il ragazzo si gira e mi sorride mentre io vorrei essere risucchiata da un vortice.

Rimango immobile ancora con il telefono in mano e con la faccia probabilmente tutta rossa.

Melanie ha la mano sulla faccia e con un'espressione del tipo:"Dio perché mi fai conoscere certa gente!, che figura di merda."

Vedo il ragazzo pagare io conto e alzarsi con i suoi amici.

NO.

Perchè sta venendo verso di noi?

No no no no ti pregoo.

-"Eii." Dice

No no io non gli rispondo,sperando che così se ne vada...

-"Ciao." Sorride Melanie.

Stai zitta Melanie. Ignoralo.

-"Credo che la foto di prima non sia venuta molto bene, la rifacciamo tutti insieme.?" Chiede sorridendo.

Aiutooo🤯

Ma anche no.

Sto per morire dall'imbarazzo.

-"Certo la facciamo col mio telefono." Risponde Melanie e mi fulmina con lo sguardo.

Ci mettiamo davanti alla fotocamera e Melanie scatta.

-"Perfetto,ci si vede in giro ragazze." Dice sparendo dalla nostra vista.

Ma speriamo di no.

Chiamiamo la ragazza per il conto ma lei ci dice:"Il ragazzo con cui avete fatto la foto, ha pagato il vostro conto."

Peggio di così poteva andare?

-"Michelle spero di non rivederlo mai più." Dice Melanie.

-"Pure io credimi."

-"Che ci fanno due belle ragazze come voi tutte sole?" Chiede un ragazzo avvicinandosi.

Ci mancava solo questo.

Melanie sorride mentre io non so per quale motivo lo guardo con disprezzo.

-"C'e ne stavamo andando." Sorrido falsamente alzandomi.

-"Vi va di venire con noi in discoteca per divertirci un po?" Indica i suoi amici.

-"No, mi dispiace frequentiamo solo persone di un certo livello." Gli dico finendo il contenuto nel mio bicchiere.

Lui alza le sopracciglia e senza dire una parola se ne va.

-"Michelle che antipatica che sei,era così carino."

-"Voglio vedere come sarà carino quando ti porterà a letto."

-"Ma si vedeva che era un bravo ragazzo."

-"Si, a letto forse."

-"Sei un caso impossibile." Si lamenta mentre io roteò gli occhi facendogli segno di alzarsi e di tornare a casa.

Dopo 10 minuti che camminiamo per le strade piene di gente Melanie mi chiama:"Michelle."

-"Mmh..Dimmi."

-"Ci siamo perse."

No io non lo accetto.

-"Cosa CAZZO significa che 'ci siamo perse' ? Hai detto che ricordavi questa cazzo di strada." Sbotto un po arrabbiata.

Lei abbassa la testa e dopo pochi secondi la rialza sorridendo.

-"Stavo scherzando." Scoppia a ridere.

Lo trova divertente? no,perché non lo è.

-"Insegnami ad essere simpatica come te." Ironizzo

Quando dopo mezz'ora,arrivo nella camera dell'hotel è tutto buio e non c'e anima viva.

Mia madre mi dice di non fare tardi e poi sono loro che stanno tutta la notte fuori.
Coerente direi.

Prendo il cellulare per mandare un messaggio a Melanie.

*Io: i miei non ci sono...scendi nella mia stanza a farmi compagnia?*

*Melanie: neanche i miei sono tornati...arrivo.*

Dopo 5 minuti sento bussare alla porta e io chiedo:"Melanie, sei tu?"

-"No, Carolina, la nonna dell'Afghanistan." Dice ironica.

Dovrebbe far ridere? Certo che le sue battute sono proprio terribili.

-"Che simpaticona." Dico aprendo la porta e alzando gli occhi al cielo,facendola entrare.