la nostra semplice vita || space valley celson ||

scoperte

"Ed ecco come si è svolto  il tutto...."

Conclusi io.

"Ooooh! Finalmente il genio si è accorto della lampada!"

Esclamò tone

"Cosa!?"

"Oh dai andiamo! Era evidente che tra voi due ci fosse molto più di una semplice amicizia...
Ogni sguardo, sorriso o gesto che fate traspare amore e supporto.
Credi che non abbia visto la gelosia che emanavano i suoi occhi quando ti ho abbracciato!"

Rimasi senza parole, non avevo dato mai importanza a queste piccole gesta.

È ovvio però che cesare sia etero...dato la sua forte attrazione per i club la sera.
e poi la gelosia è solamente frutto del nostro stretto rapporto....
No aspetta! Quale stretto rapporto?!...
Volevo dire.....della nostra amicizia.

Liquidai il discorso con un

"Si si certo! credici!"

E poi mi alzai velocemente dal letto per dirigersi in salotto, ma non appena la porta si aprì mi ritrovai faccia a faccia con il mio più grande dubbio.
***
Cesare's pov

Nelson si allontanò veloce ed io lo guardai fin quando anche solo l'ultimo dei suoi tanti ricci era sparito dietro ai cespugli.

Presi un grande masso da terra e lo tirai nel lago, increspando lo specchio perfetto che era, lo tirai con tutta la mia forza.

Non riuscivo a capire il perché di quella fuga improvvisata.
Ero confuso, più di quanto potessi immaginare.
Presi lo zaino e mi diressi verso casa, anche se la strada non mi era molto chiara.
Arrivai davanti il portone ed entrai in salotto...
Sentii delle voci...quelle di Nelson e di tonno.

"Oh dai andiamo! Era evidente che tra voi due ci fosse molto più di una semplice amicizia...

Molto più di un amicizia? Nelson è innamorato? È questa ragazza che causa in lui questo malincuore?

"Ogni sguardo, sorriso o gesto che fate, traspare amore e supporto.
Credi che non abbia visto la gelosia che emanavano i suoi occhi quando ti ho abbracciato!"

Gelosia? Chi è questa ragazza? Perché Nelson non mi ha detto niente?
E soprattutto perché tonno la conosce ed io no?

Faccio per aprire la porta ma in un attimo mi ritrovo davanti a Nelson che evidentemente stava uscendo.

"Cesare!?"

"Ehy....senti....dobbiamo parlare"

Esordii nell'intento di riuscire a scoprire chi fosse la fortunata

"No....cesare è meglio di no"

Mi spostò e poi disse

"Ciao ragazzi...vado a fare la spesa..."

Io e tonno ci guardammo confusi poi lui mi strinse in un suo braccio.
Mi rassicuró che presto Nelson mi avrebbe parlato, ma la paura di perderlo, infondo, non era ancora svanita.
***
Nelson's pov

Chiusi il portone e poi uscii di casa per cercare di trovare almeno un po' di libertà in quel giorno maledetto.
Tutto mi si ritorceva contro, e non facevo a meno che pensare a Cesare, ai suoi capelli castani, hai suoi occhi dorati e luminosi come il sole, alle sue labbra morbide e dolci anche con il freddo e all'inevitabile conclusione di esserne effettivamente innamorato...
Ero innamorato del mio migliore amico.... e di sicuro non era una cosa buona.